Tecnologie innovative di energia rinnovabile terrestre e offshore e loro integrazione nel sistema energetico
29 Set, 2020 alle 16:09 - Bando Chiuso

Horizon 2020 – Identificativo chiamata ID: LC-GD-2-1-2020– Area di interesse: costruire un futuro a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima (LC) – Tipo di azione: Azione di ricerca e innovazione RIA , azione di innovazione IA
Apertura: 22 settembre 2020- Scadenza: 26 gennaio 2021 17:00:00 ora di Bruxelles
Per decarbonizzare l’Europa, le energie rinnovabili terrestri e offshore devono diventare la principale fonte di energia, mantenendo la stabilità e la resilienza del sistema energetico europeo.
Dato che l’argomento contiene due sottoargomenti, la sfida specifica per il primo, riguardante lo sviluppo delle tecnologie di energia rinnovabile terrestre e la loro integrazione nel sistema energetico, include in particolare quanto segue:
I sistemi basati su energie rinnovabili per il teleriscaldamento e teleraffrescamento (DHC) e per la cogenerazione di calore ed energia (CHP) possono svolgere un ruolo chiave nell’integrazione del sistema energetico e dare un contributo significativo alla decarbonizzazione del sistema energetico.
La ricerca e l’innovazione sono necessarie per sviluppare i sistemi DHC e CHP basati sull’energia rinnovabile del futuro che siano sicuri, convenienti e resistenti alle fluttuazioni delle energie rinnovabili. Questi approcci innovativi dovranno tenere conto delle condizioni specifiche delle diverse regioni geografiche dell’Europa. Le soluzioni digitali possono essere un importante fattore abilitante per il funzionamento di reti DHC e CHP multi-sorgente.
Allo stesso modo, la sfida specifica per l’argomento secondario sulla dimostrazione di tecnologie innovative per consentire la futura diffusione su larga scala di energie rinnovabili offshore include in particolare l’adozione di tecnologie efficienti , convenienti e sicure che utilizzino risorse eoliche, solari, delle onde e / o delle maree, considerando il potenziale dei diversi bacini marittimi europei (Mar Baltico, Mare del Nord, Oceano Atlantico, Mar Mediterraneo e Mar Nero) deve comunque garantire l’efficienza dei costi e promuovere l’economia verde, proteggendo l’ambiente e la biodiversità e assicurando una transizione giusta; per questo sono necessarie tecnologie più efficienti, convenienti che garantiscano comunque un uso efficiente delle risorse delle materie prime, in particolare materie prime critiche.
Le proposte dovrebbero affrontare uno dei seguenti due argomenti secondari e indicare chiaramente quale argomento secondario è affrontato
Argomento 1 (Azione di ricerca e innovazione): Sviluppo di tecnologie per l’energia rinnovabile terrestre e loro integrazione nel sistema energetico.
I progetti dovrebbero sviluppare soluzioni innovative per sistemi di teleriscaldamento e / o raffreddamento o cogenerazione, che consentano di soddisfare una quota significativa o possibilmente totale della domanda di energia mediante la combinazione di diverse fonti di energia rinnovabile terrestre altamente efficienti. I progetti dovrebbero combinare almeno due o più fonti energetiche rinnovabili e / o due o più tecnologie energetiche rinnovabili. I carichi stagionali del DHC o giornalieri / stagionali del sistema CHP (ad esempio quando accoppiati a un processo industriale) e la disponibilità giornaliera / stagionale delle fonti energetiche rinnovabili devono essere adeguatamente presi in considerazione. I progetti dovrebbero valutare la sostenibilità delle soluzioni proposte in termini ambientali, sociali ed economici.
Per i sistemi DHC, si può prendere in considerazione l’integrazione di fonti di calore o freddo in eccesso altrimenti sprecato, nonché l’interfacciamento con le reti di distribuzione del riscaldamento o del raffreddamento esistenti. Per le soluzioni di cogenerazione, la capacità minima in termini di alimentazione dovrebbe essere di 2,5 MW e si prevede che l’efficienza elettrica vada ben oltre lo stato dell’arte. Dovrebbe essere affrontata l’ottimizzazione in termini di efficienza energetica e rapporto costi-benefici delle soluzioni proposte, nonché l’adattabilità ai sistemi esistenti per una varietà rappresentativa di condizioni di rete nell’UE. I progetti dovrebbero valutare la sostenibilità delle soluzioni proposte in termini ambientali, sociali ed economici e dovrebbero anche tenere conto delle esigenze degli utenti finali.
I progetti dovrebbero portare le soluzioni proposte a TRL 4-5.
Al fine di garantire un portafoglio equilibrato, sarà finanziata almeno la proposta di rango più elevato relativa a CHP e DHC, a condizione che raggiunga tutte le soglie.
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell’UE compreso tra 3 e 6 milioni di EUR consentirebbero di affrontare adeguatamente questa sfida. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedono altri importi.
Argomento 2 (Azione per l’innovazione): Dimostrazione di tecnologie innovative per consentire la futura diffusione su larga scala di energia rinnovabile offshore
I progetti devono dimostrare in mare innovazioni critiche in materia di energia rinnovabile offshore considerando l’efficienza, l’affidabilità, la scalabilità, la sostenibilità e la circolarità necessarie in tutte le aree del sistema di energia rinnovabile offshore, in particolare:
Sistemi di generazione di energia rinnovabile offshore : innovativi sistemi integrati offshore (galleggianti) eolici, ondosi, di marea e / o solari, su una sottostruttura galleggiante o a fondo fisso, considerando le diverse condizioni sottomarine e metoceaniche.
E / o
Infrastruttura di rete : dimostrazione dal vivo di tecnologie e sistemi innovativi in corrente continua (CC) e ibridi CA / CC come passo di supporto verso grandi reti ibride CC e CA / CC offshore (ad es. Sistemi multi-vendor Multi-Terminal HVDC (MT HVDC), convertitore di formazione di rete, raddrizzatori a diodi HVDC, convertitori multilivello modulari (MMC), interruttore automatico CC (DCCB); convertitore CC / CC e hub CC / alimentazione) e relativi sistemi di controllo e gestione; per le tecnologie di energia rinnovabile galleggiante: cavi dinamici innovativi inter-dispositivo / inter-array e connessioni a stazioni di conversione in mare o hub offshore.
Al fine di garantire un portafoglio equilibrato, saranno finanziate almeno la proposta di classificazione più alta relativa ai sistemi di generazione di energia rinnovabile offshore e la proposta di classificazione più alta relativa alle infrastrutture di rete, a condizione che raggiunga tutte le soglie. Questa condizione per garantire un portafoglio equilibrato sarà considerata soddisfatta anche se sarà finanziato un progetto che affronta entrambi gli aspetti. Inoltre, i progetti possono includere anche:
Sistemi Power to X / batteria / storage : sistemi innovativi di storage offshore, batteria e / o power to X per massimizzare l’uso delle risorse offshore e aumentare la resilienza del sistema.
Le azioni dimostrative innovative potrebbero far parte di un progetto più ampio o fare già uso dell’infrastruttura esistente. Si possono considerare piattaforme multifunzionali.
Le proposte dovrebbero riguardare anche quanto segue:
- Processi di progettazione e produzione industriale, circolarità delle materie prime (critiche), scalabilità, metodi di installazione, trasporto, esercizio e manutenzione, catene di fornitura e relative infrastrutture digitali.
- Sfide normative, di mercato e finanziarie.
- Problemi di pianificazione dello spazio marino (rendere possibile il multiuso dei mari, ma anche considerare l’ottimizzazione degli impatti ambientali) così come le barriere attualmente conosciute come i costi, l’accettazione da parte del pubblico e la vulnerabilità ai cambiamenti delle condizioni climatiche nelle aree offshore, e considerando le esigenze, i valori e le aspettative della società attraverso un confronto stretto e continuo con le parti interessate .
I progetti devono dimostrare le tecnologie in mare rispettando il quadro normativo ambientale esistente.
Presentare un piano di monitoraggio ambientale da attuare durante l’azione dimostrativa.
Il consorzio del progetto dovrebbe dimostrare come contribuisce alla costruzione della conoscenza e all’innovazione. Lo sviluppo di nuove conoscenze, modelli e soluzioni è fondamentale per massimizzare i benefici della transizione energetica, per garantire che vengano fatte le scelte giuste e per ottimizzare tecnologie e sistemi.
Il progetto deve includere un chiaro momento go / no go prima dell’ingresso nella fase di distribuzione. Prima di questo momento go / no-go, il progetto deve fornire i piani ingegneristici dettagliati, un piano aziendale e di implementazione completo e tutti i permessi necessari per l’implementazione del progetto. Il progetto dovrebbe dimostrare chiaramente un percorso proposto per ottenere i permessi necessari per le azioni di dimostrazione e prevedere tempi adeguati per raggiungerli. Il progetto dovrebbe anche dimostrare come si otterrà una chiusura finanziaria per l’intera azione. Esperti indipendenti valuteranno tutti i risultati e consiglieranno per la decisione go / no-go.
Il progetto dovrebbe portare le tecnologie dimostrate a TRL 7.
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell’UE compreso tra 20 e 35 milioni di EUR consentirebbero di affrontare adeguatamente la sfida specifica.
Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedono altri importi. Il finanziamento delle proposte che fanno parte di un progetto più ampio sarà correlato ai costi ammissibili basati sulla parte innovativa del progetto.