Spazio dati per la sicurezza e l’applicazione della legge
14 Mar, 2022 alle 12:17 - Finanziamenti Diretti

L’obiettivo è quello di implementare uno spazio di dati di sicurezza europeo comune per l’innovazione che consenta la ricerca, lo sviluppo, il test, la formazione e la convalida di algoritmi per i sistemi basati sull’intelligenza artificiale per la sicurezza (forze dell’ordine) basati su vari tipi di set di dati, compresi i set di dati operativi pseudonimizzati e anonimi
La sovranità tecnologica degli Stati membri e dell’UE nel campo della lotta alla criminalità e al terrorismo nell’era digitale è un interesse pubblico fondamentale nonché una questione di sicurezza nazionale e può essere rafforzata creando set di dati affidabili e di alta qualità che consentirebbero agli Stati membri di sviluppare e convalidare i propri strumenti digitali.
Questa azione getterà le basi economiche, organizzative e tecniche di un’infrastruttura di dati federata. Nello specifico, si prevede che al termine del progetto sarà disponibile un sistema e un modello di governance dei dati, pertanto il progetto prevederà le seguenti attività:
- sviluppare un’architettura di riferimento, definire standard di dati e determinare criteri per le certificazioni e la qualità dei prodotti, affrontando nel contempo le questioni etiche e rispettando i requisiti di protezione dei dati. Dovrebbe essere proposta la standardizzazione dei dati e il quadro può essere definito sulla base del progetto UMF (uniform message format) che definisce modelli di dati in una serie di aree, come i dati su persone, armi da fuoco e veicoli;
- generare, raccogliere, annotare e rendere interoperabili dati idonei a testare, addestrare e validare algoritmi, che dovrebbero essere disponibili per la formazione, la validazione e il collaudo di strumenti che utilizzano tecnologie di IA e, ove possibile, proporzionati e ove previsto dalla legge, condivisibili a fini di ricerca sulla sicurezza. Ci dovrebbe essere un processo di monitoraggio per garantire la qualità dei dati e la convalida dei risultati. Si concentrerebbe in particolare sullo standard tecnico e sul contenuto, vale a dire che i dati non sono prevenuti rispetto all’etnia, al genere, alla nazionalità o ad altre categorie sociali.
I progetti dovranno implementare meccanismi di fiducia (sicurezza e privacy fin dalla progettazione), servizi di dati che garantiscano l’identità della fonte e del destinatario dei dati e che garantiscano i diritti di accesso e utilizzo dei dati. I progetti sono incoraggiati a svolgere lo studio e l’analisi di alternative per i dati.
Possono partecipare Autorità di contrasto di almeno 3 Stati membri. È incoraggiata la partecipazione di ulteriori autorità di contrasto di altri Stati membri dell’UE. Inoltre, sono incoraggiati a partecipare enti privati o organizzazioni pubbliche e finanziate con fondi pubblici, compresi gli istituti di ricerca dei paesi ammissibili.
Sono previste sovvenzioni semplici con tasso di finanziamento del 50%.
I termini di presentazione delle proposte decorrono dal 22 febbraio al 17 maggio 2022
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link