Invito a presentare proposte per sovvenzioni per azioni a sostegno di progetti transnazionali di formazione giudiziaria in materia di diritto civile, diritto penale o diritti fondamentali – ID ARGOMENTO: JUST-2021-JTRA
L’obiettivo del bando è quello di contribuire all’applicazione efficace e coerente del diritto dell’UE nei settori del diritto civile e del diritto penale e diritti fondamentali, come sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE, e delle questioni relative allo Stato di diritto, contribuendo a soddisfare le esigenze di formazione della giustizia.
Delle attività di formazione transfrontaliera potranno beneficiare:
- i professionisti della giustizia e / o
- i moltiplicatori, come i formatori giudiziari oi coordinatori dei tribunali dell’UE, dove ci sono garanzie che i moltiplicatori trasmetteranno la loro conoscenza a professionisti della giustizia in modo sistematico e / o
- la formazione cross-professionale che potrà essere incrementata, al fine di stimolare il confronto in ambito giudiziario professioni circa l’applicazione del diritto dell’UE e contribuire alla diffusione di una cultura giudiziaria di tipo europeo su argomenti identificati con precisione e di rilevanza per le professioni interessate.
Le attività possono riguardare il diritto civile, penale ed i diritti fondamentali dell’UE, i sistemi giuridici degli Stati membri e lo Stato di diritto.
La formazione dovrà essere progettata e pianificata in collaborazione con i fornitori di formazione di professioni della giustizia, associazioni o organismi delle professioni della giustizia o autorità giudiziarie che dovranno formare, a loro volta, i professionisti della giustizia coinvolgendo esperti non giudiziari, solo se del caso, ed utilizzando tecniche di apprendimento degli adulti attive e moderne.
Ogni progetto dovrebbe includere attività di formazione su misura per il quotidiano, per le esigenze professionali, pratiche, interattive e accessibili a tutti gli studenti, incluso i professionisti con disabilità, qualunque sia il metodo didattico: faccia a faccia, misto, ibrido o online.
L’ invito può supportare attività di formazione come:
- attività di formazione iniziale transfrontaliere (online, attività faccia a faccia o scambi), coprendo il maggior numero possibile di Stati membri, per creare un comune Cultura giudiziaria europea dal momento dell’ingresso nella professione giudiziaria;
- attività di formazione continua interattive, orientate alla pratica e transfrontaliere;
- scambi multilaterali tra professionisti della giustizia;
- visite di studio congiunte ai tribunali dell’UE o alle istituzioni di giustizia legate alla giustizia da parte di professionisti provenienti dal maggior numero possibile di Stati membri diversi;
- attività di formazione relative al miglioramento dell’uso delle audizioni a distanza e dell’uso di testimonianze video;
- creazione di materiali di formazione, sia per l’apprendimento presenziale, sia per l’apprendimento misto o e-learning, pronto per l’uso da parte di formatori o professionisti per l’autoapprendimento;
- aggiornamento e / o traduzione del materiale formativo esistente eventualmente combinato con adattamento alle impostazioni nazionali, in combinazione con l’organizzazione di cross- attività di formazione alle frontiere;
- creazione di strumenti o attività per fornitori di formazione;
- valutazione delle attività formative sulla base delle soddisfazione, maggiore competenza e, ove possibile, impatto sulla propria prestazione.
Queste attività di formazione saranno finanziate solo quando non è presente un’attività equivalente è già coperta dalla sovvenzione di funzionamento della Rete europea di formazione giudiziaria (RGE).
Il budget disponibile per l’invito è di 5 350 000 EUR e la sovvenzione richiesta non può essere inferiore a 75.000 euro. Possono concorrere persone giuridiche – anche organizzazioni che sono orientate al profitto purché presentino la domande in collaborazione con enti pubblici o organizzazioni private senza scopo di lucro- costituite in consorzio di almeno 2 candidati di diversi paesi che siano stabilite all’interno di uno degli Stati membri.
Le candidature andranno inviate tramite il portale Funding&tender dal 9 marzo al 6 maggio 2021.