Percorsi nazionali di formazione alla transizione digitale

13 Ott, 2022 alle 18:46 -

Percorsi nazionali di formazione alla transizione digitale

Poli territoriali di scuole per la realizzazione di percorsi nazionali di formazione alla transizione digitale e per la diffusione della didattica digitale integrata.

La finalità dell’avviso è la realizzazione di percorsi formativi innovativi per il personale scolastico, attraverso l’individuazione di scuole polo territoriali, atte a costituire un network integrato a livello nazionale

Possono partecipare le istituzioni scolastiche statali, appartenenti alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.

Ciascuna istituzione scolastica può candidare un solo progetto.  Ogni progetto deve garantire la realizzazione di un programma di percorsi formativi mirati per docenti, dirigenti scolastici, direttori dei servizi generali e amministrativi, personale ATA.

Caratteristiche dei percorsi formativi

I percorsi dovranno essere strutturati secondo la seguente articolazione:

a) percorsi di formazione integrati in modalità fisica oppure virtuale o mista, sia in forma sincrona che asincrona, in particolare per gli aspetti teorico-pratici dell’innovazione didattica e digitale della scuola;

b) percorsi interamente on line, secondo la metodologia MOOC (massive open online course), svolti attraverso l’utilizzo della piattaforma “Scuola Futura”, d’intesa con l’Unità di missione per il PNRR, e in grado di coinvolgere un numero elevato di docenti, dirigenti scolastici, DSGA, personale ATA, disponibili alla libera fruizione degli iscritti ai percorsi, al fine di garantire una frequenza flessibile nelle date e negli orari da parte del personale;

c) summer school, durante il periodo estivo di sospensione delle attività scolastiche, di tipo residenziale e immersivo laboratori di formazione sul campo, tramite azioni di tutoring/mentoring, coaching, supervisione, affiancamento, utilizzo reale delle tecnologie didattiche, in setting di apprendimento innovativi.

La formazione del personale scolastico alla transizione digitale deve essere realizzata in coerenza con il quadro di riferimento europeo sulle competenze digitali dei cittadini, DigComp 2.2., e, per i docenti, anche con il quadro di riferimento europeo per gli educatori, DigCompEdu.

 I progetti formativi dovranno ricomprendere i seguenti aspetti

  • leadership dell’innovazione e della trasformazione digitale e didattica nelle istituzioni scolastiche (per dirigenti scolastici, DSGA, animatori digitali, collaboratori del dirigente scolastico, docenti titolari di funzioni strumentali, etc.);
  • digitalizzazione amministrativa delle segreterie scolastiche e competenze digitali del personale scolastico per la gestione delle procedure organizzative, documentali, contabili, finanziarie;
  • progettazione, organizzazione, gestione didattica e tecnica degli ambienti di apprendimento innovativi e dei relativi strumenti tecnologici, in coerenza con quanto previsto dalla linea di investimento 3.2 “Scuola 4.0” della Missione 4 – Componente 1 del PNRR;
  • revisione e aggiornamento del curricolo scolastico per le competenze digitali;
  • metodologie didattiche innovative per l’insegnamento e l’apprendimento;
  • pensiero computazionale, informatica e robotica nella scuola dell’infanzia e nel primo ciclo (docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado);
  • insegnamento e apprendimento dell’intelligenza artificiale;
  • making, tinkering, realtà virtuale e aumentata, internet delle cose, nella didattica;
  • insegnamento delle competenze specialistiche per la formazione alle professioni digitali del futuro (docenti delle scuole secondarie di secondo grado);
  • tecnologie digitali per l’inclusione (tutto il personale scolastico, anche con percorsi mirati e specifici).

Le scuole individuate dovranno assicurare la gestione di tutti i percorsi formativi utilizzando la piattaforma “Scuola Futura”. I percorsi formativi non inseriti nella piattaforma non saranno ammissibili ai fini del finanziamento.

Caratteristiche dei percorsi formativi

Le attività formative dovranno essere realizzate e rendicontate entro il 30 settembre 2024.

Almeno il 50% del numero di corsi previsto nella proposta progettuale candidata dovrà essere concluso entro il 31 ottobre 2023.

Ciascun progetto finanziato dovrà garantire l’organizzazione di almeno 80 percorsi formativi per un totale di almeno 1.600 ore e la partecipazione complessiva di un minimo di 1.600 unità di personale scolastico a livello nazionale.

I percorsi dovranno essere rivolti a tutto il personale scolastico in servizio a livello nazionale, compreso il personale operante presso le scuole paritarie.

L’importo di ciascun progetto non potrà essere, in ogni caso, superiore a euro 400.000,00.

Le istituzioni scolastiche che intendono presentare la propria proposta progettuale devono inoltrarla a partire dalle ore 13.00 del giorno 12 ottobre 2022 ed entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 26 ottobre 2022, accedendo alla piattaforma di candidatura “Futura PNRR

Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link


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