Life-2023-cet-local propone supporto tecnico a piani e strategie di transizione energetica pulita nei comuni e nelle regioni
L’argomento mira a fornire alle autorità locali e regionali le capacità, le competenze e le strutture organizzative necessarie per fornire e attuare piani e strategie per la transizione verso l’energia pulita (Cet).
Gli enti locali e regionali (lra) sono una leva decisiva per il raggiungimento degli obiettivi del green deal dell’UE ed hanno anche un ruolo molto importante da svolgere per eliminare gradualmente la dipendenza dell’UE dalle importazioni di combustibili fossili
In considerazione di ciò, gli enti regionali e locali devono impegnarsi a pianificare e attuare efficacemente la transizione verso l’energia pulita nei loro territori a un livello di ambizione e ritmo senza precedenti, adattati allo specifico contesto geografico, sociale o politico. La pianificazione locale e regionale dovrebbe concentrarsi su misure a breve, medio e lungo termine che accelerino la transizione verso l’energia pulita in modo equo, garantendo il pieno allineamento con la pertinente legislazione dell’UE e nazionale in materia di energia e clima e contribuendo agli obiettivi fissati nella specifici piani energetici e climatici nazionali.
Contenuto delle proposte per la call Life-2023-cet-local
Le proposte devono riguardare una o entrambe le seguenti aree/aspetti:
fornire supporto tecnico agli enti regionali e locali e sviluppare le loro capacità per realizzare ambiziosi piani e strategie Cet a breve e medio termine per il 2030 con un potenziale per aprire la strada all’obiettivo di neutralità del carbonio del 2050.
Le azioni dovrebbero:
- concentrarsi sull’attuazione della giusta combinazione di attività che creeranno/incrementeranno competenze tecniche, legali, finanziarie, amministrative e sociali durevoli tra gli enti regionali e locali.
- mirare a creare/rafforzare strutture organizzative adeguate per sostenere e coordinare l’attuazione e il monitoraggio del Cet integrato Plans e strategie dentro e fuori le amministrazioni.
Le proposte devono essere presentate da almeno 3 richiedenti (beneficiari; entità non affiliate) provenienti da 3 diversi paesi ammissibili.
Si ritiene congrua la richiesta di un contributo dell’UE fino a 1,75 milioni di euro.
Le proposte di progetto devono essere presentate entro il 16 novembre 2023
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link