La call LIFE-2023-CET-Betterreno si inserisce fra gli interventi volti a promuovere la decarbonizzazione degli edifici. Mira a sviluppare e implementare approcci che riuniscano attori, mercati, quadri e soluzioni innovative per aumentare l’attrattiva degli aggiornamenti delle prestazioni degli edifici e per ridurre l’onere amministrativo, logistico e finanziario che ancora accompagna l’adeguamento (profondo) degli edifici.
L’argomento mira anche a soddisfare la necessità di dati di qualità per rendere la verifica e il finanziamento più solidi e per aiutare a implementare servizi che valorizzino l’efficienza energetica e l’intelligenza degli edifici.
Contenuto delle proposte per la call LIFE-2023-CET-Betterreno
Le proposte dovrebbero, se del caso, esplorare le sinergie, collegandosi, basandosi, integrando o promuovendo l’adozione da parte del mercato dei risultati dei progetti finanziati nell’ambito di altri programmi dell’UE, in particolare orizzonte 2020 e Orizzonte Europa.
Ambito a: facilitare il rinnovamento profondo su larga scala
Le proposte per la call LIFE-2023-CET-Betterreno dovrebbero stimolare il volume e la domanda di ristrutturazioni profonde, aggregando la domanda, collegando domanda e offerta, incentivando l’adozione di soluzioni di prefabbricazione industrializzate con tempi di costruzione in loco ridotti, introducendo strumenti come i passaporti per la ristrutturazione degli edifici o migliorando il coordinamento dell’offerta catena. L’argomento accoglie favorevolmente l’azione in tutti i mercati indipendentemente dalla loro prontezza o maturità, e in particolare nei mercati meno maturi. Le proposte dovrebbero spiegare e adattare le attività proposte al contesto in cui agiranno.
Aspetti da sviluppare nel contesto a
In questo ambito specifico le proposte dovrebbero riguardare una delle seguenti aree/aspetti:
- Rimuovere le barriere di mercato e stimolare lo sviluppo di modelli di business per l’implementazione di progetti di ristrutturazione profonda su larga scala, ad es. a livello distrettuale o di quartiere, e includendo l’introduzione di soluzioni di prefabbricazione industrializzate, se del caso, per ridurre i costi di costruzione, i tempi, l’uso dei materiali e le potenziali interruzioni dal lato dell’offerta;
- rendere l’intero processo di ristrutturazione più semplice e più attraente per tutti i soggetti coinvolti, dalle parti interessate e dagli investitori nel settore della costruzione, ai proprietari e agli occupanti degli edifici.
- facilitare la mobilitazione e l’aggregazione della domanda e i collegamenti tra domanda e offerta, ad es. interazione tra proprietari di edifici, gestori e fornitori.
- Implementare i passaporti per la ristrutturazione degli edifici (rifusione dell’epbd), fornendo una chiara strategia per la ristrutturazione graduale con l’obiettivo di trasformare l’edificio in un edificio a emissioni zero entro il 2050, aiutando i proprietari e gli investitori a pianificare i tempi e la portata migliori per gli interventi e collegando per finanziare e finanziare schemi.
- Rimuovere gli ostacoli legati alla mancanza di coordinamento tra i diversi attori e professionisti coinvolti nell’offerta di lavori di ristrutturazione (in particolare pmi e singoli artigiani) e la capacità necessaria nel settore per conseguire gli obiettivi dell’ondata di ristrutturazioni.
Ambito b: quadri normativi e amministrativi
Sono previste azioni per promuovere evoluzioni al fine di rimuovere gli ostacoli alla ristrutturazione energetica degli edifici e per stimolare livelli più ambiziosi di risparmio energetico e integrazione dell’energia rinnovabile in loco nelle ristrutturazioni, al fine di raggiungere l’obiettivo di un parco immobiliare a zero emissioni di carbonio entro il 2050 .
Le proposte dovrebbero affrontare gli ostacoli legati al quadro giuridico e normativo, in particolare a livello locale e regionale, e nello spirito della rifusione proposta per la direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia (epbd).
Esempi più specifici (non esclusivi) di aspetti che le proposte potrebbero affrontare sono:
- Adeguare il quadro giuridico, autorizzare norme e procedure amministrative per facilitare l’attuazione di misure di efficienza energetica e di energia rinnovabile integrate in loco negli edifici. Le proposte potrebbero prendere in considerazione anche gli aspetti relativi alla modernizzazione degli edifici, compresa la risposta alla domanda e le infrastrutture per la mobilità sostenibile (ad esempio la ricarica dei veicoli elettrici).
- Affrontare la governance, il processo decisionale e il finanziamento in/di strutture di comproprietà (ad es. Gestione degli edifici, associazioni di proprietari di case e barriere strutturali in relazione alla ripartizione degli incentivi proprietario-inquilino, accesso delle associazioni di comproprietari come entità legale a prestiti e contratti, ecc. ).[5]
- Adeguare le sovvenzioni pubbliche, i prestiti, le garanzie e i regimi di assistenza tecnica per sostenere un rinnovamento profondo (in un’unica soluzione o in più fasi) ed evitare effetti di lock-in.
Ambito c: dati e servizi energetici degli edifici
Nell’ambito c della call LIFE-2023-CET-Betterreno sono previste azioni per migliorare la disponibilità, la qualità e l’accuratezza dei dati sugli edifici e l’accesso a questi per molteplici usi e parti, comprese le istituzioni finanziarie. Le azioni possono anche sviluppare e implementare approcci per l’utilizzo di dati migliori per migliorare l’affidabilità e la coerenza di strumenti chiave, come gli attestati di prestazione energetica.
Tipologia di azioni da sviluppare
Le azioni dovrebbero riguardare, ad esempio, una o più delle seguenti aree/aspetti:
- Sviluppare metodologie che rendano più solida la raccolta e la strutturazione dei dati e contribuiscano all’integrazione sistematica e all’uso di dati convenzionali e misurati, compresi, ove pertinente, i big data.
- contribuire a migliorare l’accesso dei proprietari, dei locatari e dei gestori degli edifici ai dati sugli edifici;
- contribuire a migliorare l’accesso di terzi, in particolare istituti finanziari e fornitori di servizi supportando le evoluzioni delle normative nazionali relative all’accesso ai dati energetici o sviluppando piattaforme di dati.
- Sviluppare, attuare e implementare approcci che utilizzino i dati misurati e la raccolta/elaborazione integrata dei dati per gli attestati di prestazione energetica (epc) per a) migliorare l’accuratezza e l’affidabilità degli epc e/o b) migliorare l’adozione da parte del mercato degli epc; questo include ad esempio azioni che aiutano a collegare il rating degli epc e il miglioramento del rating al valore di un edificio in vista di potenziali investimenti.
- Promuovere e sostenere l’uso di tecnologie innovative e strumenti digitali per le ispezioni, in particolare a seguito di costruzioni e ristrutturazioni.
- Sviluppare/collegare/integrare strumenti e piattaforme che contribuiscano al coordinamento e all’armonizzazione di modelli di dati, metodologie e standard per il rendimento energetico degli edifici.
- Sviluppare servizi che utilizzino i dati sul consumo energetico effettivo, i risparmi misurati e la flessibilità degli edifici attivi ed esplorare il contributo degli edifici attivi all’efficienza e alla stabilità del sistema energetico.
Le proposte per partecipare alla call LIFE-2023-CET-Betterreno dovranno essere inviate entro il 16 novembre 2023
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link