Programma LIFE: le chiamate Transizione verso energia pulita
24 Ago, 2022 alle 19:25 - Finanziamenti Diretti

LIFE-2022-CET-RENOPUB: creazione di strutture di facilitazione per accelerare l’ondata di rinnovamento nel settore pubblico.
La sfida resta quella di potenziare ambiziose ristrutturazioni energetiche degli edifici pubblici per dimostrare il ruolo esemplare delle autorità pubbliche nel decarbonizzare i propri beni e aprire la strada alla transizione verso l’energia pulita europea.
Contenuto delle proposte per la call LIFE-2022-CET-RENOPUB
Le proposte dovrebbero istituire e gestire strutture di facilitazione regionali/nazionali, ad esempio sportelli unici, per accelerare l’ondata di rinnovamento nel settore pubblico (ad esempio edifici per uffici, alloggi sociali, scuole, strutture per il tempo libero, ecc.). I servizi offerti dovrebbero andare dalla consulenza tecnica, finanziaria a quella legale, dagli appalti e dalla garanzia della qualità dei lavori.
La proposta deve dimostrare chiaramente come saranno istituite le strutture di facilitazione in termini di governance, mandato, copertura geografica e sostenibilità. Devono inoltre descrivere il pacchetto completo di servizi che sarà offerto alle autorità pubbliche.
Contenuto del pacchetto servizi da inserire nella proposta per la call LIFE-2022-CET-RENOPUB
Nello specifico i servizi offerti dovrebbero specificare:
- come raggiungeranno la sostenibilità a lungo termine della struttura di facilitazione ottenendo il supporto degli stakeholder e diventando finanziariamente autosufficienti.
- gli approcci per ridurre la complessità e semplificare il processo decisionale per le autorità pubbliche per stimolare la domanda di ristrutturazioni edilizie e miglioramenti delle prestazioni energetiche
- gli approcci per identificare e mobilitare in modo proattivo gli edifici pubblici per ristrutturazioni energetiche complete.
- • Promuovere l’adozione di ristrutturazioni profonde di edifici economicamente vantaggiose con risparmi energetici altamente ambiziosi in linea con l’obiettivo di decarbonizzazione dell’Europa.
- •offrire assistenza legale per facilitare e dare priorità all’aggregazione di progetti di ristrutturazione edilizia (appartenenti a uno o più enti pubblici) con l’obiettivo di valorizzare la ristrutturazione complessiva e attrarre investitori privati.
- prevedere lo sviluppo di processi di appalto efficienti che assicurino che le ristrutturazioni siano eseguite a ritmo sostenuto, consentendo il raggruppamento/l’upscaling dei progetti di ristrutturazione e garantendo un’elevata qualità dei lavori di ristrutturazione (compresi ambiziosi risparmi energetici).
- prevedere il supporto all’ingegneria finanziaria per facilitare l’uso di strumenti finanziari e strumenti basati sul mercato. Contratti di prestazione energetica, modelli di rifinanziamento, certificati verdi/bianchi, schemi obbligatori di efficienza energetica.
- • indicare gli approcci per coinvolgere attori rilevanti nella catena del valore, ad esempio imprese edili, architetti, ingegneri, urbanisti, finanziatori, ecc.
- specificare gli approcci per migliorare la consapevolezza e la fiducia nei confronti di tali strutture di facilitazione attraverso una chiara responsabilità, trasparenza dei costi e dei servizi e garanzia della qualità.
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell’UE compreso tra 1 milione di EUR e 1,5 milioni di EUR consentirebbero di affrontare adeguatamente gli obiettivi specifici.
È prevista una sovvenzione pari al 95% dei costi ammessi.
Le proposte andranno presentate entro il 16 novembre 2022 secondo le specifiche indicate al seguente link