Programma LIFE: le chiamate Transizione verso energia pulita
23 Ago, 2022 alle 19:07 - Finanziamenti Diretti

LIFE-2022-CET-HOMERENO: Servizi Integrati di Ristrutturazione Casa
La ristrutturazione degli edifici può essere particolarmente ingombrante nelle abitazioni private e ci sono molti ostacoli che scoraggiano i proprietari di case dal prendere la decisione di investimento.
Le proposte dovrebbero riguardare solo uno dei due ambiti seguenti. L’ambito di applicazione dovrebbe essere chiaramente specificato nell’introduzione della proposta.
Ambito A: Creazione o replica di “servizi integrati di ristrutturazione domestica”
I progetti finanziati nell’ambito di questo ambito tematico A dovrebbero creare o replicare “servizi integrati di ristrutturazione della casa” locali o regionali innovativi.
I progetti che affrontano l’ambito A dovrebbero affrontare i seguenti aspetti:
1/ Migliorare le condizioni di mercato e sviluppare offerte di servizi integrati di ristrutturazione della casa per:
- Ridurre la complessità, semplificare il processo decisionale per i proprietari di case per stimolare la domanda di ristrutturazioni edilizie e miglioramenti delle prestazioni energetiche.
- Creare, coordinare e/o ottimizzare i servizi richiesti lungo i processi di investimento delle prestazioni energetiche degli edifici
- Collegare tutti gli attori rilevanti nella catena del valore (ad es. imprese edili, architetti, ingegneri, urbanisti, finanziatori, ecc.).
- Semplificare l’accesso a varie misure di sostegno, soprattutto dove c’è sostegno per gruppi target specifici (es. famiglie povere di energia)
- Migliorare la consapevolezza e la fiducia nei confronti di tali servizi integrati, attraverso una chiara responsabilità, garanzia della qualità e politiche dedicate alla protezione dei consumatori.
2/ Sviluppare un modello di business autosufficiente:
L’integrazione dei servizi può essere sviluppata attraverso operatori dedicati (nuovi enti pubblici o pubblico/privati o operatori privati delegati) e/o attraverso un migliore coordinamento tra gli attori locali esistenti.
Ci si aspetta la prospettiva di modelli di business economicamente sostenibili, mirati all’autosostenibilità nel medio-lungo termine, cioè alla fine senza sussidi per coprire i costi di esercizio.
3/ Fornire metodi e supporto:
- Sviluppare competenze e innovazioni organizzative necessarie per lo sviluppo del progetto.
- Ridurre i costi ei tempi in loco attraverso approcci standardizzati (es. processi aziendali ottimizzati, accordi contrattuali standardizzati, branding dei servizi proposti, ecc.).
- Garantire l’efficacia dei costi e la trasparenza dei prezzi dei servizi forniti proprietari di casa.
- Sostenere la razionalizzazione di standard e pratiche in processi coerenti e trasparenti su cui gli investitori possono fare affidamento e, in generale, migliorare le condizioni di finanziamento.
4/ Comunicare i risultati:
- Soluzioni tecniche e organizzative innovative tradizionali, adattate al locale contesti.
- Aiutare a migliorare gli ambienti legali e normativi
- Dimostrare un elevato grado di replicabilità e includere un piano d’azione chiaro per comunicare esperienze e risultati ai potenziali replicatori in tutta l’UE.
Le azioni dovrebbero chiaramente concentrarsi sul miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici uni o plurifamiliari esistenti nel settore residenziale privato. Possono essere prese in considerazione: azioni in “edifici complessi” (ad es. coesistenza di alloggi occupati e affittati; coesistenza di alloggi privati e sociali; coesistenza di alloggi e locali commerciali, tipicamente al piano terra) e approcci specifici per affrontare sottoinsiemi di il settore residenziale è il benvenuto, purché l’attenzione sia rivolta principalmente ai decisori privati non professionisti.
I servizi sviluppati dovrebbero coprire l’intero “percorso del cliente” dalla diagnosi tecnica e sociale, all’offerta tecnica, all’ottenimento dei permessi, al reperimento di professionisti qualificati, all’appalto dei lavori, alla strutturazione e all’erogazione di finanziamenti (es. prestiti), all’agevolazione dell’accesso alle sovvenzioni disponibili o ad altri regimi di sostegno , al monitoraggio dei lavori e all’assicurazione della qualità.
Le proposte dovrebbero prevedere la cooperazione con la comunità emergente dei servizi integrati di ristrutturazione delle abitazioni, in particolare quelli finanziati da Orizzonte 2020 e LIFE CET per attività di analisi, scambio e comunicazione associate ad elementi trasversali.
Le proposte nell’ambito A possono essere presentate da un solo richiedente di un unico paese ammissibile.
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell’UE fino a 1,5 milioni di EUR consentirebbero di affrontare adeguatamente gli obiettivi specifici.
Ambito B: comunità dell’UE di professionisti dei “servizi integrati di ristrutturazione della casa”.
I progetti finanziati nell’ambito di questo ambito tematico B dovrebbero creare ponti tra le iniziative locali/regionali esistenti ed emergenti attraverso lo sviluppo di una comunità europea di professionisti qualificati, attivamente coinvolti nell’attuazione locale/regionale di “servizi integrati di ristrutturazione domestica”.
La Commissione intende selezionare un’unica proposta nell’ambito dell’ambito B. La Commissione ritiene che una proposta che richieda un contributo dell’UE fino a 2,5 milioni di EUR consentirebbe di affrontare adeguatamente gli obiettivi specifici. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di una proposta che richieda un altro importo.
È prevista una sovvenzione pari al 95% dei costi ammessi.
Le proposte andranno presentate entro il 16 novembre 2022 secondo le specifiche indicate al seguente link