Programma LIFE: le chiamate Transizione verso energia pulita
29 Ago, 2022 alle 18:38 - Finanziamenti Diretti

LIFE-2022-CET-ENERCOM: Sviluppo di meccanismi di supporto per le comunità energetiche
Questo tema mira a sostenere azioni che favoriscono la collaborazione tra gli enti locali e regionali e le comunità energetiche e/o azioni che sviluppano servizi integrati per facilitare l’emergere e la crescita di progetti energetici comunitari.
Le comunità energetiche possono aiutare i cittadini e le autorità locali a investire nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica. I progetti di proprietà della comunità possono consentire ai cittadini di finanziare investimenti energetici sostenibili. I vantaggi connessi agli investimenti: coesione sociale, miglioramento dell’efficienza energetica degli alloggi o la riduzione della povertà energetica.
Progettare adeguati interventi pubblici a livello locale è fondamentale, ma non esiste una soluzione valida per tutti per innescare la creazione di comunità energetiche a livello locale.
L’avvio di progetti per l’energia sostenibile può essere complesso a causa del contesto normativo e politico (ad es. modifica dei regimi nazionali di sostegno per le energie rinnovabili, licenze onerose, procedure amministrative pesanti, difficoltà nel coordinare l’attuazione dei progetti in mercati atomizzati, ecc.). Per attori relativamente piccoli e guidati dai cittadini ci sono alcune sfide pratiche aggiuntive come la mancanza di informazioni, l’accesso limitato ai finanziamenti, le difficoltà nell’aggregare piccoli interventi, le difficoltà nel gestire la partecipazione e l’impegno pubblici e nel definire una governance e una decisione efficaci -realizzare strutture.
Argomenti da sviluppare nelle proposte per la call LIFE-2022-CET-ENERCOM
Si prevede che le proposte riguardino uno dei due ambiti seguenti. L’ambito di applicazione dovrebbe essere chiaramente specificato nell’introduzione della proposta.
Ambito A – Enti locali che collaborano con iniziative guidate dai cittadini
In tale ambito, le proposte dovrebbero promuovere la collaborazione tra gli enti locali e regionali (comprese le agenzie per l’energia) e le comunità energetiche. Questo potrebbe essere fatto in molti modi, ma tutte le proposte dovrebbero includere almeno tre delle azioni seguenti:
- Partecipazione e/o creazione di iniziative energetiche municipali e comunità energetiche, comprese forme diverse e ibride di proprietà collettiva con la partecipazione delle autorità municipali e dei cittadini volte a sostenere il raggiungimento degli obiettivi di politica energetica locale e regionale
- Sostegno all’emergere di iniziative energetiche dei cittadini che consentano agli attori locali di affrontare collettivamente gli obiettivi di transizione energetica attraverso l’uso di risorse, fondi e capacità pubblici.
- Creazione di un quadro politico locale di sostegno per lo sviluppo di progetti energetici comunitari (ad es. attraverso la partecipazione della comunità o quote di investimento, procedure di autorizzazione ambientale più snelle e semplificate). Facilitazione di un dialogo tra i diversi attori coinvolti nei progetti comunitari (ad es. membri della comunità, attori economici rilevanti, autorità di regolamentazione nazionali, autorità locali e altri attori sociali, ambientali o energetici nell’area). Ove necessario, i progetti possono anche sviluppare modelli giuridici che consentano la partecipazione delle autorità comunali nei loro potenziali diversi ruoli, riconoscendo le differenze normative che si applicano a questi attori in quanto membri, sponsor o facilitatori nei diversi Stati membri.
- Formazione e rafforzamento delle capacità sullo sviluppo energetico delle comunità (per i funzionari degli enti locali e regionali, comunità locali e altri attori locali pertinenti) e promozione della partecipazione dei cittadini nelle comunità energetiche.
Scopo B – Sviluppo di servizi integrati a sostegno dell’energia della comunità
In tale ambito, le proposte dovrebbero sostenere azioni che migliorino le condizioni di mercato e sviluppino servizi integrati volti a ridurre la complessità, semplificare il processo decisionale e stimolare la creazione di progetti energetici comunitari. Questi servizi possono essere implementati da attori pubblici o privati in stretto coordinamento con gli enti locali e/o regionali nei territori interessati. I servizi integrati progettati dovrebbero portare a condutture di investimento energetico della comunità locale e potrebbero coprire:
- Rafforzamento delle capacità e facilitazione dell’accesso delle comunità energetiche e delle cooperative locali alle informazioni e all’orientamento sulla creazione, il finanziamento e la gestione di progetti comunitari (ad es. licenze, appalti pubblici di energia comunitaria, modelli di business, aspetti legali).
- Collegare diversi attori nella catena del valore (ad es. fornitori di tecnologia, finanziatori, soggetti pubblici preposti al licensing, aggregatori).
- Aggregazione di piccoli progetti di energia sostenibile compreso (ove pertinente) il supporto per la commercializzazione dell’energia e la partecipazione ai mercati della flessibilità
- Sviluppo di strumenti finanziari per facilitare l’emergere di progetti energetici comunitari e il loro accesso ai finanziamenti cittadini e ai prestiti bancari (ad es. attraverso garanzie, finanziamenti iniziali per fondi rotativi, supporto tecnico per le prime fasi di sviluppo del progetto).
Per gli ambiti A e B (ove pertinente):
Le proposte potrebbero riguardare qualsiasi area relativa all’energia sostenibile (produzione, trasmissione, distribuzione di energia rinnovabile, rinnovamento guidato dai cittadini, efficienza energetica, mobilità elettrica, teleriscaldamento, ecc.).
Le attività proposte possono anche promuovere (se lo desiderano) lo scambio/condivisione tra consumatori e/o tra comunità di soluzioni di misurazione della rete virtuale di energia sostenibile, soluzioni di accumulo di energia (collettive) o scambio peer to peer.
Le proposte dovrebbero dimostrare il sostegno delle parti interessate necessarie per garantire il successo dell’azione (in particolare, gli enti locali o regionali).
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell’UE fino a 1,5 milioni di EUR consentirebbero di affrontare adeguatamente gli obiettivi specifici.
È prevista una sovvenzione pari al 95% dei costi ammessi.
Le proposte per la call LIFE-2022-CET-ENERCOM andranno presentate entro il 16 novembre 2022 secondo le specifiche indicate al seguente link