Programma LIFE: le chiamate Transizione verso energia pulita
9 Ago, 2022 alle 17:18 - Finanziamenti Diretti

LIFE-2022-CET-DEEPRENO: Verso un patrimonio edilizio a emissioni zero: rafforzamento del quadro abilitante per una profonda ristrutturazione
Una profonda ristrutturazione, in particolare negli edifici con le prestazioni peggiori, ha un ruolo importante da svolgere nel quadro del piano REPowerEU per eliminare gradualmente la dipendenza dell’UE dalle importazioni di combustibili fossili, riducendo drasticamente la domanda di energia, in particolare per il riscaldamento. Una profonda ristrutturazione può anche essere l’opportunità per passare a sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti basati su fonti rinnovabili.
Questo argomento mira ad aumentare il livello di prestazione energetica raggiunto dopo la ristrutturazione degli edifici e il numero di ‘ristrutturazioni profonde’. Ciò richiede di affrontare gli ostacoli al profondo rinnovamento, che sono presenti a diversi livelli.
Molti programmi di finanziamento pubblico per la ristrutturazione degli edifici non sono progettati per promuovere una profonda ristrutturazione (in fasi) e per ottenere risparmi energetici per lo più bassi o medi. L’allocazione dei fondi pubblici deve essere valutata e migliorata al fine di concentrarsi sull’obiettivo a lungo termine di un parco immobiliare a emissioni zero nel 2050.
Una profonda ristrutturazione richiede il coordinamento di tutti i mestieri coinvolti in un progetto di ristrutturazione.
A seconda delle strutture del mercato locale (appaltatori generali vs singoli artigiani), la mancanza di coordinamento può portare a costi più elevati, oneri maggiori per il proprietario dell’edificio e prestazioni energetiche non ottimali, generando così controesempi per ristrutturazioni profonde. Le piccole e medie imprese hanno bisogno di sostegno per sviluppare offerte congiunte con altri operatori.
Argomenti delle proposte per la call LIFE-2022-CET-DEEPRENO
Le proposte dovrebbero aumentare la diffusione del rinnovamento profondo, affrontando una delle seguenti aree
Passaporti di ristrutturazione edilizia:
Le proposte dovrebbero facilitare l’introduzione di passaporti di ristrutturazione per gli edifici, fornendo una chiara tabella di marcia per ristrutturazioni graduali, aiutando i proprietari e gli investitori a pianificare i tempi e la portata migliori per gli interventi. Le proposte dovrebbero garantire che approcci e soluzioni di ristrutturazione graduale siano affidabili, competitivi in termini di costi e convenienti, con il minimo disturbo per gli utenti. Dovrebbero essere presi in considerazione anche aspetti non legati all’energia come condizioni interne salubri, comfort o aspetti antincendio e sicurezza sismica.
Le proposte dovrebbero coordinarsi con i regimi di sostegno e finanziamento esistenti, sportelli unici per la ristrutturazione e considerare, ove possibile e pertinente, approcci di ristrutturazione industrializzati.
Adeguamento dei quadri giuridici, amministrativi e di finanziamento per un profondo rinnovamento
Le proposte dovrebbero promuovere evoluzioni al fine di rimuovere gli ostacoli al rinnovamento energetico degli edifici. Ciò potrebbe includere, ad esempio, ma non solo:
- l’adeguamento dei quadri giuridici e normativi;
- adeguare le procedure amministrative;
- adeguare gli appalti norme, adeguando i regimi di sostegno esistenti, i quadri di finanziamento, compresi gli obblighi in materia di efficienza energetica (rifusione EED), al fine di conseguire gli obiettivi 2030 e 2050 in materia di ristrutturazione degli edifici.
Le proposte dovrebbero identificare chiaramente gli ostacoli specifici ed i territori (a livello locale, regionale o nazionale) che saranno affrontati. Le autorità pubbliche competenti dovrebbero essere coinvolte nelle attività del progetto al fine di garantire l’attuazione delle modifiche proposte. Le proposte dovrebbero analizzare e supportare le autorità nella stima dell’efficacia dei quadri e delle modifiche da introdurre, in termini di potenziale di risparmio energetico e altri impatti.
Le azioni dovrebbero concentrarsi su un rinnovamento profondo, ma, se del caso, dovrebbero riguardare anche il rinnovamento energetico in generale.
Un migliore coordinamento degli attori del mercato per realizzare un profondo rinnovamento
Le azioni dovrebbero promuovere la creazione di partenariati e consorzi in grado di fornire modelli di business e modelli di collaborazione duraturi tra aziende/artigiani che consentano ristrutturazioni profonde, compreso il passaggio a riscaldamento e raffreddamento efficienti basati su fonti rinnovabili, riducendo i rischi e i costi di transazione per le aziende. Ciò potrebbe includere, ad esempio, ma non solo, la standardizzazione delle passività contrattuali in caso di livelli bassi lavoro di qualità, formazione di diversi mestieri per fornire preventivi e progetti congiunti, garantire una condivisione più solida delle informazioni tra le aziende, presentare offerte integrate per ristrutturazioni profonde ai potenziali clienti, ecc. Le proposte dovrebbero garantire l’adozione dei risultati nei mercati regionali o nazionali mirati, per esempio attraverso il coinvolgimento delle organizzazioni professionali.
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell’UE fino a 1,75 milioni di EUR consentirebbero di affrontare adeguatamente gli obiettivi specifici.
È prevista una sovvenzione pari al 95% dei costi ammessi.
Le proposte andranno presentate entro il 16 novembre 2022 secondo le specifiche indicate al seguente link