Finanziamenti per progetti di ricerca e sviluppo in materia di idrogeno
12 Apr, 2022 alle 16:32 - Ambiente

Il Ministero della Transizione ecologica (MiTE) ha pubblicato due nuovi bandi per assegnare 50 milioni di euro del PNRR su progetti di ricerca e sviluppo in materia di idrogeno.
Il primo bando di tipo A con una dotazione finanziaria di euro 20.000.000,00 (venti milioni) è destinato al finanziamento di progetti presentati da enti di ricerca e università finanziati al 100 (cento) per cento con fondi pubblici anche congiuntamente tra loro o con imprese che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o di servizi, fino ad un numero massimo di cinque soggetti, ivi compreso il soggetto capofila.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere attività di ricerca che sviluppino una delle seguenti tematiche:
a) produzione di idrogeno clean e green, con particolare riferimento, indicativo e non esaustivo, ai seguenti ambiti:
a1) ricerca e sviluppo di elettrolizzatori innovativi (bassa e alta temperatura), o altre tecnologie innovative, per la produzione di idrogeno verde dai prototipi di laboratorio, alla scala pilota sino alla dimostrazione nei diversi settori di applicazione;
a2) Metodologie e strumenti per la validazione e la certificazione di tecnologie e processi, e perla definizione di standard e normative per l’immissione dell’idrogeno sul mercato;
b) tecnologie innovative per lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno e la sua trasformazione in derivati ed e-fuels, con particolare riferimento, indicativo e non esaustivo, ai seguenti ambiti:
b1) ricerca e sviluppo di processi e sistemi per la produzione di e-fuel, dai prototipi di laboratorio fino alla scala pilota;
b2) ricerca e sviluppo su tecnologie innovative di accumulo dell’idrogeno (compressione, liquefazione, idruri, soluzioni ibride e carrier liquidi, etc.) dai prototipi di laboratorio fino alla scala pilota;
c) celle a combustibile per applicazioni stazionarie e di mobilità, con particolare riferimento, indicativo e non esaustivo, ai seguenti ambiti:
c1) ricerca e sviluppo di tecnologie innovative di stack e componenti e nuovi processi di produzione, per migliorare la durabilità del sistema e aumentarne la stabilità e l’affidabilità in condizioni di esercizio nei diversi settori di applicazione;
c2) ricerca e sviluppo di sistemi avanzati di celle reversibili basate su conduttori ionici e protonici.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa, per una percentuale pari al 100 (cento) per cento dei costi e delle spese ammissibili compresi fra un minimo di euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) ed un massimo di euro 4.000.000,00 (quattromilioni/00).
Bando di tipo B con una dotazione finanziaria pari a euro 30.000.000,00 (trenta milioni) è destinato alle imprese che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o di servizi che possono partecipare anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca, fino ad un numero massimo di cinque soggetti, ivi compreso il soggetto capofila. Gli organismi di ricerca possono partecipare in qualità di co-proponenti attività dirette alla produzione di beni e/o di servizi.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, ed essere relative a una delle seguenti tematiche:
a) produzione di idrogeno clean e green, con particolare riferimento, indicativo e non esaustivo, ai seguenti ambiti:
a1) progettazione e realizzazione di elettrolizzatori con capacità superiore ad 1 MW con l’obiettivo di riduzione dei costi di produzione dell’idrogeno;
a2) sviluppo di materiali, componenti e processi produttivi innovativi e automatizzati per la produzione di massa di elettrolizzatori;
b) tecnologie innovative per lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno e la sua trasformazione in derivati ed e-fuels, con particolare riferimento, indicativo e non esaustivo, ai seguenti ambiti:
b1) ricerca e sviluppo per la produzione di e-fuels derivati dall’idrogeno verde con dimostrazione in ambiente industriale;
b2) ricerca e sviluppo di componenti, sistemi e soluzioni per il trasporto, la distribuzione di idrogeno, l’immissione e la miscelazione nella rete del gas naturale esistente;
b3) sviluppo e ottimizzazione di componenti e sistemi per stazioni di rifornimento per migliorarne l’efficienza e ridurne gli ingombri e i costi;
c) celle a combustibile per applicazioni stazionarie e di mobilità, con particolare riferimento, indicativo e non esaustivo, ai seguenti ambiti:
c1) sviluppo di sistemi FC per applicazioni nel trasporto pesante e nel settore dell’aerospazio;
c2) dimostrazione in ambiente civile e industriale di sistemi FC, alimentati con idrogeno puro, miscele idrogeno-metano e feedstock non convenzionale, anche in integrazione in comunità energetiche locali;
d) sistemi intelligenti di gestione integrata per migliorare la resilienza e l’affidabilità delle infrastrutture intelligenti basate sull’idrogeno, con particolare riferimento, indicativo e non esaustivo, ai seguenti ambiti:
d1) ricerca, sviluppo e implementazione di algoritmi di smart management per infrastrutture basate sull’idrogeno, per l’erogazione di servizi ancillari e l’interoperabilità con altri sistemi e reti;
d2) sviluppo di una rete IoT diffusa con sensori, interruttori intelligenti e attuatori automatici per infrastrutture a idrogeno. Realizzazione e test pilota dell’hardware;
d3) dimostrazione in un ambiente rilevante di un’infrastruttura intelligente basata sull’idrogeno in scala microgrid
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa ( compresa fra un range di euro 2.000.000,00- 4.000.000,00 (quattromilioni/00) per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
a) 50 (cinquanta) per cento dei costi e delle spese ammissibili per la ricerca industriale;
b) 25 (venticinque) per cento dei costi e delle spese ammissibili per lo sviluppo sperimentale;
Le domande di agevolazione per entrambi i bandi devono essere presentate pena l’invalidità e l’irricevibilità, dall’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del soggetto proponente all’indirizzo PEC rsh2A@pec.mite.gov.it dalle ore 10.00 del 24/03/2022 alle ore 10.00 del 09/05/2022.
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link