EJP Soil: prima chiamata esterna per la ricerca in agricoltura.
16 Giu, 2021 alle 10:20 - Bando Chiuso

EJP SOIL è un cofinanziamento del programma congiunto europeo sulla gestione del suolo agricolo che contribuisce alle principali sfide della società tra cui il cambiamento climatico, l’acqua e la futura sicurezza alimentare
Gli obiettivi sono sviluppare conoscenze, strumenti e una comunità di ricerca integrata per promuovere una gestione del suolo agricolo sostenibile e climaticamente intelligente che:
- Consente una produzione alimentare sostenibile
- Sostiene la biodiversità del suolo
- Sostiene le funzioni del suolo che preservano i servizi ecosistemici
Ed è per promuovere la ricerca sulle tematiche sopra citate che è stata lanciata la prima call cui possono partecipare Università e altri istituti di istruzione superiore, istituti di ricerca pubblici, privati, le organizzazioni senza scopo di lucro e le aziende private, fatte salve le disposizioni nazionali/regionali, organizzate in consorzio ed appartenenti ad almeno tre paesi diversi fra quelli che aderiscono all’iniziativa quali enti finanziatori.
I consorzi di progetto interessati dovrebbero rivolgersi a uno dei tre argomenti:
Comprensione del sequestro SOC (stabilizzazione, conservazione e persistenza)
- Saturazione del sequestro del C nella sostanza organica di diverse forme del suolo (incluso il potenziale di sequestro del C, quantificazione del C stabile, come aumentare la quantità di C in diversi suoli, influenza delle interazioni organo-minerali sulla saturazione e stabilizzazione del C).
- Comprensione del meccanismo di persistenza del SOC nel suolo e nel sottosuolo (influenza di minerali, microorganismi e materia organica, stechiometria del CNP).
- Interazioni dinamiche delle emissioni di SOC e gas serra (principalmente CO 2 , N 2 O e CH 4 ).
- Pratiche di gestione su diversi tipi di suolo agricolo e forestale al fine di ridurre al minimo le emissioni di gas serra.
Biodiversità del suolo: stato e ruolo nei servizi ecosistemici forniti dai suoli
- Sviluppo di indicatori olistici e valori target per definire suoli sani per la produttività agricola, ad esempio fertilità del suolo, biodiversità, resilienza, livelli di nutrienti e interazioni suolo-microbo-pianta.
- Comprendere il ruolo funzionale dei suoli nella fornitura di servizi ecosistemici, ad esempio la fornitura di colture alimentari e non, il ciclo dei nutrienti, lo stoccaggio e la filtrazione dell’acqua.
- Comprendere il ruolo della fauna, del microbioma, delle piante e delle loro interazioni nel mantenimento, miglioramento e ripristino di suoli sani e resistenti per la produttività agricola.
- Impatto di nuovi materiali ammendanti del suolo (ad es. fanghi di fibre provenienti dall’industria della carta e della pasta di legno) sul biota del suolo.
Approcci sito-specifici o su scala paesaggistica per migliorare la sostenibilità, resilienza, salute e produttività dei suoli, tra cui:
- Pratiche e/o tecnologie innovative* che massimizzano lo stoccaggio del carbonio organico nei suoli (protezione degli stock esistenti o sequestro).
- Strategie di gestione e gestione agronomica, compresa l’agricoltura di precisione, che aiutano a ridurre le emissioni nette di gas serra (GHG) dal suolo.
- Gestione integrata di sistemi agricoli, reti di aziende agricole e agroecosistemi, tra cui, ad esempio, diversificazione della produzione, approcci agroecologici, gestione intelligente della fertilità/fertilizzanti.
- Tecnologie, pratiche e approcci gestionali per aumentare la sostenibilità e la resilienza dei sistemi agricoli ai cambiamenti climatici.
- Tecnologie, pratiche e approcci gestionali che contribuiscono al ripristino dei paesaggi e al mantenimento del capitale naturale.
- Valutazione dell’applicabilità di tecnologie o pratiche site-specific per diverse zone pedoclimatiche e sistemi agricoli, e tenendo conto delle questioni socio-economiche.
Tutte le proposte devono soddisfare i seguenti criteri di ammissibilità generali:
- le proposte devono essere scritte in inglese
- le proposte devono essere complete e conformi alla procedura e devono essere presentate tramite lo strumento di presentazione online
È necessario presentare una sintesi del progetto e il coordinatore e i partner devono registrarsi fino al 25 giugno 2021 13:00 CET (Pre-registrazione) tramite lo strumento di presentazione online
Le proposte complete devono essere presentate entro il 07 settembre 2021 alle 16:00 CET tramite lo strumento di invio
I consorzi devono includere almeno tre partner ammissibili che richiedono finanziamenti da almeno tre diversi paesi membri dell’EXCBF che contribuiscono con fondi al bando. Non esiste un numero massimo di partner. Tuttavia, l’EXCBF del bando raccomanda che i consorzi richiedenti non includano più di dieci partner che richiedono finanziamenti.
I candidati devono evitare duplicazioni con progetti finanziati o presentati in altri bandi del programma H2020 o ERA-NETERA
I candidati dei progetti che sono stati selezionati per il finanziamento riceveranno i fondi direttamente dal proprio finanziatore nazionale/regionale quindi, per l’Italia dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che interviene con 400.000 euro.
Maggiori dettagli in merito alle procedure di registrazione ed alle tematiche da sviluppare nell’elaborazione delle proposte al seguente link