La chiamata DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MEDIA – Spazio dati per i media (distribuzione) favorisce la creazione di uno spazio sicuro e affidabile per consentire alle organizzazioni dei media la condivisione dei dati.
La creazione di uno spazio comune per la condivisione dovrebbe aprire nuove opportunità per il settore dei media al fine di innovare, trasformare e affrontare le sfide esistenti e nuove dell’economia digitale (come il recupero della competitività di fronte alle piattaforme online ).
Lo spazio dei dati creato in seno alla call DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MEDIA dovrebbe combinare un’infrastruttura tecnica con meccanismi di governance per garantire un accesso transfrontaliero facile e sicuro ai principali set di dati nel settore dei media.
L’interoperabilità dei dati sarà una caratteristica fondamentale dell’infrastruttura. Lo spazio dei dati dovrebbe implementare meccanismi di fiducia (come la sicurezza e la privacy fin dalla progettazione) e sviluppare servizi di dati conformi ai valori europei, in particolare l’etica, l’uguaglianza e la diversità.
Lo spazio dei dati multimediali creato in seno all’approvazione dei progetti per la chiamata DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MEDIA comprenderà i seguenti tre livelli:
1. Infrastrutture
Il livello infrastrutturale gioca un ruolo fondamentale in questa iniziativa. Implementerà, per l’intera catena del valore dei media, le tecnologie abilitanti e i componenti strutturali sottostanti per progettare, implementare e gestire un solido spazio di dati, nonché gli elementi necessari per la governance dei dati, la disponibilità alla cooperazione e la definizione di standard. Più specificamente, il progetto definirà, tra l’altro, le condizioni per la condivisione e l’utilizzo dei dati, compresa la proprietà intellettuale (PI) e le opzioni di licenza (incluse eventuali tariffe), modelli di dati e schemi di metadati, protezione dei dati, privacy, regole di concorrenza , gestione del flusso di lavoro e funzionalità di transazione.
Il settore dei media comprende una serie di campi e sottosettori eterogenei.
Pertanto, è probabile che diversi sottospazi costituiscano gli elementi costitutivi iniziali per lo spazio dei dati dei media europei, come i mezzi di informazione, la condivisione di contenuti audiovisivi, i contenuti immersivi (attraverso le tecnologie XR), la produzione di film e i giochi. Di conseguenza, si dovrebbe porre un’enfasi particolare sull’interoperabilità (semantica, tecnica e IP) e sulla creazione di connessioni tra queste sottoaree attraverso sistemi di governance e coordinamento credibili e un’architettura tecnica adeguata che rifletta questi diversi elementi costitutivi.
2 Applicazioni, strumenti e servizi
Per la messa in comune, l’elaborazione e la condivisione dei dati, il progetto curerà lo sviluppo di strumenti tecnici e innovativi per rendere operativa la piattaforma, tra cui, ad esempio, moduli e servizi basati su cloud per la traduzione automatica, ricerca neutra, strumenti di editing, analisi dei dati , strumenti per il flusso di lavoro, meccanismi di transazione, interazione con i social media, aggregazione di notizie e moduli basati sui contenuti.
Lo spazio dei dati multimediali fornirà strumenti e servizi come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, strumenti per la transazione di dati multimediali che preservano la proprietà dei dati, strumenti per l’analisi dei dati, servizi per transazioni finanziarie basate sull’utilizzo dei dati (ad esempio utilizzando blockchain), servizi di trasformazione del formato dei dati ( ove applicabile), servizi per la creazione di contenuti immersivi (compresi elementi di intelligenza artificiale), servizi per sviluppare entrate da pubblicità/abbonamenti/copyright/altre licenze, servizi per facilitare l’accesso alle risorse informatiche per le PMI creative.
3. Dati
Creatori, produttori e distributori ospitano dati multimediali rilevanti, come contenuti, metadati o dati sul pubblico. Questi dati, così come altri tipi di dati sui comportamenti degli utenti, possono essere condivisi all’interno dello spazio dei dati multimediali. Ciò potrebbe essere utile per creare contenuti più adatti alle esigenze dei consumatori e distribuirli in modo più efficiente. Altri esempi di dati che potrebbero essere condivisi includono dati sul consumo degli utenti, modelli di animazione 3D, metadati di produzione, modelli di intelligenza artificiale addestrati.
Lo spazio dei dati sui media dovrebbe mirare a offrire dati nel maggior numero possibile di lingue ufficiali e mercati dei media dell’UE.
Le parti interessate concorderanno sui formati di dati pertinenti da utilizzare per lo scambio di dati all’interno dello spazio dei dati dei media e con altri spazi dei dati
Lo spazio dei dati dei media dovrebbe nel complesso supportare la cura, la produzione congiunta e la circolazione di notizie e contenuti multimediali e il loro adattamento ai diversi target di pubblico e alle preferenze dei consumatori.
l budget stanziato per la chiamata DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MEDIA è pari ad € 8.000.000. La sovvenzione concessa per ciascuna proposta approvata prevede un tasso di finanziamento del 50% e del 75% (per le PMI).
Le proposte di progetto potranno essere inviate fino al 24 gennaio 2023
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link