CORE Organic è un ERA-NET, una rete di ministeri e consigli di ricerca europei che finanzia la ricerca sui sistemi alimentari biologici a livello nazionale. L’obiettivo principale di ERA-NET è unire le forze e finanziare progetti di ricerca transnazionali a sostegno di uno sforzo di ricerca e innovazione mirato e coordinato che copre le sfide più importanti lungo le catene del valore biologico.
L’obiettivo generale del terzo bando Cofund 2021 è che i progetti di ricerca proposti sostengano l’ulteriore sviluppo del settore biologico in Europa e oltre. I progetti finanziati dovrebbero presentare soluzioni nuove e innovative per l’ambiente e l’agricoltura ed essere in linea con i principi del biologico. Inoltre, dovrebbero contribuire a sostenere salute umana, commercio e creazione di posti di lavoro e miglioramento della competitività generale del settore agricolo.
Il CORE Organic Call 2021 fornirà fondi per la ricerca nell’ambito del tema Sistemi di agricoltura biologica per una migliore produzione mista vegetale e animale, organizzata in tre sottoargomenti:
- Sottoargomento 1: Sistemi di allevamento misto robusti e resilienti;
- Sottoargomento 2: Supporto per sistemi di produzione di colture robusti e resilienti;
- Sottotema 3: produzione e uso eco-efficienti di mangimi per animali a livello locale.
Partendo dai principi biologici, i progetti devono comprendere sistemi di agricoltura mista e di diverse condizioni geografiche e climatiche coperte dai partner finanziatori che partecipano al bando.
I seguenti paesi partner forniranno fondi per l’invito: Algeria, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Italia, Marocco, Norvegia, Polonia, Romania, Slovenia, Turchia .
Questo significa che i partner del progetto che sono stati selezionati per il finanziamento riceveranno la sovvenzione direttamente dai loro organismi di finanziamento nazionali secondo i loro termini e condizioni. Per l’Italia l’ente finanziatore è il MIPAAF che stanzia 600 mln di euro ripartiti in 200 mln per sottoargomento.
I progetti finanziati potranno ricevere una somma compresa fra i 120.000 ed i 200.000 euro inclusi i costi di coordinamento.
Nella definizione dell’ammissibilità al finanziamento dei costi del progetto, i candidati italiani devono fare riferimento alle normative indicate nel Manuale d’uso permanente
Le istituzioni nazionali selezionate saranno finanziate fino al 99% dei costi richiesti
I costi ammissibili secondi il Mipaaf:
A)Personale
1) Salari – Per istituzioni pubbliche / università solo personale scientifico non permanente; per istituzioni private no profit anche personale scientifico permanente; il personale amministrativo può essere compreso solo nell’attività di coordinamento, se l’unità di ricerca è anche coordinatrice. Il costo del personale permanente che lavora nel progetto deve essere dichiarato anche se non lo sarà rimborsato.
2) Spese di viaggio – per il personale permanente e non permanente che lavora nel progetto (importo massimo consentito il 6% del budget richiesto. In ogni caso non superiore a € 10.000,00).
B) Materiali di consumo
C) Costi per attività esterne – servizi di consulenza / consulenza, fornitura di servizi specialistici (scientifico, logistica per riunioni, accesso aperto, noleggio dispositivi e macchine, ecc.)
I costi al punto C) devono essere indicati e dettagliati come “Altri costi diretti” nella finanziaria planimetria del modulo di domanda del bando (invio online). Questi costi non possono superare il 30% la somma degli altri costi ammissibili (A + B + D).
D) Attrezzature – Utilizzare solo il costo (relativo alla durata del progetto) per le attrezzature scientifiche sarà rimborsato.
E) Spese generali – non più del 12% dell’importo totale dei costi sopra menzionati (A + B + C + D)
F) Coordinamento – se l’istituzione italiana svolge anche il ruolo di coordinatore degli aventi diritto i costi sono quelli indicati nel manuale utente. Mipaaf pagherà il costo del coordinamento calcolato sulla richiesta di budget totale dell’intero progetto (compreso l’importo non pagato con risorse nazionali).
Non è previsto alcun costo per il monitoraggio del progetto da parte di un esperto, questo budget non può essere richiesto.
I costi relativi all’attività di coordinamento devono essere giustificati nella presentazione online sistema.
Entro la scadenza della domanda (8 marzo 2021) non è necessario presentare documenti a Mipaaf, oltre all’applicazione tramite la piattaforma di invio del bando online.
Solo gli enti di ricerca privati senza scopo di lucro che partecipano a una proposta di progetto devono inviare a Mipaaf, entro la scadenza del bando, copia dei documenti attestanti la propria missione di ricerca (statuto e / o atto costitutivo o atto costitutivo, ecc.) alla seguente indirizzo PEC: saq1@sxbntcpec.politicheagricole.gov.it specificando nell’oggetto “CORE Organic Third Call 2021 documenti bando – ente privato.
Solo dopo la decisione finale di finanziamento e la comunicazione ufficiale da parte della Segreteria del Bando ai coordinatori del progetto vincitore, previsto per luglio 2021, il Mipaaf chiederà a ciascuna unità di ricerca italiana dei progetti selezionati la compilazione di uno specifico modello nazionale inviato insieme alla richiesta necessaria per richiedere la sovvenzione nazionale.
Il modello nazionale deve essere scritto in italiano e seguire il Manuale d’uso permanente regole.
I progetti dovrebbero iniziare nell’autunno 2021 e durare al massimo 36 mesi.
L’intera procedura di candidatura delle proposte progettuali sarà svolta online, utilizzando il CORE Organic Electronic Submission System (ESS), modelli e moduli online
Le proposte potranno essere presentate fino all’8 marzo 2021.