Contributi per progetti di scrittura di sceneggiature, sviluppo e pre-produzione e produzione di opere audiovisive.
22 Mar, 2022 alle 18:23 - Cultura e Sociale

Pubblicato il bando che disciplina le modalità di concessione di contributi a progetti di scrittura di sceneggiature, sviluppo e pre-produzione e produzione di opere audiovisive.
Per l’anno 2022, sono stanziate risorse totali pari a euro 42.300.000, così ripartite fra le seguenti linee di intervento:
a) scrittura di sceneggiature di opere cinematografiche, televisive e web: euro 1.200.000;
b) sviluppo e pre-produzione di opere cinematografiche, televisive e web: euro 3.000.000;
c) produzione di opere cinematografiche, di animazione, di documentario e di cortometraggio: euro 38.100.000
Le risorse destinate ai progetti di scrittura di sceneggiature originali, con contenuto narrativo di finzione ovvero documentaristico, sono ripartite fra le seguenti finalità:
a) sceneggiature per il cinema e per la tv e il web non seriali: euro 780.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 260.000. In ciascuna sessione sono ammessi a contributo un numero massimo di 13 progetti;
b) sceneggiature per opere tv e web seriali: euro 420.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 140.000 per sessione. In ciascuna sessione sono ammessi a contributo un numero massimo di 7 progetti.
Sono ammissibili progetti di scrittura di sceneggiature redatti da cittadini maggiorenni che siano:
a) originali e inedite ovvero che siano elaborazioni a carattere creativo di opere preesistenti non audiovisive, a condizione che l’autore sia titolare dei relativi diritti;
b) scritte in italiano;
c) di opere da realizzare con durata minima superiore a 52 minuti;
L’entità del contributo è determinata dagli esperti ed è compresa tra euro 10.000 ed euro 20.000.
Le risorse destinate ai progetti di sviluppo e pre-produzione di opere cinematografiche, televisive e web, con contenuto narrativo di finzione ovvero documentaristico, sono ripartite fra le seguenti finalità:
a) sviluppo e pre-produzione di opere cinematografiche, tv e web non seriali: euro 1.650.000, suddiviso in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 550.000 ciascuna; in ciascuna sessione sono ammessi a contributo un numero massimo di 10 progetti, di cui almeno 2 riservati a reti di imprese e imprese di nuova costituzione;
b) sviluppo e pre-produzione di opere televisive e opere web seriali: euro 1.350.000, suddiviso in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 450.000 ciascuna; in ciascuna sessione sono ammessi a contributo un numero massimo di 5 progetti, di cui almeno 1 riservati a reti di imprese e imprese di nuova costituzione.
Le richieste di contributo possono essere presentate da imprese cinematografiche e audiovisive italiane che potranno ricevere un contributo pari all’importo minore fra:
a) il contributo richiesto ai sensi del presente bando;
b) il 50 per cento dei costi ammissibili;
c) euro 100.000.
Le risorse finanziarie disponibili per la concessione dei contributi per la produzione di opere cinematografiche e di opere audiovisive di animazione, di documentario e di cortometraggio, inclusi i videoclip, sono così ripartite fra le seguenti tipologie di opere ammissibili:
a) opere cinematografiche di lungometraggio di giovani autori, ivi incluse quelle aventi le caratteristiche delle opere di ricerca e formazione: euro 6.000.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 2.000.000 ciascuna. In ciascuna sessione sono ammesse a contributo un numero massimo di 7 opere, di cui almeno 2 riservate a reti di imprese e imprese di nuova costituzione, fatto salvo quanto previsto al comma 2;
b) opere cinematografiche di lungometraggio prime e seconde, ivi incluse quelle aventi le caratteristiche delle opere di ricerca e formazione: euro 6.900.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 2.300.000 ciascuna. In ciascuna sessione sono ammesse a contributo un numero massimo di 7 opere, di cui almeno 2 riservate a reti di imprese e imprese di nuova costituzione, fatto salvo quanto previsto al comma 2;
c) documentari e cortometraggi cinematografici, televisivi o web: euro 3.300.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 1.100.000 ciascuna. In ciascuna sessione:
i. euro 800.000 sono riservati ai documentari di lungometraggio, ed è possibile ammettere a contributo un numero massimo di 11 documentari, fatto salvo quanto previsto al comma 2;
ii. euro 300.000 sono riservati ai cortometraggi, ed è possibile ammettere a contributo un numero massimo di 10 cortometraggi, fatto salvo quanto previsto al comma 2.
Almeno il 15 per cento di detti importi in ciascuna delle sotto-linee di intervento, è riservato a reti d’imprese e ad imprese di nuova costituzione;
d) opere d’animazione cinematografiche, televisive o web: euro 4.800.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 1.600.000 ciascuna, di cui il 20 per cento, pari a euro 320.000, riservato a reti d’imprese e ad imprese di nuova costituzione;
e) opere cinematografiche di lungometraggio di particolare qualità artistica e film difficili con risorse finanziarie modeste ovvero opere di ricerca e formazione di lungometraggio: euro 17.100.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 5.700.000 ciascuna.
In ciascuna sessione:
i. euro 2.000.000 sono riservati ai film difficili con risorse finanziarie modeste, ivi incluse quelle aventi le caratteristiche delle opere di ricerca e formazione, ed è possibile ammettere a contributo un numero massimo di 5 opere, fatto salvo quanto previsto al comma 2;
ii. euro 3.700.000 sono riservati ai film di particolare qualità artistica, ed è possibile ammettere a contributo un numero massimo di 7 opere, fatto salvo quanto previsto al comma 2.
Almeno 2 opere per ciascuna sotto-linea di intervento sono riservate a reti di imprese e a imprese di nuova costituzione.
Il contributo massimo assegnabile alle imprese cinematografiche italiane selezionate è l’importo minore fra:
a) il contributo richiesto ai sensi del presente bando, come riportato nel piano finanziario dell’opera;
b) il 50 per cento dei costi ammissibili;
c) nel caso di opere di animazione, opere di giovani autori e opere prime e seconde, euro 1.000.000;
d) nel caso delle opere di particolare qualità artistica e delle opere di cui all’articolo 22, comma 6, del presente bando, euro 1.300.000.
Per ciascuna linea di intervento le richieste di contributo possono essere presentate, attraverso la piattaforma dedicata a pena di inammissibilità, entro i termini perentori di seguito indicati:
a) prima sessione: dal 8 al 29 marzo 2022, ore 23.59;
b) seconda sessione: dal 7 al 28 giugno 2022, ore 23.59;
c) terza sessione: dal 6 al 27 settembre 2022, ore 23.59
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link