L’obiettivo della call DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-SUPPCENTRE è istituire e gestire un Centro di supporto, che coordini tutte le azioni pertinenti sugli spazi di dati settoriali e rende disponibili le architetture (progetto) e i requisiti dell’infrastruttura di dati per gli spazi di dati, comprese le possibili tecnologie, processi, standard e strumenti che consentirà il riutilizzo dei dati in tutti i settori da parte del settore pubblico e delle imprese europee, in particolare le PMI.
Sosterrà inoltre il lavoro del previsto Comitato per l’innovazione dei dati al fine di migliorare l’interoperabilità dei dati. In particolare, individuerà gli standard intersettoriali da utilizzare e sviluppare per l’uso dei dati e la condivisione intersettoriale dei dati, effettuerà confronti intersettoriali e individuerà le migliori pratiche per quanto riguarda i requisiti settoriali di sicurezza, le procedure di accesso, tenendo conto delle attività di normalizzazione specifiche del settore.
La creazione del Centro di supporto avrà tre filoni di lavoro principali.
1-Il primo filone di lavoro sosterrà la creazione di una rete di parti interessate che avrà i seguenti compiti principali:
- Supportare la creazione di una comunità di pratica nel campo della condivisione dei dati. La community dovrà coinvolgere e coinvolgere nella discussione anche i partecipanti ai progetti supportati da Data for EU (vedi sezione 2.2).
- Collaborare con le azioni di cui alla sezione 2.1 e promuovere l’accesso e l’uso competitivi e senza interruzioni delle infrastrutture e dei servizi cloud.
2- Il secondo filone di lavoro in collaborazione con la rete degli stakeholder avrà i seguenti compiti principali:
- Identificare i requisiti comuni per l’infrastruttura dei dati in tutti gli spazi di dati settoriali (ad es. progettazione tecnica, funzionalità, funzionamento e governance, aspetti legali ed etici).
- Definire i principi di progettazione guida per la creazione di spazi dati.
- Identificare l’architettura e le strutture di governance dei dati tecnici che stabiliscono schemi abilitanti sia a livello di settore o di dominio sia per l’uso dei dati intersettoriali.
- Identificare gli elementi costitutivi comuni essenziali per la creazione degli spazi dati settoriali e definire le specifiche tecniche. Questi includeranno: identificazione e autenticazione delle parti, gestione dei diritti di accesso e controllo dell’accesso, meccanismi per la registrazione del consenso compresa la portabilità di tale consenso, standard e protocolli di interoperabilità, tecnologie di analisi dei dati comprese le tecnologie di elaborazione del linguaggio naturale, metadati e modelli di dati per la condivisione dei dati tra settori e meccanismi di scambio di dati.
- Identificare standard comuni, inclusi standard semantici e protocolli di interoperabilità, sia specifici del dominio che trasversali.
- Identificare il potenziale di sinergie tra gli spazi di dati e coordinare gli scambi trasversali correlati tra gli spazi di dati.
- Identificare e promuovere modelli di governance dei dati, modelli di business e strategie per l’esecuzione di spazi dati.
- Identificare e affrontare le questioni legali e altri ostacoli rilevanti per il mercato.
- Identificare toolbox comuni che potrebbero essere utilizzati negli spazi dati.
3-Il terzo filone mirerà a creare una piattaforma per supportare lo scambio di conoscenze tra tutti gli attori dell’economia dei dati e fornire supporto per l’implementazione degli elementi costitutivi comuni necessari per l’implementazione di spazi di dati comuni settoriali. La piattaforma avrà i seguenti compiti principali:
- Offrire e promuovere l’uso di architetture comuni e di governance dei dati tecnici in particolare quelli individuati dalla rete di stakeholder.
- Identificare le soluzioni mancanti utilizzando i principi di progettazione guida e sviluppare le specifiche tecniche necessarie da acquisire nell’ambito dell’argomento 2.1.1. Tutte le soluzioni dovrebbero essere software open source, dovrebbero essere utilizzabili per lo spazio di dati incrociati, le sinergie tra domini e la fertilizzazione.
- Testare e approvare le soluzioni e renderle disponibili agli spazi dati.
- Pubblica buone pratiche per standard, strumenti tecnici come le API e fornisci consigli su altre questioni pratiche e legali.
- Dare accesso a clausole contrattuali tipo testate in precedenti transazioni di dati e supportate dalle autorità pubbliche.
- Collaborare con tutte le attività pertinenti del programma, comprese le iniziative simultanee sullo spazio dei dati, per facilitare l’accesso ai dati per l’IA, con le azioni sulle competenze digitali avanzate e con i poli europei di innovazione digitale, in particolare, ma non esclusivamente, per sostenere la partecipazione delle PMI.
- Collaborare con iniziative correlate rilevanti a livello europeo e internazionale, comprese quelle finanziate nell’ambito dei programmi di ricerca Horizon 2020 e Horizon Europe.
Fornire supporto alla predisposizione di nuovi spazi dati come indicato nella Data Strategy.
La chiamata è aperta dal 17 novembre al 22 febbraio 2022. Le candidature dovranno rispettare i requisiti prescritti nella documentazione ufficiale disponibile al seguente link