La call EMFAF-2021-PIA-CISE ha quale obiettivo fondamentale rafforzare la cooperazione tra le autorità marittime pubbliche (compresi i servizi della Commissione europea e le agenzie dell’UE) promuovendo lo sviluppo di almeno 2 servizi in fase pre-operativa e promuovere l’adozione del CISE in vista della sua operatività. I servizi sviluppati nella fase preoperativa dovrebbero riguardare i servizi di allerta rischi e incidenti che utilizzano CISE per lo scambio di informazioni.
Questi servizi sono pensati per essere complementari alle informazioni scambiate attraverso i sistemi legacy delle comunità di utenti. In nessun modo questi servizi sostituiranno i sistemi e gli obblighi legali esistenti ai sensi del diritto europeo e/o internazionale.
Le proposte dovrebbero concentrarsi sull’implementazione di servizi di informazione in grado di supportare il lavoro delle autorità competenti, affrontando almeno 3 casi d’uso nell’ambiente preoperativo. Dovrebbe coinvolgere le autorità del maggior numero possibile di settori tra quelli individuati nella comunicazione CISE .
I servizi proposti dovrebbero facilitare il lavoro degli operatori per svolgere i propri compiti nel contesto dei casi d’uso identificati condividendo le informazioni necessarie, in modo tempestivo, nel loro sistema operativo (legacy). La condivisione automatica delle informazioni sui servizi selezionati, dovrebbe mirare a ridurre il carico di lavoro a livello operativo ed a rafforzare ulteriormente il processo decisionale a livello tattico. Pertanto, lo scambio di informazioni deve essere automatizzato collegando i sistemi legacy delle autorità coinvolte (nessun simulatore o client dedicato) e deve essere dimostrato l’uso effettivo delle informazioni ricevute da parte del sistema legacy ricevente.
I candidati devono spiegare nella loro proposta come l’attuazione delle attività mirate porterà a risultati concreti e misurabili entro la durata del progetto. Le proposte dovrebbero dimostrare come viene fornito valore aggiunto ai sistemi esistenti.
I servizi implementati che affrontano i casi d’uso dovrebbero essere sperimentati per almeno 6 mesi nella rete operativa, mirando a eventi reali. A questo proposito il richiedente dovrebbe progettare un rapporto operativo in cui gli eventi e/o le attività target dovrebbero essere documentati.
I progetti devono intraprendere almeno le seguenti attività principali come parte dell’attuazione del progetto:
- Analisi dei casi d’uso selezionati;
- Adeguamento delle procedure operative e aggiornamento dei sistemi legacy coinvolti per automatizzare l’utilizzo delle nuove informazioni disponibili e definizione dei relativi Key Performance Indicators (KPI);
- Progettazione, sviluppo e funzionamento degli adattatori CISE necessari per fornire e consumare le informazioni condivise attraverso i servizi;
- Firma dell’accordo di cooperazione CISE per consentire lo scambio di informazioni;
- Implementazione e funzionamento dei servizi pre-operativi per 6 mesi e realizzazione di una valutazione ex post e di un’analisi riportando i risultati e le realizzazioni;
- Organizzazione e realizzazione di un evento dimostrativo per la comunità CISE.
Inoltre, i candidati dovrebbero includere la seguente attività complementare per supportare le attività principali di cui sopra:
Istituzione di un comitato direttivo (SC) per garantire la direzione strategica complessiva del progetto. Il comitato di vigilanza dovrebbe comprendere rappresentanti dei settori marittimi interessati, nonché i beneficiari coinvolti. La Commissione (JRC, MARE e MOVE), l’EMSA e/o il CINEA possono partecipare solo in qualità di osservatore.
La call è aperta dal 26 settembre al 18 gennaio 2022.
Maggiori dettagli disponibili al seguente link