Il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione 5 milioni di euro per la trasformazione digitale dell’industria creativa e culturale del Paese con l’obiettivo di realizzare contenuti di alta qualità, fruibili in realtà̀ aumentata, virtuale e interattiva nell’ambito della produzione video remota e distribuita, della DAD+gaming, di eventi live e documentari.
Possono partecipare alla procedura imprese investite del ruolo di capofila di forme di aggregazione, partenariato ed altre modalità di intesa/coordinamento appartenenti alle categorie di:
- Operatori di rete radiotelevisiva e di comunicazione elettronica ad uso pubblico;
- Fornitori di Servizi Media Audiovisivi (FSMA);
- Produttori audiovisivi;
- Imprese di livello nazionale/internazionale con competenze specifiche nel settore oggetto della proposta progettuale (editori e creators digitali, produttori ed editori di videogiochi, produttori di eventi, editori multimediali ecc);
- Pubbliche amministrazioni centrali o locali, operanti nell’area di interesse;
- Start-up operanti nel settore audiovisivo;
- Istituzioni scolastiche e/o educative o, in alternativa, università o enti o centri di ricerca che svolgono attività funzionali rispetto alle attività progettuali presentate.
L’obiettivo è quello di stimolare la produzione audiovisiva di contenuti sperimentali, innovativi e di alta qualità e potrà essere perseguito anche attraverso lo sviluppo di contenuti fruibili con nuove interfacce uomo-macchina (es. realtà aumentata, virtuale, immersiva e interattiva, riconoscimento vocale, schermi conformabili, interfacce neurali, etc.), accessibili con tecnologie basate sulla rete 5G, ovvero che facciano leva su una o più tecnologie emergenti o in via di maturazione, quali big data, machine learning, intelligenza artificiale, blockchain, remote production, realtà virtuali, animation, video gaming, etc.
L’ obiettivo del Ministero favorire l’individuazione di nuovi modelli di business, imprenditoriali, occupazionali, commerciali e distributivi, valorizzando gli ambienti digitali multi-piattaforma con una forte interazione con i settori dell’industria creativa, e stimolando l’adozione di soluzioni 5G per servizi evoluti, come il cloud di prossimità (Paradigma MEC -Multiaccess Edge Computing).
Gli obiettivi specifici sopra descritti potranno essere perseguiti attraverso il finanziamento di:
A. progetti innovativi e sperimentali di produzione di contenuti e di distribuzione degli stessi;
B. progetti innovativi e sperimentali afferenti la sola produzione di contenuti.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 5 milioni di euro, di cui l’80% (4 milioni di euro) da destinarsi ai progetti di cui alla lettera A) ed il restante 20% (1 milione di euro) da destinarsi ai progetti di cui alla lettera B) .
Il finanziamento potrà essere concesso fino ad un massimo dell’80% delle spese progettuali, e, comunque, per un importo non superiore a 1 milione di euro per ogni singolo progetto di cui alla citata lettera A) e non superiore a 200 mila euro per ogni singolo progetto di cui alla citata lettera B).
Nell’ambito delle spese progettuali, sono da considerarsi ammissibili le spese sostenute per la realizzazione del progetto, a partire dalla data di avvio dello stesso, quali a titolo esemplificativo:
– l’acquisto di strumenti e attrezzature;
– le spese del personale dedicato al progetto;
– le quote di ammortamento degli strumenti e delle attrezzature acquistati precedentemente all’avvio delle attività, solo nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
– l’acquisto di materiale utilizzato direttamente ed esclusivamente per la realizzazione delle attività previste;
– i servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per le attività di progetto.
Le proposte progettuali dovranno presentare i seguenti requisiti minimi:
1. nel caso di progetti di cui alla lettera A):
a. adottare soluzioni tecnologiche attuabili attraverso l’impiego della rete 5G, valorizzando i benefici che tale tecnologia è in grado di offrire in termini di prestazioni e funzionalità;
b. adottare architetture di rete innovative, basate sul paradigma 5G, che consentano la distribuzione di contenuti audiovisivi in modo efficiente; ad esempio, a titolo non esaustivo, mediante soluzioni basate su approccio (MEC) Multiaccess Edge Computing, su CDN (Content Delivery Network) intelligenti, su soluzioni di tipo 5G broadcast o mediante l’adozione di protocolli che prevedano il Multicast;
2. nel caso di progetti di cui alla lettera B):
a. adottare soluzioni innovative per servizi e/o contenuti audiovisivi, come realtà virtuale o funzionalità di tipo immersivo;
b. adottare architetture di rete che forniscano strumenti funzionali alla gestione remota e all’interattività (ad esempio, NPN-Non Public Network, edge computing, ambienti cloud);
c. favorire la diffusione di dispositivi di ultima generazione, sia nel campo della registrazione (ad esempio, sistemi di registrazione audio e telecamere professionali che consentano elevati standard di acquisizione dell’audio e del video), sia nel campo della possibilità di telecontrollo (ad esempio tramite la possibilità di acquisire immagini o audio mediante una regia centralizzata e remota);
d. favorire la produzione di contenuti in formati audio e video da 8k, UHD, MPEG-H, et
Per ciascuna linea di finanziamento è necessario presentare uno o più use case in linea con le tipologie descritte nell’avviso.
La domanda dovrà essere presentata entro il termine tassativo del 22 aprile 2022. La domanda dovrà essere inviata in forma elettronica assolvendo l’imposta in via telematica e allegando all’istanza la relativa ricevuta al seguente indirizzo PEC: dgscerp.div02@pec.gov.it.
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link