Servizi per l’infanzia: contributi per interventi di adeguamento delle strutture.

10 Mag, 2021 alle 17:27 -

Servizi per l’infanzia: contributi per interventi di adeguamento delle strutture.

Oggetto: Avviso pubblico “RIPROGETTARE INSIEME” – Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013 – Premialità Obiettivo di servizio II – Servizi per l’infanzia – Intervento n. 5 Mantenimento dell’offerta dei servizi per la prima infanzia, privati convenzionati e non convenzionati. Identificativo web: 93156

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 19 aprile 2021 e fino alle ore 13.00 del 31 agosto 2021

Con il presente Avviso la Regione Sardegna intende intervenire sia nell’immediato che a regime, per fronteggiare l’attuale emergenza COVID – 19 nei servizi socio-educativi per la prima infanzia, ivi compresi i nidi in contesto domiciliare, attraverso l’ampliamento del novero degli investimenti per nuove realizzazioni/ampliamenti/ristrutturazioni e per il riassetto degli spazi.

Una priorità verrà riconosciuta alle proposte progettuali che prevedono un adeguamento strutturale che tenga conto dell’inserimento di bambini con disabilità.

I beneficiari del presente Avviso sono le imprese private singole, consorziate o in associazione, convenzionate e non convenzionate con i Comuni mentre i destinatari degli interventi  sono  i bambini e le bambine in età utile ( 0 – 3 anni) per l’accesso ai servizi per la prima infanzia e le rispettive famiglie.

La dotazione finanziaria assegnata alla linea di intervento del presente Avviso è pari a € 2.000.000,00

L’intervento nasce dall’esigenza di agevolare:

  1. adeguamento delle strutture da destinare a nidi di infanzia, micronidi e agrinidi (ristrutturazione/conversione di servizi);
  2. interventi a carattere altamente innovativo per ciò che concerne l’ambito educativo, con particolare riferimento a quelli legati alla riformulazione dell’offerta in seguito all’emergenza COVID – 19 ed alla dotazione di materiale utile anche per la didattica a distanza;
  3. mantenimento dei posti disponibili;
  4. qualità degli ambienti, con attenzione particolare all’utilizzo di materiali eco-sostenibili.

Possono partecipare gli operatori privati singoli, consorziati o in associazione, convenzionati e non convenzionati con il Comune, per garantire il mantenimento dei servizi per la prima infanzia.

L’intervento sarà attuato attraverso l’erogazione di un contributo dell’importo massimo di euro 50.000 per struttura. Il proponente potrà predisporre due domande in base alla tipologia di intervento per la quale si richiede il finanziamento:

1) Per lavori

2) Per arredi e attrezzature informatiche

Qualora il proponente effettui domanda di finanziamento per entrambe le tipologie d’intervento, l’importo del contributo erogabile sarà dato dalla loro somma, nel rispetto del valore massimo concedibile di euro 50.000.

Le spese ammissibili devono essere:

  • eleggibili, cioè temporalmente sostenute a decorrere dal 1° febbraio 2020 e fino alla data di scadenza dell’Avviso;
  • legittime, ossia conformi alla normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente;
  • effettive, quindi corrispondenti ai pagamenti realmente effettuati imputabili all’intervento, direttamente o con calcolo pro-rata. Non sono ammesse spese a forfait;
  • documentabili, cioè essere giustificate da fatture quietanzate o documenti contabili con valore probatorio equivalente, e con tracciabilità bancaria;
  • contabilizzate, quindi essere riscontrabili nelle registrazioni contabili effettuate in relazione alla gestione dell’intervento.

Per lavori, a titolo esemplificativo, sono ammissibili i seguenti interventi:

  1. l’adeguamento a seguito dell’emergenza COVID-19 della struttura da destinare a nido d’infanzia;
  2. la ristrutturazione e/o conversione di servizi;
  3. la sostituzione e/o installazione di infissi;
  4. la sostituzione e/o installazione di impianti di riscaldamento e/o condizionamento.

Per arredi, sempre a titolo esemplificativo, sono ammissibili i seguenti acquisti:

  1. arredi e attrezzature in genere finalizzati e funzionali alle attività a cui la struttura è destinata, ivi comprese quelle ludico-ricreative, utili anche per la didattica a distanza;
  2. strumentazione informatica, utile anche per la didattica a distanza

La domanda di cui al presente Avviso deve essere presentata utilizzando esclusivamente l’apposito sistema informatico SIPES secondo le indicazioni riportate nel bando di riferimento disponibile, insieme alla documentazione ufficiale, al seguente link


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