Regione Sardegna: Interventi in favore delle categorie sociali più fragili
26 Ott, 2020 alle 11:50 - Bando Chiuso

Avviso Pubblico per la presentazione dei progetti emergenziali di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 39/5 del 30 luglio 2020. Identificativo web: 89864
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 05/11/2020 fino le ore 11:00 del 12/11/2020.
La Regione Sardegna con il presente avviso intende finanziare con complessivi € 32.500,00 progetti a sportello a carattere emergenziale per un massimo di € 2.000,00 ciascuno, per agevolare le categorie sociali più fragili, offrendo un sostegno per mitigare gli effetti prodotti dalla pandemia da Sars – Covid 19.
I destinatari dei Progetti Emergenziali del presente Avviso sono i soggetti di cui all’art. 2, lettere a), b), c) della L.R. n.7/91 e, secondo una logica di prossimità, con l’eccezione delle federazioni dei circoli degli emigrati sardi e le associazioni di tutela degli emigrati, e cioè:
- coloro che siano nati in Sardegna, che abbiano stabile dimora fuori del territorio regionale e che conservino la nazionalità italiana, nonché i coniugi ed i discendenti, anche se non nati in Sardegna, purché abbiano almeno un genitore sardo;
- i figli di cittadini di origine sarda che conservino la nazionalità italiana;
- le aggregazioni di sardi costituiti in Circoli in Italia o all’estero, secondo le leggi dello Stato ospitante e i principi della Costituzione italiana e dello Statuto sardo.
Sono ammessi al finanziamento gli interventi di seguito indicati:
- Interventi di prossimità e azioni di supporto a favore dei Circoli dei sardi e delle persone fragili, minori e famiglie in situazione di difficoltà nella fase emergenziale per acquisto dei seguenti materiali sanitari certificati:
- disinfettanti per mani;
- disinfettanti per la sanificazione di ambienti interni;
- dispositivi di distanziamento e parafiato;
- tappetini decontaminanti;
- mascherine chirurgiche;
- termometri a infrarossi.
- Interventi di sostegno alle reti di prossimità attivate sui territori e capaci di fornire risposte rapide ed efficaci alle specifiche e comprovate esigenze delle fasce più deboli degli emigrati sardi, conseguenti alle restrizioni reddituali dovute all’emergenza epidemiologica in corso, e in particolare ai seguenti beni di prima necessità:
- spese per materiale scolastico e formativo;
- spese per trasporto locale fino a un massimo di due mensilità;
- spese di vitto;
- spese per abitazione fino a un massimo di 2 mensilità;
- spese per utenze (luce, gas, utenze telefoniche) fino a un massimo di 1 bimestre;
- spese per il rientro in Sardegna a causa della perdita del lavoro.
Le spese dovranno essere documentate da fatture quietanzate o altri documenti contabili di valore probatorio equivalente
I Circoli proponenti potranno presentare le proprie candidature utilizzando:
- Allegato A – Domanda di partecipazione compilata in ogni sua parte e con allegata la fotocopia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore della domanda;
- Allegato B – Scheda di presentazione del Progetto emergenziale debitamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto;
Le domande di ammissione al finanziamento dovranno essere inviate esclusivamente tramite:
- Pec all’indirizzo lavoro@pec.regione.sardegna.it riportante la dicitura, nell’oggetto della pec medesima, Progetto Emergenziale;
- Raccomandata A/R con ricevuta di ritorno a: Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale Servizio Attuazione delle politiche per i cittadini, Via San Simone 60 – 09122 Cagliari , recante la dicitura nella busta Progetto Emergenziale. Per le domande inviate tramite raccomandata A/R farà fede il timbro postale.