Promozione della cultura cinematografica: contributi per il lancio delle opere sia in Italia che all’estero.
26 Ago, 2020 alle 17:44 - Bando Chiuso

Concessione di contributi per la diffusione e distribuzione di opere cinematografiche di interesse regionale – art. 9 cc. 1 – 2 della Legge Regionale 20 settembre 2006, n. 15 “Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna”. Bando Pubblico – Anno 2020. Identificativo 88815
Contributi gestiti dalla Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sardegna destinati a cofinanziare il lancio pubblicitario e per campagne promozionali e di marketing, sia in Italia che all’estero, tesi ad agevolare la distribuzione e la diffusione di opere cinematografiche di interesse regionale (art. 4 della L.R. 20 settembre 2006, n. 15) L.R. 15/2006), nei circuiti, nei festival, nelle rassegne e nei premi di cinema secondo le disposizioni di cui all’art. 9, commi 1 e 2, della medesima Legge.
Le risorse messe a disposizione sono pari a complessivi € 150.000,00 che verranno erogati ai beneficiari a copertura del 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili secondo i criteri specificati nel bando.
Le domande devono essere presentate entro le ore 13 del 22 settembre 2020 secondo le modalità specificate nel bando con riferimento anche alla modulistica da impiegare.
Possono concorrere imprese cinematografiche e audiovisive sia in forma singola che come reti di impresa – anche straniere- che devono attestare il possesso dei requisiti necessari mediante autocertificazione.
La valutazione delle istanze terrà conto sia della correttezza formale che della meritevolezza del progetto che verrà valutato dalla Commissione tecnico-artistica applicando i seguenti parametri:
- valore artistico e tecnico – fino a 15 punti;
- valorizzazione dell’identità regionale con riferimento al patrimonio storico-culturale, paesaggistico-ambientale, socio-economico, linguistico-letterario e antropologico della Sardegna – fino a 45 punti;
- curriculum degli autori – fino a 5 punti;
- validità economico – finanziaria del progetto (devono essere privilegiati quei progetti che possono avvalersi di un contratto o di un opzione di distribuzione con una società tra quelle riconosciute e titolate operanti sul mercato) – fino a 15 punti;
- ricadute economiche sul territorio in termini di servizi, impiego di maestranze e professionalità locali, obbligatoriamente in misura non inferiore al 120% dell’importo del contributo richiesto – fino a 10 punti;
- curriculum del produttore e del distributore – fino a 5 punti;
- risultati di precedenti progetti, anche di cortometraggio, cui abbiano partecipato il produttore o gli autori, valutati sulla base del successo di critica e/o di pubblico, dei premi e delle segnalazioni conseguiti – fino 5 punti;
Saranno ammessi a finanziamento i progetti che raggiungeranno un punteggio minimo di 50 punti di cui almeno 40 connessi alla valutazione del contenuto culturale dell’opera di cui alle lettere a) e b).