Promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi-Campagna 2020-2021
15 Ott, 2020 alle 18:29 - Bando Chiuso

Programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo 2019-2023. Misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”. Regione Sardegna : Disposizioni per la presentazione delle domande di aiuto per i progetti regionali. Annualità 2020-2021. Identificativo web 89667
I beneficiari del sostegno possono decidere se richiedere solo l’aiuto UE ovvero anche il cofinanziamento regionale; diverse le categorie ammesse:
Beneficiari che richiedono soltanto l’aiuto UE:
a) le organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
b) le organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’art. 152 del regolamento (UE) n. 1308/2013;
c) le associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’art. 156 del regolamento (UE) n. 1308/2013;
d) le organizzazioni interprofessionali, come definite dall’art. 157 del regolamento (UE) n. 1308/2013;
e) i Consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell’art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238;
f) i produttori di vino, come definiti all’articolo 2, del DM n. 3893 del 4 aprile 2019.
g) i soggetti pubblici come definiti all’articolo 2 del DM n. 3893 del 4 aprile 2019.;
h); le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e g);
i) i Consorzi, le Associazioni le federazioni e le Società Cooperative a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f) e g);
j) le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla precedente lettera f).
Beneficiari che richiedono anche l’integrazione con fondi regionali:
a) le organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
b) le organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’art. 152 del regolamento (UE) n. 1308/2013;
c) le associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’art. 156 del regolamento (UE) n. 1308/2013;
d) le organizzazioni interprofessionali, come definite dall’art. 157 del regolamento (UE) n. 1308/2013;
e) i Consorzi di tutela, autorizzati ai sensi dell’art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238;
g) i soggetti pubblici come definiti all’articolo 2 del DM n. 3893 del 4 aprile 2019;
h); le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), g) come definiti all’articolo 2 del DM n. 3893 del 4 aprile 2019;
i) i Consorzi, le Associazioni, le federazioni e le Società Cooperative a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f) e g);
L’intensità dell’aiuto è pari, al massimo, al 60% delle spese ammissibili, a valere sui fondi UE assegnati alla regione. Il restante 40% è a carico del beneficiario, che non può usufruire di altri aiuti pubblici.
Per i progetti presentati dai beneficiari che prevedono esclusivamente azioni di promozione di marchi collettivi (vino DOP e IGP), l’intensità di aiuto è aumentata fino un massimo del 90% delle spese ammissibili, di cui fino a un massimo del 60% a valere sui fondi UE assegnati alla regione e fino a un massimo del 30% a valere sui fondi regionali. La restante parte, pari come minimo al 10% delle spese ammissibili, è a carico del beneficiario, che non può usufruire di altri aiuti pubblici.
Il contributo massimo richiedibile è definito in base alla categoria di impresa (medie o grandi imprese e micro e piccole imprese) e al fatturato globale riportato nell’ultimo bilancio oppure in altro documento da cui esso possa essere desunto.
La promozione riguarda le seguenti categorie di vini confezionati ( come specificati alla parte II, titolo II Capo I, Sezione II e all’allegato VII del Reg. (UE) n. 1308/2013):
- vini a denominazione di origine protetta;
- vini a indicazione geografica protetta;
- vini spumanti di qualità;
- vini spumanti di qualità aromatici;
- vini con l’indicazione della varietà.
Le risorse disponibili per il finanziamento dei progetti di promozione nazionali a valere sull’esercizio finanziario comunitario 2020/2021 ammontano ad euro 24.795.150,20.
I progetti devono pervenire all’Agenzia ARGEA – Servizio autorizzazione pagamenti e controlli FEAGA/FEAMP, Viale Adua, 1 – 07100 Sassari, tramite corriere espresso o raccomandata o consegnata a mano in plico chiuso e sigillato entro il 30 novembre 2020.
I progetti, corredati di tutta la documentazione elencata nel Decreto ministeriale n. 3893 del 4 aprile 2019 e nel Decreto dipartimentale n. 9193815 del 30 settembre 2020, devono essere redatti in originale ed in
formato elettronico su supporto usb o cd o dvd, consegnati in plico chiuso, sigillato, timbrato e firmato dal legale rappresentante su tutti i lembi di chiusura, sul quale deve essere apposta, oltre all’indicazione del
mittente, la seguente dicitura: “NON APRIRE – DOMANDA DI CONTRIBUTO OCM VINO MISURA PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI – REGOLAMENTO (UE) N. 1308/13 DEL CONSIGLIO – ANNUALITA’ 2020/2021”.
Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente.