Istituite le ZES per la Sicilia Orientale ed Occidentale con i relativi Piani Strategici
3 Lug, 2020 alle 19:31 - Bando Chiuso

L’Acronimo Zes sta per zona geograficamente delimitata e chiaramente identificata.
Giuridicamente è una zona situata entro i confini dello Stato, costituita anche da aree non territorialmente adiacenti purché presentino un nesso economico funzionale, e che comprenda almeno un‘area portuale con le caratteristiche stabilite dal regolamento (Ue) n. 1315 dell’11 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, collegata alla rete transeuropea dei trasporti (Ten-T)
In Sicilia sono state recentemente istituite due Zone Economiche Speciali
–Sicilia occidentale comprendente le zone di Aragona-Favara, Calatafimi, Caltanissetta, Caltavuturo, Campofelice di Rocella, Carini con l’area Rimed, Cinisi, Custonaci, Gibellina, il porto di Licata, Marsala, l’aeroporto di Birgi, Mazara del Vallo, Misilmeri, il porto e il retroporto di Palermo (a cui si aggiungono le aree di Brancaccio, Partanna-Mondello e dell’Arenella), Palma di Montechiaro, Partinico, Porto Empedocle (con il porto e il retro-porto), Ravanusa, Salemi, Serradifalco, Termini Imerese (con il suo agglomerato industriale e il porto), Trapani (con il porto, il retro-porto, l’agglomerato industriale e l’area logistica).
–Sicilia orientale che include le aree di Acireale, Augusta, Avola, Belpasso, Caltagirone, Carlentini, Catania (con il porto e il retro-porto), l’aeroporto di Comiso, Enna Dittaino, Floridia, Francofonte, Gela (compresa l’area di riconversione), Melilli, Messina (con il porto cittadino e quello di Larderia), Milazzo (con porto, retroporto e agglomerato industriale), Militello Val di Catania, Mineo, Niscemi, Pachino, Palazzolo Acreide, Paternò, il porto e il retroporto di Pozzallo, Priolo Gargallo, Ragusa, Rosolini, Scordia, Siracusa con la zona industriale, quella di Santa Teresa e della strada statale 124, Solarino, Tremestieri, Troina, Villafranca Tirrena, Vittoria e Vizzini.
Le nuove imprese e quelle già esistenti che avviano un programma di attività economiche imprenditoriali o di investimenti nella ZES possono usufruire di:
- procedure semplificate, individuate anche a mezzo di protocolli e convenzioni tra le amministrazioni locali e statali interessate, e regimi procedimentali speciali, recanti accelerazione dei termini procedimentali ed adempimenti semplificati rispetto a procedure e regimi previsti dalla normativa regolamentare ordinariamente applicabile;
- accesso alle infrastrutture esistenti e previste nel Piano di sviluppo strategico della ZES di riferimento;
- di un credito di imposta per gli investimenti effettuati nella ZES commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquisiti entro il 31 dicembre 2020 nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 50 milioni di euro.
Le condizioni di fruibilità delle agevolazioni sono :
- mantenere l’attività d impresa nell’area ZES per almeno sette anni dopo il completamento dell’investimento oggetto delle agevolazioni, pena la revoca dei benefici concessi e goduti;
- non essere in stato di liquidazione o di scioglimento
I dettagli delle agevolazioni nei Piani strategici approvati per ciascuna Zona Economica Speciale.