Il Gal Golfo di Castellammare lancia un bando finalizzato alla promozione della cooperazione per favorire l’inclusione sociale.
I beneficiari sono gruppi di cooperazione (G.C.), composti da agricoltori, imprese agro-alimentari e forestali, psicologi, terapeuti, animatori sociali, liberi professionisti, Comuni, ASP, istituti scolastici, cooperative sociali, onlus e altri gestori del territorio pubblici e privati aventi sede operativa all’interno di uno dei comuni del GAL.
Ad ogni forma di cooperazione devono partecipare almeno tre soggetti di cui almeno un’impresa agricola, agroalimentare o forestale (con codice di attività ATECO principale agricolo o agroalimentare) con almeno una propria unità produttiva interessata dagli interventi previsti dal progetto nell’area del GAL Golfo di Castellammare.
Gli investimenti sono sovvenzionabili se gli interventi a cui si riferiscono vengono realizzati conformemente alla strategia di sviluppo locale del GAL Golfo di Castellammare e sono ubicati nei Comuni del territorio del GAL.
Interventi finanziabili tramite il bando inclusione sociale
Sono ammissibili i seguenti interventi:
– animazione della zona interessata (incontri, focus group, ecc.) finalizzata al coinvolgimento del maggior numero di soggetti aderenti al partenariato e alla condivisione delle conoscenze tra i soggetti di un determinato territorio volta alla definizione di azioni coordinate necessarie per rendere fattibile il progetto collettivo. Nel caso di poli, l’animazione può consistere anche nell’organizzazione di programmi di formazione, nel collegamento in rete tra i membri e nel reclutamento di nuovi membri;
– predisposizione e realizzazione del progetto di cooperazione, volto ad attivare sul territorio relazioni e servizi atti ad offrire risposte a bisogni sociali locali, ad affrontare il tema della formazione e inclusione sociale e lavorativa di soggetti deboli e/o svantaggiati, mediante attività afferenti a pratiche agricole, alla valorizzazione del paesaggio e ad attività artistiche e/o culturali legate al mondo rurale;
– costituzione del partenariato e predisposizione degli atti a ciò necessari (atto costitutivo, statuto, regolamento interno, ecc.). Nel caso di poli e reti già esistenti, che intraprendono una nuova attività, saranno ammissibili esclusivamente gli interventi connessi all’attuazione del progetto di cooperazione proposto;
– attività promozionale e divulgativa dei risultati ottenuti.
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute, che riguardano attività intraprese o servizi ricevuti dopo la presentazione della domanda di sostegno, ad eccezione delle spese propedeutiche alla presentazione della domanda stessa (progettazione, acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta, ecc.).
Misura del sostegno
Il sostegno di cui alla presente sottomisura è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, a rimborso delle spese ammesse ed effettivamente sostenute.
L’intensità del sostegno è pari al 100% a copertura dei costi della cooperazione, sino ad un importo massimo di spesa ammessa di euro 200.000,00 incluso IVA, per beneficiario, in caso di progetto di durata biennale. Qualora il progetto abbia la durata di un anno l’importo massimo di spesa ammessa per beneficiario non potrà essere superiore ad euro 120.000,00 incluso IVA.
Le domande di sostegno per il bando 71541 potranno essere presentate fino al 20 aprile 2023.
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link