Incentivi per gli imprenditori agricoli nel territorio del Gal Terra Barocca
13 Ago, 2020 alle 18:40 - Bando Chiuso

Sottomisura 6.2 – Aiuti all’avviamento di attività imprenditoriali per le attività extra-agricole nelle zone rurali – Ambito 1- Codice Bando 47821
Termini di presentazione delle domande: 30 luglio- 15 febbraio 2021 utilizzando il modello reperibile sul Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) compilata e corredata da tutta la documentazione di cui agli artt. 14 e 15 del bando.
Nell’ambito della misura 6 del PSR Regione Sicilia, che prevede l’adozione di incentivi per favorire lo sviluppo delle aziende agricole e delle imprese, il Gal Terra Barocca (che opera all’interno dei Comuni di Ispica, Modica, Ragusa, Santa Croce Camerina, Scicli) attiva il bando per la sottomisura 6.2 che si inserisce nella più ampia azione del Piano di azione locale “Aiuto all’avviamento di imprese extra agricole in zone rurali”.
La dotazione finanziaria complessiva è pari ad € 240.000,00 . Le risorse verranno assegnate- qualora il progetto sia valutato positivamente- nella misura minima di € 15.000,00 per ciascun beneficiario che dovranno essere interamente spese secondo gli obiettivi del progetto.
La finalità dell’intervento è quella di favorire l’avviamento di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo al fine di aumentare le possibilità di impiego nelle aree rurali, contribuendo positivamente ai processi di innovazione ed al mantenimento di un tessuto sociale in aree altrimenti potenzialmente soggette ad abbandono.
La misura finanzia microimprese che realizzano soltanto produzioni tipiche tradizionali di cui all’elenco del MIPAAFT allegato al decreto 07/02/2019 (allegato 1) e loro derivati, non inclusi nell’Allegato I del Trattato.
Gli interventi ammissibili nel contesto della misura avviata sono:
- ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento delle attività;
- acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobilio nuovi, da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto;
- acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività extra-agricole, nonché di attrezzature info-telematiche per l’accesso a collegamenti ad alta velocità;
- realizzazione siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online, ad esclusione dei costi di gestione nonché la realizzazione di servizi e l’acquisto di dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare;
- realizzazione di opere connesse al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei rischi, rientranti nelle spese riguardanti il miglioramento del bene immobile, con conseguente innalzamento del livello di fruibilità;
- investimenti per l’auto-approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, integrati e proporzionati con gli interventi di cui ai punti precedenti.
I soggetti che possono presentare domanda di sostegno
- agricoltori o coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività avviando interventi di tipo extra-agricolo;
- persone fisiche;
- micro imprese di nuova costituzione
Per accedere alla sottomisura dovranno essere rispettati i seguenti requisiti e le seguenti condizioni:
- il beneficiario (singolo o associato) deve avere un’età pari o superiore a 18 anni al momento della presentazione della domanda di sostegno;
- la sede operativa dell’operazione proposta deve ricadere nelle aree rurali del territorio del GAL Terra Barocca.
- La presentazione di un progetto almeno definitivo, corredato di tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle autorizzazioni ed approvazioni previste dalle normative vigenti. In caso di ammissibilità il progetto deve essere reso esecutivo e cantierabile entro 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva sul sito del GAL, a condizione che la domanda sia utilmente collocata tra quelle finanziabili con le risorse messe a bando. Trascorso il predetto termine assegnato di 90 giorni senza che tale obbligo sia stato assolto, la domanda di sostegno sarà esclusa dal finanziamento del relativo bando. In ogni caso, alla domanda di sostegno deve essere allegata, ove pertinente, copia della richiesta di parere, nulla osta, autorizzazioni e concessioni con la registrazione al protocollo dell’Ente competente.
- presentazione di un piano aziendale della durata di 12 mesi che dovrà sviluppare, almeno, i seguenti punti:
- descrizione dell’attività proposta, comprensiva della declinazione del carattere di innovatività e del progetto imprenditoriale per lo sviluppo della azienda, con la definizione delle tappe essenziali intermedie e finali necessarie allo sviluppo della nuova attività di impresa e degli obiettivi perseguiti;
- analisi di mercato e relative strategie di azienda, fabbisogni che si intendono soddisfare;
- aspetti tecnici e tecnologici del processo produttivo di beni o servizi;
- aspetti della sostenibilità ambientale, se pertinente, della nuova attività di impresa;
- aspetti economico-finanziari del piano aziendale ed obiettivi di redditività della nuova impresa.
Per risultare ammissibile il PSA dovrà dimostrare che il premio verrà integralmente utilizzato per lo sviluppo dell’azienda. Tale verifica sarà effettuata in sede di istruttoria di ammissibilità sulla base delle previsioni del beneficiario. In sede di accertamento della effettiva e corretta implementazione del PSA, le spese complessivamente sostenute per l’attuazione dello stesso dovranno risultare di importo pari o superiore a quello del premio percepito (€ 15.000,00) sulla base dei documenti di spesa che dovranno essere allegati alla domanda di pagamento finale. Tutti gli importi computati a tale scopo si intendono al netto di IVA. Al di sotto della soglia minima di € 15.000,00 l’iniziativa progettuale non può essere considerata ammissibile.
Nel caso di parziale realizzazione degli interventi previsti dal piano aziendale dovrà essere garantita, pena la revoca del finanziamento concesso, la realizzazione di una spesa complessiva di almeno € 15.000,00, inoltre dovrà essere garantito il mantenimento del punteggio assegnato e convalidato dal GAL o un punteggio minimo che garantisca comunque il permanere dell’istanza in graduatoria utile per il finanziamento.
L’aiuto finanziario sarà concesso sotto forma di premio con un valore corrispondente ad euro 15.000,00.
L’aiuto non è cumulabile con nessuna altra sovvenzione a qualsiasi titolo concessa per la realizzazione del progetto di sviluppo. È data peraltro facoltà alle imprese richiedenti di presentare progetti superiori al suddetto importo. In questo caso il premio rimane comunque definito in euro 15.000,00 liquidazione, non potrà essere riconosciuto alcun premio anche se il PSA risulti completamente realizzato. Ciascun richiedente può presentare un solo progetto, anche riguardanti più tipologie di spese. L’aiuto è erogato in 2 rate:
La prima rata è erogata immediatamente dopo l’approvazione del sostegno ed è pari al 60% del premio, cioè 9 mila euro, previa presentazione di apposita polizza fideiussoria.
La seconda rata è erogata dopo la verifica della corretta attuazione del piano aziendale, cioè entro 12 mesi.
Fatte salve le cause di forza maggiore, in caso di inadempienza, il premio sarà revocato e l’importo liquidato sarà oggetto di recupero (cfr. art. 4 del Reg. delegato (UE) n. 640/2014).
Sono stabiliti i seguenti limiti di spesa massima ammissibile, per tipologia d’investimento:
- interventi sul patrimonio edilizio: euro 520,00 per ogni mc. di fabbricato interessato all’intervento, compresi l’installazione e il ripristino d’impianti tecnologici;
- siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online: € 3.000,00 complessivi.