GAL VALLE DEL BELICE: potenziamento del territorio, sviluppo attività diverse dall’agricoltura, promozione servizi turistici.
22 Apr, 2020 alle 17:03 - Bando Chiuso

OPERAZIONE 6.4 c Ambito 2 “ Investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole – “Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio, artigianale, turistico, dei servizi e dell’innovazione tecnologica” Azione 1 – Sostegno alla realizzazione di servizi turistici, culturali, ricreativi e Ristorativi. Codice Bando 43521
Scheda di sintesi
Soggetto promotore : Gruppo di Azione Locale Valle del Belice che raccoglie soggetti pubblici e privati per i comuni di Caltabellotta, Contessa Entellina, Gibellina, Menfi, Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Sambuca di Sicilia,Santa Margherita di Belìce, Santa Ninfa.
Beneficiari
- L’imprenditore agricolo (singolo o associato) che oltre all’attività agricola esercita anche una delle seguenti attività coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali ed attività connesse ( 2135 c.c.) ed i coadiuvanti ( nel caso di persone fisiche costituite in impresa familiare : il coniuge, i parenti entro il 3° grado e gli affini entro il 2° grado, ovvero persone giuridiche) che pur non rivestendo la qualifica di lavoratori agricoli dipendenti, devono risultare stabilmente dediti alla attività agricola nella azienda di cui è titolare un familiare al momento della presentazione della domanda di sostegno, ed essere iscritti come tali negli elenchi previdenziali; gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola agricoltori (imprenditori agricoli) e coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola;
- persone fisiche;
- le microimprese (meno di 10 occupati, fatturato annuo ovvero un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro);
- le piccole imprese ( meno di 50 occupati, fatturato annuo ovvero un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro).
Considerato che i beneficiari operano anche in settori esclusi dal campo di applicazione del regolamento (UE) n. 1407/2013 (settore della produzione primaria di prodotti agricoli) ai sensi dell’art. 1 par. 2 dello stesso regolamento andrà garantito che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficino degli aiuti concessi a norma del presente regime, tramite mezzi adeguati quali la separazione delle attività o la distinzione dei costi, prevedendo in tal senso apposita dichiarazione sostitutiva da parte del beneficiario ed un sistema di controlli interno relativamente all’accesso ad altri strumenti finanziari per le medesime attività e/o investimenti.
Le condizioni di ammissibilità riguardano:
- localizzare la sede operativa strumentale alla realizzazione delle operazioni proposte nelle zone rurali di tipo C e D all’interno di uno dei comuni del GAL Valle Del Belice;
- la costituzione o l’aggiornamento del fascicolo aziendale, anche anagrafico redatto secondo le disposizioni emanate da AGEA con circolare n. 25 del 30 aprile 2015 ed eventuali modifiche ed integrazioni . Possono pertanto accedere i soggetti beneficiari che abbiano regolarmente costituito ed aggiornato il fascicolo aziendale presso soggetti abilitati CAA, previa sottoscrizione di un mandato, o presso l’Organismo pagatore AGEA – via Palestro, 81 – 00185 Roma. I beneficiari di cui sopra hanno l’obbligo di aggiornare il fascicolo aziendale costituito ogni qualvolta si registrino modifiche;
- la presentazione di un piano di sviluppo aziendale conforme al programma predisposto dall’Amministrazione, che dovrà dimostrare la sostenibilità economica e finanziaria del progetto e riportare almeno:
- la situazione economica e finanziaria di partenza della persona o della micro — o piccola impresa che chiede il sostegno;
- le tappe essenziali e gli obiettivi per lo sviluppo delle nuove attività della micro — o piccola impresa;
- la descrizione delle azioni richieste per lo sviluppo delle attività della persona o della micro — o piccola impresa, quali gli investimenti, incluso un piano di finanziamento, la formazione e la consulenza;
- i prodotti e/o servizi proposti dal richiedente nonché una valutazione degli sbocchi di mercato.
- iscrizione alla camera di commercio;
- La presentazione di un progetto esecutivo completo della documentazione definita come obbligatoria nel Bando. La cantierabilità del progetto dovrà essere comunque successivamente assicurata entro 90 giorni i dalla pubblicazione della graduatoria definitiva sul sito ufficiale del GAL Vall del Belice. Trascorso il predetto termine perentorio di 90 gg. senza che tale obbligo sia stato assolto, la domanda di sostegno sarà esclusa dal finanziamento del relativo bando. In ogni caso, alla domanda di sostegno deve essere allegata, ove pertinente, copia della richiesta di parere, nulla osta, autorizzazioni e concessioni con la registrazione al protocollo dell’Ente competente. Al di sotto della soglia minima di € 30.000,00 l’iniziativa progettuale non può essere considerata ammissibile. Il punteggio minimo per l’ammissibilità è di punti 30.
Finalità: finanziare iniziative volte alla nascita, al consolidamento nonché all’innovazione di attività di servizi in ambito turistico, culturale e ricreativo comprese le attività ristorative. Promuovere attività destinate ad incrementare il livello e la qualità di servizi per il turismo, quali guide, servizi informativi, investimenti in strutture per attività di intrattenimento e divertimento e per attività di ristorazione. Una particolare attenzione sarà rivolta ai servizi alla persona e alle iniziative portatrici di innovazioni di prodotto, di servizio, di processo o di metodo. Ai fini dello sviluppo del settore extra-agricolo particolare rilevanza assumono le reti di impresa verticali grazie alle quali realizzare lo scambio di informazioni e/o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica al fine di accrescere, individualmente e collettivamente, la capacità innovativa e la competitività sul mercato delle imprese partecipanti. Gli obiettivi della misura sono:
- sostenere lo sviluppo equilibrato dell’economia rurale attraverso la creazione ed il rafforzamento di micro-imprese in settori extra-agricoli, ma fortemente collegate e/o integrate alla produzione al territorio;
- rafforzare la filiera turistica con servizi integrati ed innovativi;
- favorire interventi volti a contrastare lo spopolamento dei territori rurali.
Dotazione finanziaria La dotazione finanziaria a € 558.000,00 di spesa pubblica, di cui € 337.590,00 di quota FEASR. Ciascun progetto presentato a valere sul presente bando dovrà prevedere un investimento massimo di € 93.000,00 e una aliquota massima di sostegno pari al 75% dell’investimento complessivo. Eventuali residui non assegnati potranno essere destinati al finanziamento di progetti ammissibili presentati a valere sull’Avviso della stessa misura 6.4 C inerente l’ambito 2. Turismo Sostenibile.
Investimenti ed interventi ammissibili
L’operazione intende sostenere investimenti per:
- servizi turistici, servizi ludico-ricreativi, di intrattenimento, servizi culturali, servizi per l’integrazione sociale in genere, servizi di manutenzione ambientale, servizi per la fruizione di aree naturali quali Natura 2000, Parchi o Riserve;
- attività di trasformazione che non riguardi prodotti agricoli inseriti nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea servizi ristorativi
Tra gli interventi ammissibili in tali contesti, finalizzati alla valorizzazione delle risorse legate al territorio e caratterizzati da principi quali sostenibilità energetica, ambientale, innovazione tecnologica e servizi dedicati alla persona, possono essere compresi:
- ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento esclusivo delle attività previste per le imprese extra-agricole;
- interventi per la creazione e lo sviluppo di servizi turistici, ricreativi, culturali, ristorativi e per l’integrazione sociale in genere, servizi di manutenzione ambientale e per la fruizione di aree naturali quali Natura 2000, Parchi o Riserve;
- interventi finalizzati alla creazione e allo sviluppo di attività in grado di fornire servizi importanti per le popolazioni e alle imprese, come quelli culturali e ricreativi;
- interventi nel campo dei servizi di guida ed informazione finalizzati alla fruibilità di musei e beni culturali;
- interventi per la fornitura di servizi di guida ed accompagnamento nella visita turistica di beni paesaggistici, riserve, parchi ed altri elementi naturali;
- interventi in strutture per attività di intrattenimento, divertimento e ristorazione;
- interventi per la fornitura di servizi di digitalizzazione e informatizzazione dedicati ai beni storici, culturali, naturali e paesaggistici;
- interventi per la fornitura di servizi per allestimenti di esposizioni e performances nelle arti teatrali, visive e musicali;
- interventi per la fornitura di servizi innovativi inerenti le attività informatiche e le tecnologie di informazione e comunicazione a supporto della popolazione e delle imprese sul territorio;
- interventi per la divulgazione della civiltà rurale attraverso spazi espositivi raccolte di attrezzi ed elementi testimoniali, documentazioni fotografiche, proiezione di filmati multimediali
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute che riguardano attività intraprese o servizi ricevuti dopo la presentazione della domanda di aiuto, ad eccezione delle spese propedeutiche alla presentazione della domanda stessa (progettazione, acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta, ecc.).
In linea di massima sono ammissibili le spese per la realizzazione di opere, beni materiali nonché le spese per consulenza e simili secondo i principi specificati nel Bando con riferimento ai criteri di imputazione, alle percentuali di rimborso ed alle relative esclusioni. Per l’acquisizione di beni e la realizzazione di opere materiali si dovrà fare riferimento ai prezziari regionali. Le spese non ammesse sono specificate all’art. 8 del Bando unitamente agli interventi esclusi dal finanziamento.
Modalità finanziamento: erogazione di aiuti in conto capitale, in regime de minimis con intensità di aiuto pari al 75%, con l’applicazione della soglia del limite di 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari per impresa unica, così come definita all’art. 2 par. 2 del Reg. (UE) n. 1407/2013. Nell’ambito della presente Operazione il contributo pubblico massimo concedibile è pari al 75% dell’importo complessivi.
Considerato che i beneficiari operano anche in settori esclusi dal campo di applicazione del regolamento (UE) n. 1407/2013 (settore della produzione primaria di prodotti agricoli), ai sensi dell’art. 1 par. 2 dello stesso regolamento, andrà garantito che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficino degli aiuti concessi a norma del presente regime, tramite mezzi adeguati, quali la separazione delle attività o la distinzione dei costi, prevedendo in tal senso apposita dichiarazione sostitutiva da parte del beneficiario
L’importo minimo dell’iniziativa progettuale è pari ad € 30.000,00.
Sono stabiliti limiti di spesa massima ammissibile solo per gli interventi sul patrimonio edilizio: euro 520,00 per ogni mc. di fabbricato interessato all’intervento, compresi l’installazione e il ripristino d’impianti termici e telefonici.o di progetto di euro 93.000,00.
Termini domanda: 16 aprile 2020-15 settembre 2020.
Procedura: la domanda di sostegno dovrà essere presentata online utilizzando il modello disponibile tramite il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). La versione cartacea andrà presentata secondo le disposizioni di cui al Bando. La compilazione della domanda dovrà essere effettuata seguendo le indicazioni di cui all’art. 14 del Bando, mentre sarà necessario allegare tutta la documentazione specificata all’art. 15 in quanto essenziale per la validità della domanda.
L’organo di controllo, infatti, eseguirà un primo controllo sul rispetto delle formalità per poi procedere alla valutazione dei progetti presentati.
Link di riferimento: www.galvalledelbelice.it
Per la documentazione completa voce Valle del Belice
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