GAL TERRE DEL NISSENO: sostegno ai progetti di impresa finalizzati alla realizzazione di attività non agricole in zone rurali.

25 Mag, 2020 alle 17:49 -

GAL TERRE DEL NISSENO:  sostegno ai progetti di impresa finalizzati alla realizzazione di attività non agricole in zone rurali.

Sottomisura 6.4.C “Investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole” – “Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra-agricole nei settori commercio-artigianale-turistico-servizi-innovazione tecnologica” Ambito Tematico 1 “Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, forestali, artigianali, manifatturieri). codice Bando 45223

Scheda di sintesi

Soggetto promotore : Gruppo di Azione Locale  Terre del Nisseno  che raccoglie soggetti pubblici e privati per i Comuni di  Acquaviva,  Bompensiere, Butera, Caltanissetta, Campofranco, Delia, Marianopoli, Mazzarino, Milena, Montedoro, Mussomeli, Riesi, San Cataldo, Serradifalco, Sommatino, Sutera e  Villalba.

Beneficiari

  • Agricoltori ( imprenditori agricoli) che oltre all’attività agricola esercitano anche una delle seguenti attività coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali ed attività connesse ( 2135 c.c.) ed i  coadiuvanti ( nel caso di persone fisiche costituite in impresa familiare : il coniuge, i parenti entro il 3° grado e gli affini entro il 2° grado, ovvero persone giuridiche) che pur non rivestendo la qualifica di lavoratori agricoli dipendenti, devono risultare stabilmente dediti alla attività agricola nella azienda di cui è titolare un familiare al momento della presentazione della domanda di sostegno, ed essere iscritti come tali negli elenchi previdenziali purché diversifichino la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricole;
  • le persone fisiche;
  • le microimprese (meno di 10 occupati, fatturato annuo ovvero un totale di bilancio annuo non superiore a  2 milioni di euro);
  • le piccole imprese ( meno di 50 occupati, fatturato annuo ovvero un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro).

Requisiti di accessibilità:

  • localizzare la sede operativa  strumentale alla realizzazione delle operazioni proposte nelle aree rurali  C e D all’interno di uno dei comuni del GAL;
  • costituire ed aggiornare il fascicolo aziendale, anche anagrafico redatto secondo le disposizioni emanate da AGEA con circolare n. 25 del 30 aprile 2015 ed eventuali modifiche ed integrazioni . Gli istanti devono aver regolarmente costituito ed aggiornato il fascicolo aziendale presso soggetti abilitati CAA, previa sottoscrizione di un mandato, o presso l’Organismo pagatore AGEA – via Palestro, 81 – 00185 Roma;
  • la presentazione di un piano di sviluppo aziendale conforme al programma predisposto dall’Amministrazione, che dovrà dimostrare la sostenibilità economica e finanziaria del progetto e riportare almeno:
  1. la situazione economica e finanziaria di partenza della persona o della micro — o piccola impresa che chiede il sostegno;
  2. le tappe essenziali e gli obiettivi per lo sviluppo delle nuove attività della micro — o piccola impresa;
  3. la descrizione delle azioni richieste per lo sviluppo delle attività della persona o della micro — o piccola impresa, quali gli investimenti, incluso un piano di finanziamento, la formazione e la consulenza;
  4. i prodotti e/o servizi proposti dal richiedente nonché una valutazione degli sbocchi di mercato;
  • l’iscrizione alla camera di commercio.
  • la presentazione di un progetto esecutivo completo della documentazione obbligatoria, di cui al presente bando. La cantierabilità del progetto dovrà essere dimostrata entro e non oltre 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva sul sito ufficiale del GAL “Terre del Nisseno”, a condizione che la domanda sia finanziabile in relazione alle risorse disponibili (certezza del finanziamento). Trascorso il predetto termine perentorio di 90 gg. senza che tale obbligo sia stato assolto, la domanda di sostegno sarà esclusa dal finanziamento del relativo bando. Al di sotto della soglia minima di € 30.000,00 l’iniziativa progettuale non può essere considerata ammissibile. Il punteggio minimo per l’ammissibilità è di punti 30.

Finalità: L’intervento è finalizzato a sostenere i processi produttivi delle piccole imprese locali sai di nuova costituzione che già esistenti, con particolare riferimento ai segmenti produttivi che maggiormente esprimono la cultura ed il saper fare locale, nel campo delle produzioni agroalimentari e dell’artigianato. Gli investimenti verranno concessi per potenziare sia l’impiego della tecnologia applicata alla produzione ed al lavoro nelle imprese interessate, che per migliorare la competitività dei prodotti e servizi offerti anche in ambito non agricolo sempre al fine di incentivare lo sviluppo delle zone rurali.

Dotazione finanziaria : La dotazione finanziaria del presente bando ammonta ad € 1.170.000,00 di spesa pubblica, di cui € 707.850,00 di quota FEASR.

Interventi ammissibili

Le attività finanziate  nell’ambito  della descritta sottomisura riguardano:

– la realizzazione di prodotti artigianali e industriali non compresi nell’Allegato I del Trattato e di punti vendita;

– gli interventi per creazione e lo sviluppo di attività commerciali.

 Gli interventi ammissibili in tali contesti:

  • ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento della attività;
  • acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto;
  • acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività extra-agricole;
  • realizzazione siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online, ad esclusione dei costi di gestione;
  • realizzazione di servizi e l’acquisto di dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare;
  • realizzazione di opere connesse al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei rischi, rientranti nelle spese riguardanti il miglioramento del bene immobile, con conseguente innalzamento del livello di fruibilità;
  • interventi per la realizzazione e valorizzazione di prodotti artigianali ed industriali non compresi nell’Allegato I del Trattato e di punti vendita.

Spese ammissibili 

Sono ammissibili ( art. 8) esclusivamente le spese sostenute che riguardano attività intraprese o servizi ricevuti dopo la presentazione della domanda di aiuto, ad eccezione delle spese propedeutiche alla presentazione della domanda stessa (progettazione, acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta, ecc.).

In linea di massima sono ammissibili le spese per la realizzazione di opere, beni materiali nonché le spese per consulenza e simili secondo i principi specificati nel Bando con riferimento ai criteri di imputazione, alle percentuali di rimborso ed alle relative esclusioni ( art. 9).

Modalità finanziamento:  aiuti in conto capitale in regime de minimis  con rimborso al 75 %. L’importo degli aiuti concessi non potrà superare i 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari per impresa unica, così come definita all’art. 2 par. 2 del Reg. (UE) n. 1407/2013.

L’importo massimo totale ammissibile, comprensivo della quota del beneficiario, per qualunque tipologia progettuale è pari a €. 120.000,00 iva esclusa. L’importo minimo dell’iniziativa progettuale è pari ad € 30.000,00. È stabilito il seguente limite di spesa massima relativo agli  interventi sul patrimonio edilizio: euro 520,00 per ogni mc di fabbricato interessato all’intervento, compresi l’installazione e il ripristino d’impianti termici e telefonici.

Termini domanda:  01.07.2020-11.12.2020

Procedura: Le  domande di sostegno vanno presentate sia in modalità online che cartacea, utilizzando il modello predisposto dall’ Amministrazione di concerto con l’Organismo Pagatore e reso disponibile tramite il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). Il modello di domanda dovrà essere  compilato, così come gli allegati, in modo corretto e completo ( art. 14)  e corredato della  documentazione essenziale indicata  specificamente nel Bando (art. 15). Gli allegati di riferimento sono inclusi nella documentazione completa voce Terre del Nisseno

La valutazione e la selezione delle domande che hanno superato il controllo procedurale, ovvero che sono state compilate correttamente,  avverrà  mediante l’assegnazione di un punteggio calcolato in applicazione dei criteri di selezione specificati all’art.11 del Bando, criteri che devono guidare la stesura del piano di progetto. Sulla base del punteggio assegnato verrà compilata una graduatoria che determinerà l’ammissione o meno al finanziamento.

Link di riferimentowww.galterredelnisseno.it

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