GAL TERRE DEL NISSENO: Promozione della cooperazione fra piccoli operatori per ottenere visibilità sul mercato.
10 Lug, 2020 alle 17:25 - Bando Chiuso

SOTTOMISURA 16.3 -Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/la commercializzazione del turismo” – AMBITO TEMATICO 2 – TURISMO SOSTENIBILE- codice Bando 48202
Promuove forme di cooperazione commerciale tra “piccoli operatori” finalizzate al raggiungimento di economie di scala, che diversamente non potrebbero essere conseguite dal singolo operatore, mediante l’organizzazione di processi di lavoro comuni e/o la condivisione di impianti e risorse per creare condizioni dimensionali tali da rendere convenienti i processi di lavorazione e commercializzazione e costituire la massa critica necessaria per essere visibili sul mercato.
Nello specifico verranno promosse attività comuni di commercializzazione e promozione dei prodotti agricoli, agroalimentari e forestali, regimi di qualità, acquisto comune e condivisione di impianti e macchinari, e relativo adeguamento delle strutture esistenti, promozione dei prodotti nei mercati locali, sviluppo di infrastrutture logistiche all’interno di forme di gestione associate, raccolta, trasformazione e commercializzazione dei prodotti svolte in modo associato.
Termini di presentazione della domanda: 3 agosto- 11 dicembre 2020
Scheda di sintesi
Soggetto promotore : Gruppo di Azione Locale Terre del Nisseno che raccoglie soggetti pubblici e privati per i Comuni di Acquaviva, Bompensiere, Butera, Caltanissetta, Campofranco, Delia, Marianopoli, Mazzarino, Milena, Montedoro, Mussomeli, Riesi, San Cataldo, Serradifalco, Sommatino, Sutera e Villalba.
Beneficiari
Gruppi di “microimprese” (imprese agricole e forestali, imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari e forestali, in forma singola o associata, di servizi per il turismo rurale e per la promozione di mestieri e attività artigianali, ecc.), con un organico inferiore a 10 persone e con un fatturato totale di bilancio annuale non superiore a due milioni di euro, che abbiano sede operativa all’interno di uno dei comuni del GAL.
Possono partecipare al Bando della Sottomisura 16.3 partenariati già costituiti al momento della presentazione della domanda di sostegno o che si impegnino a costituirsi legalmente in una delle forme giuridiche previste dalla normativa vigente (ad esempio, associazioni temporanee di scopo ATS, consorzi, contratti di rete), dotate di personalità giuridica, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della delibera di approvazione della graduatoria definitiva delle domande ammissibili a finanziamento, nella quale risultano collocati in posizione utile.
Requisiti di accessibilità
Ogni forma di cooperazione che intende presentare istanza per partecipare al Bando deve possedere i seguenti requisiti:
-essere costituita da almeno cinque soggetti, tra i quali almeno un’impresa del settore agricolo, agroalimentare o forestale, che svolgano attività coerenti con gli obiettivi e le finalità proprie della Sottomisura 16.3 e che contribuiscano alle priorità della politica di sviluppo rurale;
– in caso di partenariato non ancora costituito al momento della presentazione della domanda di sostegno, sottoscrivere un Accordo di Partenariato, di durata coerente con i tempi di realizzazione del progetto, predisposto sulla base del modello allegato al Bando di attuazione della Sottomisura 16.3, e degli impegni assunti nel rispetto di cui al paragrafo “Impegni e obblighi del beneficiario” del presente bando; il costituendo partenariato deve essere rappresentato da un partner designato come “capofila”, al quale deve essere conferito mandato con rappresentanza per la presentazione della domanda di sostegno e per lo svolgimento delle funzioni di cui al paragrafo “Impegni e obblighi del beneficiario” del Bando, ivi comprese quelle di interfaccia con il GAL e con l’Amministrazione regionale;
– essere dotato di un Regolamento interno, che garantisca una corretta e puntuale attuazione delle attività prefissate, trasparenza nel funzionamento e nel processo decisionale e sia in grado di evitare possibili conflitti di interessi; nel caso di partenariato non ancora costituito, impegnarsi a dotarsi del predetto Regolamento interno entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della delibera di approvazione della graduatoria definitiva delle domande ammissibili a finanziamento, nella quale risultano collocati in posizione utile;
– presentare un progetto di cooperazione finalizzato all’avvio di attività comuni nuove (non sono ammissibili attività comuni già in atto), della durata compresa tra 12 mesi e 24 mesi;
– costituire e aggiornare, presso una struttura abilitata, il fascicolo aziendale del partenariato; in caso di partenariato non ancora costituito, dovrà essere aperto, aggiornato e validato per ogni partner un fascicolo aziendale/anagrafico nel quale risulti documentata la propria consistenza aziendale o, per soggetti diversi dagli agricoltori, la propria posizione anagrafica; il fascicolo deve essere redatto secondo le Disposizioni emanate da AGEA con circolare n. 25 del 30/04/2015 ed eventuali modifiche ed integrazioni; in caso di partenariato già costituito, si richiede l’apertura del fascicolo aziendale, anche solo anagrafico, da parte dei singoli partner e la costituzione dei relativi legami associativi;
-condizione di ammissibilità è che con l’attivazione del progetto proposto, si avviino attività nuove. Non sono ammissibili, quindi, attività comuni già in atto.
Requisiti del progetto
Il progetto di cooperazione, sulla base del modello allegato bando, deve riportare i seguenti contenuti minimi:
- descrizione degli obiettivi del progetto;
- indicazione dell’ambito geografico di intervento e del settore di riferimento;
- descrizione dei risultati che si intendono conseguire con le attività di cooperazione;
- indicazione di eventuali altre Misure e/o Sottomisure del PSR attivate da uno o più soggetti aderenti al partenariato, che prevedono interventi collegati e funzionali al progetto di cooperazione;
- descrizione puntuale dell’intero processo di cooperazione (individuazione dei partner, definizione delle azioni, individuazione di un soggetto capofila responsabile dell’attuazione del progetto, ecc.);
- elenco dei partecipanti al partenariato, con la relativa ripartizione delle attività e delle responsabilità;
- cronoprogramma;
- piano finanziario, articolato per annualità e attività.
Il punteggio minimo per l’ammissibilità è di punti 30.
Dotazione finanziaria : € 101.270,31 di spesa pubblica, di cui € 61.268,54 di quota FEASR
Interventi ammissibili
-studi di fattibilità volti ad analizzare l’impatto e la ricaduta nel territorio degli interventi previsti nel progetto di cooperazione;
– animazione del territorio e condivisione delle conoscenze tra i soggetti del partenariato finalizzate ad approfondimenti conoscitivi e alla condivisione e definizione di azioni coordinate necessarie per rendere fattibile il progetto collettivo;
– predisposizione del progetto di cooperazione, nel quale siano dettagliate le singole azioni progettuali e, nel caso in cui il progetto riguardi lo sviluppo e la commercializzazione del turismo rurale, sia riportato il programma di partecipazione ad eventi (ad esempio, fieristici, radiofonici, televisivi) nazionali ed esteri strettamente collegati alle finalità del progetto;
– i costi diretti di specifici progetti legati all’attuazione di un piano aziendale, di un piano di gestione forestale o di un documento equivalente di una strategia di sviluppo locale diversa da quella prevista all’articolo 33 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 o di costi diretti di altre azioni finalizzate all’innovazione, compresi gli esami;
– costituzione del partenariato e la predisposizione degli atti a ciò necessari (Atto costitutivo, Statuto, Regolamento interno, ecc.);
– disseminazione e trasferimento dei risultati del progetto di cooperazione, ossia del modello tecnico/organizzativo adottato.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente i costi della cooperazione, coerenti con gli obiettivi e le finalità proprie della Sottomisura, necessari e direttamente legati alla stessa per come specificati nel Bando ( art. 7) con riferimento ai criteri di imputazione, alle percentuali di rimborso ed alle relative esclusioni ( art. 8).
Modalità finanziamento: contributo in conto capitale, a rimborso delle spese ammesse ed effettivamente sostenute. L’intensità del sostegno è pari al 100% a copertura dei costi della cooperazione, sino ad un importo massimo di spesa ammessa di euro 75.000,00, per beneficiario, in caso di progetto di durata biennale; qualora il progetto abbia la durata di un anno l’importo massimo di spesa ammessa per beneficiario non potrà essere superiore ad euro 37.500,00.
Procedura: Le domande di sostegno vanno presentate sia in modalità online che cartacea, utilizzando il modello predisposto dall’ Amministrazione di concerto con l’Organismo Pagatore e reso disponibile tramite il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). Il modello di domanda dovrà essere compilato, così come gli allegati, in modo corretto e completo ( art. 14) e corredato della documentazione essenziale indicata specificamente nel Bando (art. 15). Gli allegati di riferimento sono inclusi nella documentazione completa voce Terre del Nisseno
Link di riferimento: www.galterredelnisseno.it