GAL NATIBLEI: Diversificazione dell’agricoltura, promozione del settore commerciale per la crescita del settore agricolo.

23 Apr, 2020 alle 17:51 -

GAL NATIBLEI: Diversificazione dell’agricoltura, promozione del settore commerciale per la crescita del settore agricolo.

Sottomisura 6.4 A- Ambito 2 – AGROALIMENTARE, “Sviluppo ed innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, forestali, artigianali e manifatturieri), Azione 2.2 “Diversificazione dell’agricoltura e della zootecnia: filiera agroalimentare”. Il codice univoco del bando: 43681.

Scheda di sintesi

Soggetto promotore : Gruppo di Azione Locale NATIBLEI  che raccoglie soggetti pubblici e privati per i comuni di Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Francofonte, Lentini, Palazzolo Acreide, Sortino, Licodia Eubea, Militello in Val di Catania, Scordia, Vizzini, Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso Almo.

Beneficiari

 L’imprenditore agricolo (singolo o associato) che oltre all’attività agricola esercita anche una delle seguenti attività coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali ed attività connesse ( 2135 c.c.) ed i  coadiuvanti ( nel caso di persone fisiche costituite in impresa familiare : il coniuge, i parenti entro il 3° grado e gli affini entro il 2° grado, ovvero persone giuridiche) che pur non rivestendo la qualifica di lavoratori agricoli dipendenti, devono risultare stabilmente dediti alla attività agricola nella azienda di cui è titolare un familiare al momento della presentazione della domanda di sostegno, ed essere iscritti come tali negli elenchi previdenziali; gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari.

Considerato che i beneficiari operano anche in settori esclusi dal campo di applicazione del regolamento (UE) n. 1407/2013 (settore della produzione primaria di prodotti agricoli) ai sensi dell’art. 1 par. 2 dello stesso regolamento andrà garantito che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficino degli aiuti concessi a norma del presente regime, tramite mezzi adeguati quali la separazione delle attività o la distinzione dei costi, prevedendo in tal senso apposita dichiarazione sostitutiva da parte del beneficiario ed un sistema di controlli interno relativamente all’accesso ad altri strumenti finanziari per le medesime attività e/o investimenti.

Le condizioni di ammissibilità riguardano:

  • presentazione di un piano aziendale che dovrà specificare la situazione iniziale dell’azienda agricola, le tappe e gli obiettivi per lo sviluppo delle attività dell’azienda agricola, le informazioni necessarie per la valutazione e selezione del progetto, i dettagli delle azioni necessarie per lo sviluppo delle attività dell’azienda agricola, come gli investimenti, la formazione, la consulenza. La situazione finanziaria dell’impresa deve essere descritta nel piano aziendale. Le imprese in difficoltà sono escluse dal sostegno.
  • Fascicolo aziendale: ai sensi del DPR 503/99 e del D.lgs 99/2004 e del D. M. 162 del 12/01/2015 i beneficiari hanno l’obbligo della costituzione del fascicolo aziendale, redatto secondo le disposizioni emanate da AGEA con circolare n. 25 del 30 aprile 2015 ed eventuali modifiche ed integrazioni. Possono pertanto accedere ai bandi gli imprenditori agricoli ed i coadiuvanti familiari che abbiano regolarmente costituito ed aggiornato il fascicolo aziendale presso soggetti abilitati CAA, previa sottoscrizione di un mandato, o presso l’Organismo pagatore AGEA – via Palestro, 81 – 00185 Roma. I beneficiari di cui sopra hanno l’obbligo di aggiornare il fascicolo aziendale costituito ogni qualvolta si registrino modifiche.
  • Nulla osta agrituristico: per le attività agrituristiche, i richiedenti devono risultare in possesso di nulla osta agrituristico in corso di validità o rinnovo, rilasciato dall’Ispettorato dell’Agricoltura di competenza, per le attività oggetto d’investimento. La superficie agricola utilizzata risultante nel fascicolo aziendale al momento della presentazione della domanda, deve comprendere almeno quella in base alla quale è stato rilasciato o aggiornato il nulla osta agrituristico. Si precisa che per il calcolo del tempo lavoro dei servizi di agricampeggio, verranno considerati i seguenti parametri: 70 minuti per piazzola e mese di attività; 10 minuti per bungalow per giorno di attività. In ogni caso, eventuali modifiche del fascicolo aziendale dopo la presentazione della domanda telematica, non possono comportare diminuzioni del fabbisogno di lavoro agricolo, tali da pregiudicare la prevalenza dell’attività agricola su quella agrituristica.
  • Classificazione in spighe: con riferimento alle aziende agrituristiche già operanti con servizi di ospitalità (posti letto e/o agricampeggio), per la partecipazione ai bandi è obbligatorio il possesso della classificazione in spighe di cui al decreto di questo Assessorato n.175 del 28/2/2006, pubblicato sulla GURS n. 15 del 24/3/2006. L’attribuzione da una a tre spighe è operata dagli Ispettorati dell’Agricoltura competenti per il rilascio del nulla osta agrituristico. L’attribuzione della quarta spiga di merito è operata dall’Assessorato regionale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, su proposta dell’Ispettorato dell’Agricoltura. Il punteggio minimo per l’ammissibilità è di punti 30.
  • Requisiti del progetto esecutivo: completo della documentazione obbligatoria riportata nel pertinente paragrafo delle presente bando (Art. 15). La cantierabilità del progetto dovrà essere comunque successivamente assicurata entro 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva sul sito istituzionale del Gal Natiblei. Si precisa che eventuali imprescindibili differimenti dovranno essere adeguatamente motivati con dettagliata relazione, da sottoporre al giudizio dell’Amministrazione, fermo restando che il mancato rispetto del termine dei 90 giorni non deve dipendere dalla volontà del beneficiario. Al di sotto della soglia minima di €.30.000,00 e al di sopra della soglia massima di € 133.333,33 l’iniziativa è inammissibile. Il punteggio minimo per l’ammissibilità è di punti 30, da raggiungere con almeno due criteri.
  • Limiti per attività agrituristica di ristorazione e ospitalità Ai fini di un’opportuna utilizzazione delle risorse finanziarie per aziende agrituristiche di nuova costituzione non potranno essere finanziate iniziative che prevedano la creazione di servizi di ristorazione e/o ospitalità in camere e appartamenti (esclusi eventuali bungalow) che vadano oltre a 150 posti tavola e/o 55 posti letto. Parimenti, le aziende già autorizzate dai Comuni per servizi di ristorazione e/o ospitalità, non potranno ottenere contributi per incrementare ulteriormente tali servizi, in misura superiore a 150 posti tavola e/o 55 posti letto complessivi, compresi quelli già esistenti. Con riferimento all’offerta di ospitalità in spazi aperti, le aziende di nuova costituzione non possono prevedere la creazione di piazzole in numero superiore a 30 e bungalow in legno per non oltre 25 posti letto e con incidenza non superiore al 35% della superficie complessiva delle piazzole, come stabilito dall’art. 1 della L.R. n. 13/2006. Di conseguenza, le aziende già autorizzate dai Comuni per servizi di agricampeggio, non potranno ottenere contributi per incrementare ulteriormente tali servizi, in misura superiore a 30 piazzole (comprese quelle già esistenti) e per realizzare bungalow, oltre i limiti sopra precisati. Tuttavia, qualora l’azienda sia già dotata di piazzole autorizzate in misura superiore a 30, è ammissibile il solo intervento per eventuali servizi igienici, docce e lavabi aggiuntivi. In ogni caso, si ribadisce che non è consentita la realizzazione di bungalow in assenza di piazzole. Inoltre, non sono ammissibili le domande presentate da aziende di nuova costituzione, con investimento esclusivamente finalizzato al servizio di ristorazione. A riguardo, il servizio di ristorazione dovrà essere affiancato da una ricettività minima aziendale di almeno 10 posti letto in camere, appartamenti o bungalow. Ai sensi del Reg. (UE) n. 807/2014 art. 13 lett. c) gli investimenti finanziati in infrastrutture per l’energia rinnovabile che consumano o producono energia saranno realizzati nel rispetto dei criteri minimi per l’efficienza energetica a livello nazionale.

Finalità: migliorare la competitività dei produttori del settore agricolo potenziando le attività volte al commercio ed alla valorizzazione delle produzioni agricole ed alimentari di qualità sempre al fine di promuovere il territorio e lo sviluppo di servizi per l’agriturismo, attraverso l’implementazione di servizi ed investimenti in strutture per attività di ospitalità e di ristorazione.

L’azione è inserita all’interno dell’obiettivo operativo 2.2.1 “Sviluppare la multifunzionalità (trasformazione e commercializzazione) di almeno 7 imprese agricole”.

Dotazione finanziaria  La dotazione finanziaria pari  € 700.000,00 di spesa pubblica, di cui € 423.500,00 di quota FEASR.

Attività  ammissibili

Le attività che si vogliono implementare nell’ambito dell’azione sono:

  • attività di agriturismo: si intende promuovere maggiormente la diffusione di attività destinate ad incrementare il livello e la qualità di servizi per l’agriturismo: investimenti in strutture per attività di ristorazione,. Gli investimenti per servizi di ospitalità sono ammissibili solo se congiunti ad attività di ristorazione e/o trasformazioni di prodotti agricoli in prodotti esclusi dall’Allegato I del Trattato.
  • attività nel campo delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (TIC) anche mediante attivazione di servizi di e-commerce o l’utilizzo di nuovi strumenti digitali finalizzati al potenziamento dell’offerta turistica dei prodotti non agricoli, per superare gli svantaggi legati all’isolamento geografico delle aziende e migliorare la competitività dell’impresa. Quindi investimenti per la promozione e la comunicazione dei servizi offerti dall’azienda agrituristica / extra-agricola, anche su web, anche attraverso il collegamento a sistemi telematici di prenotazione che gestiscono i database che mettono in collegamento le aziende con gli operatori del settore, le agenzie di viaggio, ecc. Potranno essere acquistati software specifici per consentire la tele prenotazione e l’integrazione attiva con l’utenza che prevedono dunque l’uso di Tecnologie di Informazione e Comunicazione, anche mediante attivazione di servizi di e-commerce (l’acquisto di beni e servizi attraverso il Word Wide Web, con servizi di pagamento in linea e particolare attenzione alle modalità specifiche di B2B (Business to Business, fra imprese) e di B2C (Business to Consumer, fra imprese e consumatori), con l’utilizzo quindi di nuovi strumenti digitali e l’adozione di forme di promozione on line. Non sono ammissibili i relativi costi di gestione.

Investimenti ammissibili nello specifico:

  • ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di fabbricati e manufatti aziendali esistenti, e delle relative aree di pertinenza, per la diversificazione delle attività agricole verso attività extra-agricole;
  • installazione e ripristino di impianti termici e telefonici dei fabbricati, nonché la realizzazione di servizi e dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare;
  • realizzazione di opere connesse al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei rischi, rientranti nelle investimenti riguardanti il miglioramento del bene immobile, con conseguente innalzamento del livello di fruibilità;
  • opere e attrezzature connesse alle attività da realizzare, quali supporti audio-visivi e multimediali, cartelloni, arredi, allestimento di locali e spazi per la degustazione e assaggio di prodotti realizzati in azienda, punti commerciali aziendali destinati alla vendita di prodotti prevalentemente realizzati dall’impresa;
  • adozione di strutture, attrezzature, processi, servizi e tecnologie innovativi;
  • interventi che rispondano ai criteri di sostenibilità ambientale;
  • acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività extra-agricole;
  • acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto;
  • realizzazione siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online, ad esclusione dei costi gestionali;
  • la realizzazione o l’adattamento di locali destinati alla macellazione aziendale, secondo la normativa vigente (Decreto Interassessoriale n. 42/GAB del 25/06/2015);
  • le attrezzature occorrenti per un mini-macello, quali celle frigorifere, guide, profilati, ganci d’acciaio, e le attrezzature per la catena del freddo;
  • spese generali e di progettazione collegate alle spese di cui ai punti precedenti nel limite massimo del 12% dell’importo dell’investimento ammissibile.

Spese ammissibili 

Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute che riguardano attività intraprese o servizi ricevuti dopo la presentazione della domanda di aiuto, ad eccezione delle spese propedeutiche alla presentazione della domanda stessa (progettazione, acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta, ecc.).

In linea di massima sono ammissibili le spese per la realizzazione di opere, beni materiali nonché le spese per consulenza e simili secondo i principi specificati nel Bando con riferimento ai criteri di imputazione, alle percentuali di rimborso ed alle relative esclusioni. Per l’acquisizione di beni e  la realizzazione di opere materiali si dovrà fare riferimento ai prezziari regionali. Le spese non ammesse sono specificate all’art. 8 del Bando unitamente agli interventi esclusi dal finanziamento.

Modalità finanziamento:  erogazione di aiuti in conto capitale in regime de minimis con intensità di aiuto pari al 75%, con l’applicazione della soglia del 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari per impresa unica, anche nel caso di cumulo con aiuti concessi a norma di altre disposizioni regolamentari. Ricordiamo che i limiti di ammissione dell’iniziativa sono €.30.000,00 ( soglia minima)  € 133.333,33 ( soglia massima).

Termini domanda: 30 aprile 2020-28 settembre 2020.

Procedura:  la  domanda di sostegno dovrà essere  presentata online  utilizzando il modello disponibile tramite il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). La versione cartacea andrà presentata secondo le disposizioni di cui al Bando. La compilazione della domanda  dovrà essere effettuata seguendo le indicazioni di cui all’art. 14 del Bando, mentre sarà necessario allegare tutta la documentazione specificata all’art. 15 in quanto essenziale per la validità della domanda.L’organo di controllo, infatti, eseguirà un primo controllo sul rispetto delle formalità per poi procedere alla valutazione dei progetti presentati.

Link di riferimento: www.natiblei.com

Per la  documentazione completa voce  Natiblei

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