GAL METROPOLI EST: Incentivo allo sviluppo di attività diverse da quelle agricole funzionali allo lo sviluppo del turismo sostenibile.
5 Mag, 2020 alle 17:39 - Bando Chiuso

OPERAZIONE 6.4.a “Supporto alla diversificazione dell’attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole”- Ambito 1: turismo sostenibile. codice bando 43101
Scheda di sintesi
Soggetto promotore : Gruppo di Azione Locale METROPOLI EST che raccoglie soggetti pubblici e privati per i Comuni di Altavilla Milicia, Baucina, Bagheria, Bolognetta, Campofelice di Fitalia, Casteldaccia, Ciminna, Lercara Friddi, Mezzojuso, Misilmeri, Santa Flavia, Trabia, Vicari, Ventimiglia di Sicilia, Villafrati.
Beneficiari
L’imprenditore agricolo (singolo o associato) che oltre all’attività agricola esercita anche una delle seguenti attività coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali ed attività connesse ( 2135 c.c.) ed i coadiuvanti familiari ( nel caso di persone fisiche costituite in impresa familiare : il coniuge, i parenti entro il 3° grado e gli affini entro il 2° grado, ovvero persone giuridiche) che pur non rivestendo la qualifica di lavoratori agricoli dipendenti, devono risultare stabilmente dediti alla attività agricola nella azienda di cui è titolare un familiare al momento della presentazione della domanda di sostegno, ed essere iscritti come tali negli elenchi previdenziali; gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari.
In considerazione che i beneficiari operano anche in settori esclusi dal campo di applicazione del regolamento (UE) n. 1407/2013 andrà garantito che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficino degli aiuti concessi a norma del presente regime, tramite mezzi adeguati quali la separazione delle attività o la distinzione dei costi, prevedendo in tal senso apposita dichiarazione sostitutiva da parte del beneficiario.
Le condizioni di ammissibilità riguardano:
Presentazione di un piano aziendale che dovrà riportare:
- la situazione iniziale dell’azienda agricola;
- le tappe e gli obiettivi per lo sviluppo delle attività dell’azienda agricola;
- le informazioni necessarie per la valutazione e selezione del progetto;
- i dettagli delle azioni necessarie per lo sviluppo delle attività dell’azienda agricola, come gli investimenti, la formazione, la consulenza.
Fascicolo aziendale: Ai sensi del DPR 503/99 e del D.lgs 99/2004 e del D. M. 162 del 12/01/2015 i beneficiari hanno l’obbligo della costituzione del fascicolo aziendale, redatto secondo le disposizioni emanate da AGEA con circolare n. 25 del 30 aprile 2015 ed eventuali modifiche ed integrazioni. Possono pertanto accedere ai bandi gli imprenditori agricoli ed i coadiuvanti familiari che abbiano regolarmente costituito ed aggiornato il fascicolo aziendale presso soggetti abilitati CAA, previa sottoscrizione di un mandato, o presso l’Organismo pagatore AGEA – via Palestro, 81 – 00185 Roma. I beneficiari di cui sopra hanno l’obbligo di aggiornare il fascicolo aziendale costituito ogni qualvolta si registrino modifiche.
Nulla osta agrituristico: Per le attività agrituristiche, comprensive delle attività didattiche, i richiedenti devono risultare in possesso di nulla osta agrituristico in corso di validità o rinnovo, rilasciato dall’Ispettorato dell’Agricoltura di competenza, per le attività oggetto d’investimento. La superficie agricola utilizzata risultante nel fascicolo aziendale al momento della presentazione della domanda, deve comprendere almeno quella in base alla quale è stato rilasciato o aggiornato il nulla osta agrituristico. Si precisa che per il calcolo del tempo lavoro dei servizi di agricampeggio, verranno considerati i seguenti parametri: 70 minuti per piazzola e mese di attività; 10 minuti per bungalow per giorno di attività. In ogni caso, eventuali modifiche del fascicolo aziendale dopo la presentazione della domanda telematica, non possono comportare diminuzioni del fabbisogno di lavoro agricolo, tali da pregiudicare la prevalenza dell’attività agricola su quella agrituristica.
Classificazione in spighe: Con riferimento alle aziende agrituristiche già operanti con servizi di ospitalità (posti letto e/o agricampeggio), per la partecipazione ai bandi è obbligatorio il possesso della classificazione in spighe di cui al decreto dell’Assessorato della Regione Siciliana n.175 del 28/2/2006, pubblicato sulla GURS n. 15 del 24/3/2006. L’attribuzione da una a tre spighe è operata dagli Ispettorati dell’Agricoltura competenti per il rilascio del nulla osta agrituristico. L’attribuzione della quarta spiga di merito è operata dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, su proposta dell’Ispettorato dell’Agricoltura.
Il punteggio minimo per l’ammissibilità è di punti 30.
Requisiti del progetto esecutivo: presentazione di tutta la documentazione correlata ai sensi dell’art. 15 del bando. La cantierabilità del progetto dovrà essere dimostrata entro e non oltre 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva sul sito ufficiale del GAL Metropoli est. Si precisa che eventuali imprenscindibili differimenti dovranno essere adeguatamente motivati con dettagliata relazione, da sottoporre al giudizio dell’Amministrazione, fermo restando che il mancato rispetto del termine dei 90 giorni non deve dipendere dalla volontà del beneficiario. Al di sotto della soglia minima di €.30.000,00 e al di sopra della soglia massima di €.66.666,00 l’iniziativa è inammissibile. Il punteggio minimo per l’ammissibilità è di punti 30, da raggiungere con almeno due criteri.
Limiti per attività agrituristica di ristorazione e ospitalità
Ai fini di una opportuna utilizzazione delle risorse finanziarie per aziende agrituristiche di nuova costituzione non potranno essere finanziate iniziative che prevedano la creazione di servizi di ristorazione e/o ospitalità in camere e appartamenti (esclusi eventuali bungalow) che vadano oltre a 150 posti tavola e/o 55 posti letto. Parimenti, le aziende già autorizzate dai Comuni per servizi di ristorazione e/o ospitalità, non potranno ottenere contributi per incrementare ulteriormente tali servizi, in misura superiore a 150 posti tavola e/o 55 posti letto complessivi, compresi quelli già esistenti. Con riferimento all’offerta di ospitalità in spazi aperti, le aziende di nuova costituzione non possono prevedere la creazione di piazzole in numero superiore a 30 e bungalow in legno per non oltre 25 posti letto e con incidenza non superiore al 35% della superficie complessiva delle piazzole, come stabilito dall’art. 1 della L.R. n. 13/2006. Di conseguenza, le aziende già autorizzate dai Comuni per servizi di agricampeggio, non potranno ottenere contributi per incrementare ulteriormente tali servizi, in misura superiore a 30 piazzole (comprese quelle già esistenti) e per realizzare bungalow, oltre i limiti sopra precisati. Tuttavia, qualora l’azienda sia già dotata di piazzole autorizzate in misura superiore a 30, è ammissibile il solo intervento per eventuali servizi igienici, docce e lavabi aggiuntivi. In ogni caso, si ribadisce che non è consentita la realizzazione di bungalow in assenza di piazzole. Inoltre, non sono ammissibili le domande presentate da aziende di nuova costituzione, con investimento esclusivamente finalizzato al servizio di ristorazione. A riguardo, il servizio di ristorazione dovrà essere affiancato da una ricettività minima aziendale di almeno 10 posti letto in camere, appartamenti o bungalow. La situazione finanziaria dell’impresa deve essere descritta nel piano aziendale.
Le imprese in difficoltà sono escluse dal sostegno.
Finalità: favorire la diversificazione delle attività delle imprese agricole verso attività extra-agricole sviluppate nel settore del turismo sostenibile purchè siano finalizzate a migliorare la competitività aziendale, la commercializzazione dei prodotti primari, l’ammodernamento della struttura aziendale anche attraverso l’impiego della moderna tecnologica. Si intende promuovere la diffusione di attività destinate ad incrementare il livello e la qualità di servizi per l’agriturismo, attraverso l’implementazione di servizi informativi, redazione di brochure, investimenti in strutture per attività ricreative, sportive e culturali, per attività di ospitalità e di ristorazione (purché congiunta a quella di ospitalità).
Dotazione finanziaria La dotazione finanziaria del presente bando ammonta ad € 250.000,00 di spesa pubblica, di cui € 151.250,00 di quota FEASR.
Attività incentivate
Le attività che si intendono promuovere con il finanziamento di cui al presente bando sono:
– attività di agriturismo: oltre a promuovere la diffusione di attività destinate ad incrementare il livello e la qualità di servizi per l’agriturismo e per il turismo (guide, servizi informativi, investimenti in strutture per attività di intrattenimento e divertimento e per attività di ristorazione, servizi di trasporto turistico, realizzazione di negozi e botteghe di prodotti artigianali o tipici) si intendono promuovere anche le attività di:
- ristrutturazione, recupero, riqualificazione, adeguamento, restauro e risanamento conservativo di fabbricati aziendali esistenti da destinare ad attività agrituristiche, comprese quelle didattiche, ed extra-agricole;
- realizzazione di volumi tecnici e servizi igienici strettamente necessari all’attività agrituristica ed extra-agricola; installazione e/o ripristino degli impianti;
- opere connesse al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche, nonché all’adeguamento alla normativa igienico-sanitaria e di prevenzione dei rischi;
- acquisto di attrezzature, arredi, corredi, nonché attrezzature info-telematiche per l’accesso a collegamenti a banda larga;
- realizzazione di interventi per il risparmio idrico, energetico, per la razionale gestione dei rifiuti e per l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili (con l’esclusione di impianti fotovoltaici a terra);
- investimenti materiali per gli adeguamenti delle strutture agrituristiche ed extra – agricole, necessari all’ottenimento della certificazione di qualità dei servizi ricettivi;
- sistemazione e adeguamento: di spazi aperti da destinare ad agri-campeggio compresi i servizi igienici e bungalow in legno o materiale a ridotto impatto ambientale; di spazi esterni a verde; di viabilità aziendale di accesso e percorsi per gli ospiti.
– attività nel campo delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (TIC) anche mediante attivazione di servizi di e-commerce o l’utilizzo di nuovi strumenti digitali finalizzati al potenziamento dell’offerta turistica. In tale contesto si inseriscono gli :
- investimenti per la promozione e la comunicazione dei servizi offerti dall’azienda agrituristica / extra-agricola, anche su web, anche attraverso il collegamento a sistemi telematici di prenotazione che gestiscono i database che mettono in collegamento le aziende con gli operatori del settore, le agenzie di viaggio, ecc.;
- acquisto software specifici per consentire la tele prenotazione e l’integrazione attiva con l’utenza che prevedono dunque l’uso di Tecnologie di Informazione e Comunicazione, anche mediante attivazione di servizi di e-commerce (l’acquisto di beni e servizi attraverso il WordWildWeb, con servizi di pagamento in linea e particolare attenzione alle modalità specifiche di B2B (Business to Business, fra imprese) e di B2C (Business to Consumer, fra imprese e consumatori), con l’utilizzo quindi di nuovi strumenti digitali e l’adozione di forme di promozione on line. Non sono ammissibili i relativi costi di gestione.
Investimenti ammissibili.
Nello specifico risultano ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
- ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di fabbricati e manufatti aziendali esistenti, e delle relative aree di pertinenza, per la diversificazione delle attività agricole verso attività extra-agricole;
- installazione e ripristino di impianti termici e telefonici dei fabbricati, nonché la realizzazione di servizi e dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare;
- realizzazione di opere connesse al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei rischi, rientranti negli investimenti riguardanti il miglioramento del bene immobile, con conseguente innalzamento del livello di fruibilità;
- opere e attrezzature connesse alle attività da realizzare, quali supporti audio-visivi e multimediali, cartelloni, mini laboratori da campo, kit didattici, arredi, allestimento di locali e spazi per la degustazione e assaggio di prodotti realizzati in azienda, punti commerciali aziendali destinati alla vendita di prodotti prevalentemente realizzati dall’impresa, giardini didattici;
- adozione di strutture, attrezzature, processi, servizi e tecnologie innovativi;
- interventi che rispondano ai criteri di sostenibilità ambientale;
- acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività extra-agricole;
- acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto;
- realizzazione siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online, ad esclusione dei costi gestionali;
- spese generali e di progettazione collegate alle spese di cui ai punti precedenti nel limite massimo del 12% dell’importo dell’investimento ammissibile.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute che riguardano attività intraprese o servizi ricevuti dopo la presentazione della domanda di aiuto, ad eccezione delle spese propedeutiche alla presentazione della domanda stessa (progettazione, acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta, ecc.).
In linea di massima sono ammissibili le spese per la realizzazione di opere, beni materiali nonché le spese per consulenza e simili secondo i principi specificati nel Bando con riferimento ai criteri di imputazione, alle percentuali di rimborso ed alle relative esclusioni. Per l’acquisizione di beni e la realizzazione di opere materiali si dovrà fare riferimento ai prezziari regionali. Le spese non ammesse sono specificate all’art. 8 del Bando unitamente agli interventi esclusi dal finanziamento.
Modalità finanziamento: erogazione di aiuti in conto capitale in regime de minimis con intensità di aiuto pari al 75%, con l’applicazione della soglia del 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari per impresa unica, anche nel caso di cumulo con aiuti concessi a norma di altre disposizioni regolamentari. Al di sotto della soglia minima di €.30.000,00 e al di sopra della soglia massima di €.66.666,00 l’iniziativa è inammissibile.
Termini domanda: 15.04.2020- 30.11.2020
Procedura: la domanda di sostegno dovrà essere presentata online utilizzando il modello disponibile tramite il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). La versione cartacea andrà presentata secondo le disposizioni di cui al Bando. La compilazione della domanda dovrà essere effettuata seguendo le indicazioni di cui all’art. 14 del Bando, mentre sarà necessario allegare tutta la documentazione specificata all’art. 15 in quanto essenziale per la validità della domanda.
L’organo di controllo, infatti, eseguirà un primo controllo sul rispetto delle formalità per poi procedere alla valutazione dei progetti presentati.
Link di riferimento: www.galmetropoliest.com