Gal ISC Madonie: incentivi per l’avvio di nuove attività da parte di gruppi di microimprese
8 Ott, 2020 alle 17:05 - Bando Chiuso

MISURA 16 – COOPERAZIONE – SOTTOMISURA 16.3 – “Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/la commercializzazione del turismo” – codice bando 50522
Intervento del Gal ISC Madonie per la promozione del turismo attraverso la creazione di forme di cooperazione fra microimprese (imprese agricole e forestali, imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari e forestali, in forma singola o associata, di servizi per il turismo rurale e per la promozione di mestieri e attività artigianali, ecc.), con un organico inferiore a 10 persone e con un fatturato totale di bilancio annuale non superiore a due milioni di euro che dovranno presentare dei progetti finalizzati all’avvio di nuove attività.
La dotazione finanziaria del bando è pari ad € 150.000,00 che verranno utilizzati per promuovere la messa a sistema delle strutture di ospitalità diffusa extra alberghiera con la creazione di una rete tra imprese operanti nel settore del turismo relazionale e sostenibile, con il coinvolgimento di partenariati pubblico-privati e l’assunzione di una unità di personale.
Le domande potranno essere presentate dal 15 ottobre al 15 gennaio 2021 secondo le specifiche indicate nel bando.
Sono ammissibili i seguenti interventi:
- studi di fattibilità volti ad analizzare l’impatto e la ricaduta nel territorio degli interventi previsti nel progetto di cooperazione;
- animazione del territorio e condivisione delle conoscenze tra i soggetti del partenariato finalizzate ad approfondimenti conoscitivi e alla condivisione e definizione di azioni coordinate necessarie per rendere fattibile il progetto collettivo;
- predisposizione del progetto di cooperazione, nel quale siano dettagliate le singole azioni progettuali e, nel caso in cui il progetto riguardi lo sviluppo e la commercializzazione del turismo rurale, sia riportato il programma di partecipazione ad eventi (ad esempio, fieristici, radiofonici, televisivi) nazionali ed esteri strettamente collegati alle finalità del progetto;
- i costi diretti di specifici progetti legati all’attuazione di un piano aziendale, di un piano ambientale, di un piano di gestione forestale o di un documento equivalente, di una strategia di sviluppo locale diversa da quella prevista all’articolo 33 del regolamento (UE) n. 1303/2013 o di costi diretti di altre azioni finalizzate all’innovazione, compresi gli esami;
- costituzione del partenariato e la predisposizione degli atti a ciò necessari (atto costitutivo, statuto, regolamento interno, ecc.);
- disseminazione e trasferimento dei risultati del progetto di cooperazione, ossia del modello tecnico/organizzativo adottato.
Il contributo in conto capitale è pari al 100% a copertura dei costi della cooperazione, sino ad un importo massimo di spesa ammessa di euro 150.000,00, per beneficiario, in caso di progetto di durata biennale; qualora il progetto abbia la durata di un anno l’importo massimo di spesa ammessa per beneficiario non potrà essere superiore ad euro 75.000,00.