Il Gal Etna Sud supporta l’avviamento di nuove start up attive nei settori della produzione energetica da fonti rinnovabili, turismo rurale e valorizzazione di beni ambientali, culturali ed architettonici, terzo settore e servizi alle imprese, trasformazione e commercializzazione di prodotti artigianali, industriali, agricoli e agroalimentari.
Nello specifico il bando prevede la concessione di un aiuto all’avviamento di nuove imprese di tipo extra agricolo nelle zone rurali (agroalimentari, artigianali e manifatturiere) attraverso un premio di € 20.000.
Aree economiche delle possibili start up
Le attività da avviare per beneficiare del sostegno della presente sottomisura riguardano i seguenti ambiti:
- attività turistico-ricettive in ambito rurale;
- attività inerenti le T.I.C., attività informatiche ed elettroniche;
- servizi per le aziende agricole, per la persona e la popolazione rurale;
- trasformazione e commercializzazione di prodotti artigianali e industriali non compresi nell’allegato I del Trattato, che abbiano attinenza con le produzioni agricole.
I beneficiari della sottomisura sono:
- Agricoltori o coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività avviando attività extra agricole;
- Micro e piccole imprese di nuova costituzione;
- Persone fisiche
Attività ammesse a finanziamento
In particolare può essere previsto un sostegno all’avviamento riguardante, a titolo esemplificativo:
- oneri di costituzione delle micro imprese, incluse le spese notarili;
- spese per la stipula della polizza fidejussoria;
- software e servizi informatici strettamente connessi alle esigenze di avvio attività;
- oneri per la fornitura di servizi qualificati, quali ad es. l’iscrizione a portali web e ad altre
- organizzazioni che prevedono il supporto commerciale riguardanti l’avvio attività;
- oneri per avvio attività quali: studi fattibilità e supporto legale;
- promozione e pubblicità della nuova attività;
- analisi di mercato;
- registrazione di brevetti di marchi nazionali ed internazionali;
- oneri di tipo legale e finanziario strettamente connessi all’avvio delle attività;
- consulenza di tipo organizzativo e tecnico;
- formazione specifica per l’avvio dell’attività
Il progetto, per essere finanziabile, deve avere un un importo minimo pari ad € 15.000,00
L’aiuto non è direttamente collegato alle operazioni o investimenti che il beneficiario deve realizzare. Viene concesso in modo forfettario quale aiuto alla start–up, ed è legato alla corretta attuazione del progetto aziendale per l’avviamento di nuove imprese di tipo esclusivamente extra agricolo.
L’importo dell’aiuto è pari ad euro 20.000 per beneficiario.
Le domande di sostegno per il bando 72061 potranno essere presentate dall’11 aprile al 30 giugno 2023.
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link