Contributi agli allevatori sardi per acquisto capi di qualità pregiata
12 Nov, 2021 alle 11:12 - Bando Chiuso

Pubblicato l’avviso destinato agli imprenditori agricoli per la concessione degli aiuti per l’acquisto di riproduttori bovini maschi e fattrici femmine di qualità pregiata, registrati nei libri genealogici o nei registri di razza, per migliorare la produzione e incrementare la qualità delle carni bovine, annualità 2021.
Sono ammesse a finanziamento le spese relative all’acquisto di riproduttori maschi e femmine delle diverse categorie, appartenenti ad una delle seguenti razze: Charolaise, Limousine, Piemontese, Chianina, Marchigiana, Maremmana, Podolica, Romagnola, Pezzata rossa (linea carne), Sarda, SardoModicana, Sardo-Bruna.
I riproduttori ammissibili devono essere iscritti nei Libri genealogici o nei Registri anagrafici di razza e avere massimo 5 anni di età al momento in cui viene formalizzato l’acquisto (data desumibile dalla fattura di acquisto e relativa quietanza).
Il certificato rilasciato dall’associazione allevatori competente per territorio (o da AARS per capi registrati in Sardegna), esitato con la domanda di aiuto, attesta l’appartenenza del soggetto al relativo Libro genealogico o Registro anagrafico di razza, l’età e la categoria di pertinenza.
L’aiuto è concesso una sola volta per riproduttore ed è calcolato come percentuale sull’importo delle spese sostenute che figurano nella fattura di acquisto quietanzata, allegata alla domanda. Non sono ammissibili spese sostenute per l’acquisto di riproduttori ceduti tra allevamenti contraddistinti con lo stesso codice di allevamento ASL o compravendite di riproduttori tra allevatori legati da rapporto coniugale o parentale sino al secondo grado
Potranno beneficiare dell’aiuto gli allevatori (singoli o associati) iscritti nel registro delle imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, all’Anagrafe nazionale delle imprese agricole e alla Banca Dati Nazionale dei Bovini.
Gli aiuti saranno erogati sotto forma di contributi in “de minimis” (Decreto assessoriale 3128 DECA 30 del 28 agosto 2020).
I beneficiari dell’aiuto devono essere allevatori (singoli o associati) iscritti nel registro delle imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, all’Anagrafe nazionale delle imprese agricole con fascicolo aziendale validato e alla Banca Dati Nazionale dei Bovini.
L’intensità dell’aiuto è pari al 40% della spesa ammissibile per l’acquisto dei riproduttori, aumentata al 50% per i giovani agricoltori e per i beneficiari i cui allevamenti sono localizzati nelle zone montane e svantaggiate.
Qualora ricorrano entrambe le condizioni, giovane agricoltore e allevamento in zone montane e svantaggiate, l’intensità dell’aiuto è del 60% della spesa ammissibile.
L’erogazione degli aiuti verrà attuata da Laore Sardegna secondo la registrazione cronologico protocollare delle domande, previa verifica dei requisiti di ammissibilità e fino a concorrenza della capienza del proprio capitolo di spesa delle somme che saranno impegnate e trasferite per l’attuazione dell’intervento.
Le domande dovranno essere presentate presso Agenzia Laore Sardegna, Servizio Sviluppo delle filiere animali, mediante il modello predisposto dalla stessa Agenzia, dal 22 novembre 2021 e entro e non oltre il 31 dicembre 2021, esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo: protocollo.agenzia.laore@legalmail.it
Saranno ritenuti ammissibili all’aiuto gli acquisti effettuati dal 2 marzo 2021 fino al 31 dicembre 2021. Maggiori informazioni disponibili al seguente link