La Regione Sardegna concede contributi per studi e ricerche in materia di cinema e per articolati progetti di ricerca e sperimentazione sui nuovi linguaggi e sulle tecnologie audiovisive.
I progetti, per essere finanziati, devono essere attuati da figure con adeguati e documentati titoli scientifici nel campo oggetto della ricerca sul cinema.
Possono concorrere:
- Organismi pubblici e privati che abbiano, nei tre anni precedenti, svolto una documentata attività di ricerca e sperimentazione nei settori indicati dalla legge.
- Organismi a carattere consorziale (già costituiti o con impegno a costituirsi da formalizzare in caso di assegnazione del contributo) di cui almeno un componente abbia svolto una documentata attività di ricerca e sperimentazione nei settori indicati dalla legge nei tre anni precedenti.
Entrambi i soggetti dovranno assicurare una compartecipazione finanziaria per almeno il 20% del costo totale del progetto. A tale compartecipazione non possono concorrere contributi previsti su altre linee di spesa regionale.
Il progetto dovrà specificare:
- gli obiettivi della ricerca;
- l’articolazione del gruppo di lavoro;
- descrizione dei locali, delle attrezzature e della strumentazione;
- le eventuali collaborazioni;
- le modalità di divulgazione dei risultati (pubblicazioni a stampa, pubblicazioni in rete e in siti specializzati, divulgazione attraverso convegni, seminari, workshop, traduzioni, ecc.);
- eventuale utilizzo dei risultati;
- eventuale adesione a progetti nazionali o internazionali.
Misura dei contributi per lo sviluppo del cinema
Sono considerate ammissibili le spese per:
a. acquisto di materiale bibliografico strettamente inerente la ricerca;
b. materiali di consumo e di cancelleria strettamente inerente la ricerca;
c. rimborsi spese relative ai viaggi, vitto e alloggio dei componenti il gruppo di lavoro per attività strettamente legate alla ricerca;
d. divulgazione e pubblicazione dei risultati della ricerca;
e. locazione o leasing di attrezzature o locali specificatamente utilizzati per la ricerca;
f. compenso di ricercatori e tecnici, oneri sociali e previdenziali.
Le spese generali (spese postali, telefoniche, materiali di consumo, assicurazioni, spese legali direttamente collegate al progetto e amministrative), sono ammesse fino al 10% del totale parziale se supportate da documentazione di spesa, fino al 3% a titolo forfetario del totale parziale.
Le spesa giornaliera per l’alloggio è ammissibile, per un importo non superiore a Euro 200,00 a persona a notte.
La spesa per vitto è ammissibile per un importo non superiore a Euro 40,00 a pasto a persona, per un massimo di due pasti giornalieri a persona.
Il contributo è concesso nella misura massima dell’80% delle spese documentate.
Ogni soggetto non può ottenere finanziamenti per più di un progetto nella stessa annualità. In tutti i casi, un ricercatore non può coordinare più di un progetto per annualità.
Il contributo concesso sarà erogato dalla Regione, su espressa richiesta del soggetto beneficiario, con una delle seguenti modalità:
- in due fasi:
-attraverso un acconto fino al 70% degli importi assegnati quale anticipazione, da richiedersi entro sei mesi dall’accettazione del contributo
-il saldo a ultimazione del progetto e a seguito di presentazione dell’apposita documentazione di rendicontazione finale.
- in unica soluzione a conclusione del progetto.
I progetti dovranno essere completati, unitamente alla relativa rendicontazione, entro il 31 marzo 2024, o entro il 30 settembre 2024 per i progetti presentati da enti e istituzioni pubbliche e private legate temporalmente a calendari degli anni scolastici e/o anni accademici, pena la revoca del contributo.
Le domande potranno essere presentate entro il 10 agosto 2023 al seguente indirizzo PEC pi.sportspettacolo@pec.regione.sardegna.it
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link