Banca della Terra: un’opportunità di sviluppo ed occupazione per giovani ed imprenditori agricoli.
5 Ago, 2020 alle 17:21 - News

BANDO PUBBLICO PER AFFIDAMENTO IN REGIME DI CONCESSIONE DI TERRENI AGRICOLI APPARTENENTI AL PATRIMONIO AGRICOLO FORESTALE BANCA DELLA TERRA DI SICILIA.
Possono partecipare
- imprenditori agricoli qualificati secondo le disposizioni id cui agli artt. 2083 e 2135 c.c.
- Giovani di età inferiore ai 41 anni alla scadenza del bando che intendano insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola o che si sono insediati da non più di 60 mesi alla data di scadenza del bando.
Per poter partecipare è necessario presentare un progetto di sviluppo nel settore agricolo anche di carattere sociale che verrà valutato secondo i seguenti criteri:
- Qualità, tipicità e sicurezza delle produzioni e delle filiere agroalimentari (vegetali, zootecniche e ittiche), in questo ambito rientrano le azioni dirette a supportare la valorizzazione di tutte le produzioni agro-alimentari siciliane;
- Conservazione, selezione, miglioramento e valorizzazione della biodiversità agricola vegetale e animale;
- Orientamento al mercato delle produzioni;
- Sostenibilità di processo/prodotto/organizzazione delle produzioni e delle filiere agroalimentari (metodologie, materiali, macchine e impianti, servizi), in ambito interessa l’innovazione nel settore agroalimentare mediante metodologie, materiali, macchine e impianti, servizi innovativi mirati, ad esempio, al contenimento nell’uso delle risorse agroalimentari (acqua, suolo, fertilizzanti, principi attivi con funzione fitosanitaria, energia).
I terreni verranno affidati in concessione a terzi secondo le specifiche seguenti:
– I terreni sono concessi a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con le relative accessioni e pertinenze, diritti e servitù attive e passive, oneri, canoni, vincoli esistenti anche non noti e non trascritti;
– dovranno essere gestiti, per le finalità di cui alla L.R. n.5/2014, in particolare al fine di rafforzare le opportunità occupazionali e di reddito delle aree rurali, procedere alla valorizzazione del patrimonio agricolo forestale e della biodiversità; con particolare riferimento a quello di proprietà pubblica e/o privata incolto e/o abbandonato, nonché al fine di favorire il ricambio generazionale nel comparto agricolo.
– Il bene viene concesso in uso per almeno anni venti, a far data del decreto della concessione; la concessione può essere rinnovata a insindacabile giudizio del concedente con motivata richiesta di rinnovo presentata all’Amministrazione Regionale Assessorato Agricoltura Dipartimento Regionale dell’Agricoltura Servizio 5 — Ricerca, assistenza tecnica, divulgazione agricola ed altri servizi alle aziende , entro sei mesi prima della scadenza.
– Il canone verrà stabilito sulla base dei prezzi medi per l’area in esame e beni similari; in collaborazione con la Federazione regionale Dottori Agronomi e Forestali, il Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati e la Federazione Regionale Agrotecnici e Agrotecnici Laureati, si provvederà alla redazione delle perizie estimative del valore dei fondi rustici e alla valutazione dello stato di consistenza e di conservazione degli immobili, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della determinazione del canone concessorio, ai sensi della normativa vigente sulla Banca della Terra;
– Il canone concessorio è pagato dal soggetto beneficiario assegnatario al soggetto pubblico o privato che ha messo a disposizione il bene immobile.
I terreni oggetto del presente avviso di proprietà della Regione Sicilia sono:
a) i terreni e gli immobili della riforma agraria che permangono nella disponibilità dell’Ente di sviluppo agricolo (ESA) a conclusione della procedura di assegnazione di cui all’articolo 20 della legge regionale n. 5/2014;
b) i terreni e gli immobili del demanio forestale non strettamente funzionali all’espletamento dell’attività istituzionale dell’Amministrazione forestale regionale;
c) i terreni e gli immobili di proprietà dell’Assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea e degli enti sottoposti a tutela e vigilanza dello stesso;
d) i terreni e gli immobili che gli enti locali e/o altri soggetti pubblici mettono a disposizione in uso gratuito all’Amministrazione regionale allo scopo dell’inserimento nella Banca della Terra di Sicilia;
e) i terreni e gli immobili che i privati mettono a disposizione per l’inserimento nella Banca della Terra di Sicilia
I lotti inseriti nell’avviso sono localizzati nelle seguenti aree:
- Barrafranca
- Calamonaci
- Carlentini
- Centuripe
- Mazzarino
- Niscemi
- Piazza Armerina
Le domande andranno presentate utilizzando il modello allegato al Bando