Partono il 5 maggio i termini per la presentazione delle domande per partecipare al bando “CLUSTER IN SICILIA” lanciato in favore dei consorzi/società consortili/cooperative/reti di impresa già costituiti o di nuova costituzione alla data di presentazione della domanda, collocati all’interno dei Distretti produttivi siciliani.
Le agevolazioni in forma di contributo a fondo perduto sono finalizzate a sostenere investimenti materiali ed immateriali a beneficio del tessuto produttivo dei singoli distretti, favorendo lo sviluppo di Poli di specializzazione e sostenendo processi di aggregazione di imprese.
Possono presentare domanda i consorzi/società consortili/cooperative/reti d’impresa già costituiti o di nuova costituzione alla data di presentazione della domanda, collocati all’interno dei Distretti produttivi siciliani.
Il consorzio/società consortile/cooperativa/rete d’impresa, di ciascun distretto, dovrà essere partecipato per almeno il 30% dalle imprese aderenti al Patto dello Sviluppo Distrettuale.
La proposta progettuale allegata alla domanda deve prevedere un programma di spesa sul territorio della Regione Siciliana che sia teso a :
- rafforzare la cooperazione tra imprese;
- realizzare iniziative di promozione e commercializzazione dei prodotti, attraverso azioni di
- marketing e creazione di marchi;
- concentrare l’offerta in una logica di filiera, al fine di ridurre costi di produzione;
- garantire la tracciabilità dei prodotti e aumentare il livello qualitativo delle produzioni;
- introdurre competenze specialistiche
Il Progetto proposto deve essere finalizzato a realizzare almeno due tra le seguenti azioni:
- investimenti per la cooperazione tra le imprese del Patto di sviluppo distrettuale (infrastrutture digitali, modelli di business di cluster, etc) e la governance del cluster (management di cluster, export manager, etc.);
- investimenti per piattaforme logistiche e servizi specialistici annessi;
- investimenti di marketing, per azioni commerciali (piani di marketing, portale web, servizi specialistici annessi) e per attività di internazionalizzazione;
- creazione/sviluppo marchi;
- spese per la certificazione di qualità;
- sistemi di tracciabilità della filiera mediante blockchain
Il costo totale ammissibile non deve essere inferiore ad € 200.000,00 (euro duecentomila) e superiore ad € 1.800.000,00 (euro unmilioneottocentomila).
Il contributo a fondo perduto concedibile è pari al 90% del costo totale ammissibile del programma di spesa.
Le domande andranno presentate attraverso il portale dedicato dalle ore 10:00 del 5 maggio 2022 sino alle ore 17:00 del 20 maggio 2022 e saranno trattate per ordine cronologico secondo il sistema di valutazione a sportello.