La regione Sicilia lancia l’avviso pubblico per la concessione del contributo economico a fondo perduto, a sostegno degli autotrasportatori da e verso le isole Eolie, Egadi e Ustica.
L’ammontare dei contributi a fondo perduto sarà calcolato sul differenziale tra il costo effettivamente sostenuto e quello previsto nei listini dei bandi regionali affidati dalla Regione Siciliana per il trasporto di ADR infiammabili e merci pericolose.
Adempimenti degli autotrasportatori
I beneficiari del contributo sono le imprese esercenti l‘attività di autotrasporto cose per conto di terzi, ai sensi dell’art. 40 della legge 6 giugno 1974, n. 298, e ss.mm.ii., con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. L’impresa deve avere sede legale o Unità operativa/produttiva locale nel territorio della Regione Sicilia, ed essere regolarmente iscritte all’Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi.
I beneficiari devono essere iscritti al R.E.N. – Registro Elettronico Nazionale delle imprese che esercitano la professione di trasportatore su strada, ai sensi del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 10 novembre 2015 “Disposizioni in materia di Registro elettronico nazionale delle imprese di trasporto su strada” (GU n. 270 del 19- 11-2015) e ss.mm.ii.
Gli autotrasportatori devono seguire la seguente procedura che regola la presentazione della domanda di contributo:
- rispettare la finestra temporale per la presentazione della domanda che parte dalle ore 00:00 del giorno di pubblicazione del presente avviso sino alle ore 00:00 del giorno 15 ottobre 2023.
- tenere in considerazione che la finestra temporale in cui verranno riconosciute le spese parte dalle ore 00:00 del giorno di pubblicazione del presente avviso sino alle ore 00:00 del giorno 30 settembre.
Una volta completate le fasi di verifica della ricevibilità e ammissibilità delle domande, il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti pubblica sul proprio sito web istituzionale i provvedimenti di approvazione delle domande ammissibili in uno agli elenchi delle domande dichiarate irricevibili/inammissibili, specificandone per ciascuna le relative motivazioni.
L’Amministrazione concedente, successivamente all’emissione del/i decreto/i di concessione del contributo, provvederà ad effettuare sulle autocertificazioni rilasciate dalle imprese i controlli a campione, in numero non inferiore al 5% delle domande di contributo ammesse a finanziamento.
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link