Parte la seconda fase del bando Accordo per l’innovazione che promuove iniziative di ricerca e sviluppo nei territori delle Regioni meno sviluppate .
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano:
- attività industriali,
- agroindustriali,
- artigiane o di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5)
- attività di ricerca.
Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti. Possono essere soggetti co-proponenti di un progetto congiunto anche gli Organismi di ricerca e, limitatamente ai progetti afferenti alle linee di intervento “Sistemi alimentari”, “Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione” e “Sistemi circolari”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.
Un soggetto proponente può presentare una sola domanda di agevolazione in qualità di singolo proponente o in qualità di soggetto capofila di un progetto congiunto.
Tipologie di progetti per l’Accordo per l’innovazione
Progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento:
- Tecnologie di fabbricazione
- Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
- Tecnologie abilitanti emergenti
- Materiali avanzati
- Intelligenza artificiale e robotica
- Industrie circolari
- Industria pulita a basse emissioni di carbonio
- Malattie rare e non trasmissibili
- Impianti industriali nella transizione energetica
- Competitività industriale nel settore dei trasporti
- Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
- Mobilità intelligente
- Stoccaggio dell’energia
- Sistemi alimentari
- Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione
- Sistemi circolari
Inoltre i progetti di ricerca e sviluppo devono rispettare le seguenti condizioni:
- prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro,
- avere una durata non superiore a 36 mesi
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Ministero.
Misura del contributo
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
- il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
- il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile esclusivamente alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.
Condizioni specifiche per la regione Sicilia
Alla Sicilia sono assegnati € 2.610.000
Le aree di intervento da inserire nei progetti sono le seguenti
a) Tecnologie di fabbricazione;
b) Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche;
c) Tecnologie abilitanti emergenti;
d) Materiali avanzati;
e) Intelligenza artificiale e robotica;
f) Industrie circolari;
g) Industria pulita a basse emissioni di carbonio;
h) Malattie rare e non trasmissibili;
i) Malattie infettive, comprese le malattie trascurate e legate alla povertà;
l) Strumenti, tecnologie e soluzioni digitali per la salute e l’assistenza, compresa la medicina personalizzata;
m) Impianti industriali nella transizione energetica;
n) Competitività industriale nel settore dei trasporti;
o) Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili;
p) Mobilità intelligente;
q) Stoccaggio dell’energia;
r) Sistemi alimentari;
s) Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione;
t) Sistemi circolari.
I termini per la presentazione delle istanze decorrono dal 18 settembre al 6 ottobre 2023 attraverso il sito dedicato