La regione Sardegna ha disposto l’erogazione di un contributo per il potenziamento economico delle cooperative e dei consorzi di cooperative anche per l’annualità 2022.
Il soggetto proponente, per fare richiesta del contributo, dovrà, presentare un piano di investimento finalizzato al raggiungimento di specifici obiettivi di innovazione e miglioramento competitivo della propria attività.
Il piano dovrà descrivere in modo esaustivo e dettagliato gli investimenti che si intendono realizzare, e, in particolare, dovrà specificare l’obiettivo che si intende perseguire con il finanziamento pubblico nonché il nesso causale tra il bene/i beni oggetto del piano di investimento e l’obiettivo dell’investimento medesimo, in termini di causalità necessaria, nel senso che dalla descrizione del piano stesso deve emergere, in modo evidente, che l’obiettivo di miglioramento competitivo e innovazione che s’intende perseguire, non potrebbe essere realizzato se non attraverso il piano di investimento per il quale si chiede il contributo.
Il piano di investimento, presentato dai soggetti proponenti a corredo della domanda di contributo, non potrà essere inferiore a € 10.000,00.
Sarà riconoscibile, in favore delle Cooperative e ai Consorzi di Cooperative a mutualità prevalente, un contributo pari al 50% del totale dell’importo di cui al piano di investimenti presentato, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 22.500,00.
Pertanto, non potrà essere riconosciuto alcun contributo per la parte del piano di investimento medesimo eccedente l’importo di € 45.000,00.
Il piano di investimento deve essere realizzato nell’arco temporale compreso tra la data di pubblicazione del presente avviso e il 31 dicembre 2022.
Le spese ammissibili sono suddivise per categorie e riguardano le seguenti categorie:
lett. A) Beni Immobili e Interventi edili che comprendono i gli acquisti relativi a:
1. Beni immobili (terreni o fabbricati).
2. Strutture temporanee e mobili che non richiedano opere murarie.
3. Interventi edili di manutenzione straordinaria sugli immobili
Lett. B) Beni Mobili
In questa tipologia rientrano le seguenti fattispecie di acquisti:
1.Macchinari, impianti e attrezzature.
2. Software di base.
3. Arredi.
Lett. C) Veicoli e Natanti: riferita ai seguenti acquisti:
1. Imbarcazioni e natanti.
2. Veicoli a motore.
3. Rimorchi.
4. Autovetture e motoveicoli.
Lett. D) Immobilizzazioni Immateriali
In questa tipologia rientrano le seguenti fattispecie di acquisti:
1. Software applicativo.
2. Diritti di brevetto.
3. Realizzazione di siti e-commerce.
4. Certificazioni di qualità.
I beni inseriti nel piano di investimento dovranno avere le seguenti caratteristiche:
1. Essere nuovi di fabbrica: s’intendono beni nuovi di fabbrica quelli mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore); qualora vi siano ulteriori giustificate fatturazioni intermedie, fermo restando che i beni non devono essere mai stati utilizzati, dette fatturazioni non devono presentare incrementi del costo del bene rispetto a quello fatturato dal produttore a suo rivenditore.
2. Non essere stati acquistati da soci e loro parenti fino al 3° grado, da società o impresa il cui socio/titolare risulti socio della cooperativa richiedente.
3. Essere mantenuti nel patrimonio della cooperativa e non alienati per almeno cinque anni dalla data di acquisto.
4. Essere utilizzati per le finalità descritte dal piano di investimento.
La Domanda di Aiuto Telematica (DAT) potrà essere presentata dal soggetto proponente a partire dalle ore 10.00 del 21 marzo 2022 e fino alle ore 23.59 del 11 aprile 2022 esclusivamente utilizzando l’apposito applicativo reso disponibile dalla Regione Autonoma della Sardegna nell’ambito del Sistema Informativo del Lavoro e della formazione Professionale (SIL) sulla piattaforma dedicata
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link